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Maratona di Roma 23/03/2014
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Complimentissimi a tutti!
Violetta- Run like a Pink
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Età : 38
Re: Maratona di Roma 23/03/2014
provo a riordinare le idee sulla giornata di ieri...
innanzitutto bello il ritrovo, con la possibilità di dare finalmente un volto a Walter e Gerry, poi una volta ingabbiati ancora due chiacchere con coach Castoro sotto il diluvio e finalmente, con qualche minuto di ritardo lo sparo, The Final Countdown che parte...con -francesco- ci scambiamo un in bocca al lupo, abbiamo condiviso la strategia di gara, prima ancora allenamenti ed acciacchi praticamente identici per tutto l'inverno, ora è ora di darci dentro. purtroppo rimaniamo imbottigliati per i primi km dove siamo sopra i 6minuti, poi finalmente riusciamo a liberarci di un po' di traffico e prendiamo il nostro ritmo; peccato che i nostri garmin non combacino sul passo al km, ma solo sulla media totale...passiamo la mezza quasi in linea con le attese a 5'45" se ricordo bene, ed a questo punto incrementiamo ulteriormente il passo, al 30km siamo a 5'41" ma da li in poi fatichiamo ad abbassare ulteriormente il passo, ma continuiamo a spingere per quello che possiamo ed al 36km -francesco- mi sprona ad attaccare le 4ore, lo saluto e provo a spingere. il fiato e la testa ci sono, le gambe meno ma provo lo stesso a buttare tutto quello che ho, peccato che dopo piazza del popolo le gambe non rispondano piu, il mio compagno mi raggiunge alla fine del ristoro sotto al tunnel e mi sprona a tenere duro. finalmente via nazionale e poi la discesa verso piazza venezia. sullo strappo finale le gambe mi abbandonano, francesco mi prende per mano e mi trascina letteralmente al traguardo. 4h 05m 47s e precedente pb polverizzato per entrambi!!
è stata una bellissima Maratona. il passaggio in via della conciliazione è stato da pelle d'oca, letteralmente, e da solo vale l'iscrizione; ma è tutta Roma ad essere meravigliosa, stupenda, incantevole.
per finire un ringraziamento a -francesco- perchè mi ha supportato e sopportato tutto il tempo, mi ha trascinato in quegli ultimi metri ed è stato bellissimo tagliare il traguardo insieme...
complimenti a tutti ragazzi perchè ieri è stata davvero dura! non faccio l'elenco, nomino solo walter perchè era all'esordio, e la prima non si scorda mai. se poi è Roma...
sono stato molto prolisso questa volta, abbiate pazienza...
innanzitutto bello il ritrovo, con la possibilità di dare finalmente un volto a Walter e Gerry, poi una volta ingabbiati ancora due chiacchere con coach Castoro sotto il diluvio e finalmente, con qualche minuto di ritardo lo sparo, The Final Countdown che parte...con -francesco- ci scambiamo un in bocca al lupo, abbiamo condiviso la strategia di gara, prima ancora allenamenti ed acciacchi praticamente identici per tutto l'inverno, ora è ora di darci dentro. purtroppo rimaniamo imbottigliati per i primi km dove siamo sopra i 6minuti, poi finalmente riusciamo a liberarci di un po' di traffico e prendiamo il nostro ritmo; peccato che i nostri garmin non combacino sul passo al km, ma solo sulla media totale...passiamo la mezza quasi in linea con le attese a 5'45" se ricordo bene, ed a questo punto incrementiamo ulteriormente il passo, al 30km siamo a 5'41" ma da li in poi fatichiamo ad abbassare ulteriormente il passo, ma continuiamo a spingere per quello che possiamo ed al 36km -francesco- mi sprona ad attaccare le 4ore, lo saluto e provo a spingere. il fiato e la testa ci sono, le gambe meno ma provo lo stesso a buttare tutto quello che ho, peccato che dopo piazza del popolo le gambe non rispondano piu, il mio compagno mi raggiunge alla fine del ristoro sotto al tunnel e mi sprona a tenere duro. finalmente via nazionale e poi la discesa verso piazza venezia. sullo strappo finale le gambe mi abbandonano, francesco mi prende per mano e mi trascina letteralmente al traguardo. 4h 05m 47s e precedente pb polverizzato per entrambi!!
è stata una bellissima Maratona. il passaggio in via della conciliazione è stato da pelle d'oca, letteralmente, e da solo vale l'iscrizione; ma è tutta Roma ad essere meravigliosa, stupenda, incantevole.
per finire un ringraziamento a -francesco- perchè mi ha supportato e sopportato tutto il tempo, mi ha trascinato in quegli ultimi metri ed è stato bellissimo tagliare il traguardo insieme...
complimenti a tutti ragazzi perchè ieri è stata davvero dura! non faccio l'elenco, nomino solo walter perchè era all'esordio, e la prima non si scorda mai. se poi è Roma...
sono stato molto prolisso questa volta, abbiate pazienza...
-veljko-- Forrest Gump
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Eccomi qui ritornato da qualche ora a casa, la festa è finita, domani si riprende il solito tran-tran.
Il pensiero ritorna comunque alla giornata di ieri, indimenticabile.
Ho finalmente dato un volto ai "compagni di merenda" , ho incontrato Roberto, Francesco, Paolo, Gerri, Max, Freccia, Ringhio ed altri dei quali chiudo scusa ma non ricordo i nomi.
Abbracci con tutti, foto di gruppo, intervista di rito del Còcce, e poi via nelle griglie. Unica raccomandazione di Roberto "non mollare". In griglia ci sono entrato da solo ma non mi sono sentito tale, sorrisi pacche sulle spalle e preghiere perchè non piovesse, ma poco prima della partenza si è scatenato l'inferno, non ho capito se fosse grandine o goccioloni giganti, risultato eravamo fradici. Bagnati ma comunque carichi pronti ad urlare al passaggio dell'elicottero della RAI o al timido squarcio d'azzurro che s'intravedeva.
Discorso di rito del sindaco, nuovo scroscio d'acqua, musica a palla conto alla rovescia e via ............................ non vi nascondo che avevo le lacrime agli occhi, emozione unica, così come quella di quando passato l'arrivo il volontario mi ha infilato la medaglia al collo, l'ho ringraziato stretto la mano ma lui mi ha detto "grazie a te e a tutti voi". Ho pianto poco ma ho pianto.
La gara nel complesso è andata via km dopo km attraversando la città, scoprendo scorci e monumenti unici al mondo.
Alcuni runners con fotocamera al seguito si fermavano e scattavano foto.
Tra i partecipanti tantissimi stranieri, americani, scozzesi danesi francesi tedeschi giapponesi credo colombiani e canadesi.
Bellissimo un gruppo credo spagnolo tutti in giallo portavano un carrozzino con un loro amico purtroppo privo di gambe, cantavano ed incitavano gli altri a festeggiare.
Per quanto riguarda la competizione nel senso stretto come dicevo i km sono andati via tranquilli senza forzare mantenendo il passo nei 6:30/6:45, le gambe andavano da sole spinte dall'emozione, la testa sgombra da ogni tipo di preoccupazione. Mi son trovato ai 21km senza accorgermene così come ai 30 e poi al 35, che era la distanza massima da me corsa, le gambe andavano godevo della città e del mio stare bene.
Mi son fermato per pochi "attimi" a tutti i ristori per prendere sia acqua che frutta fino all'ultimo al 40km nella galleria. Scena surreale musica a tutta forza gente felice qualcuno ballava e i volontari che ci incitavano e si congratulavano con i presenti. Sensazione unica, difficile da descrivere.
Piazza Navona gramita di turisti che spettacolo..............................
Il risultato finale poco importa tutto sommato, so di aver onorato la preparazione e la gara, facendo quello che mi ero proposto "neve, pioggia ed altro non mi fermeranno, l'importante è arrivare in fondo".
Per il garmin ho mantenuto un passo medio di 6:50, mentre per i parziali di TDS si parla di 7:00 circa. Va bene così.
Solo chi corre una gara del genere può capire il ventaglio di emozioni e sensazioni che si vivono in quelle ore-
Il pensiero ritorna comunque alla giornata di ieri, indimenticabile.
Ho finalmente dato un volto ai "compagni di merenda" , ho incontrato Roberto, Francesco, Paolo, Gerri, Max, Freccia, Ringhio ed altri dei quali chiudo scusa ma non ricordo i nomi.
Abbracci con tutti, foto di gruppo, intervista di rito del Còcce, e poi via nelle griglie. Unica raccomandazione di Roberto "non mollare". In griglia ci sono entrato da solo ma non mi sono sentito tale, sorrisi pacche sulle spalle e preghiere perchè non piovesse, ma poco prima della partenza si è scatenato l'inferno, non ho capito se fosse grandine o goccioloni giganti, risultato eravamo fradici. Bagnati ma comunque carichi pronti ad urlare al passaggio dell'elicottero della RAI o al timido squarcio d'azzurro che s'intravedeva.
Discorso di rito del sindaco, nuovo scroscio d'acqua, musica a palla conto alla rovescia e via ............................ non vi nascondo che avevo le lacrime agli occhi, emozione unica, così come quella di quando passato l'arrivo il volontario mi ha infilato la medaglia al collo, l'ho ringraziato stretto la mano ma lui mi ha detto "grazie a te e a tutti voi". Ho pianto poco ma ho pianto.
La gara nel complesso è andata via km dopo km attraversando la città, scoprendo scorci e monumenti unici al mondo.
Alcuni runners con fotocamera al seguito si fermavano e scattavano foto.
Tra i partecipanti tantissimi stranieri, americani, scozzesi danesi francesi tedeschi giapponesi credo colombiani e canadesi.
Bellissimo un gruppo credo spagnolo tutti in giallo portavano un carrozzino con un loro amico purtroppo privo di gambe, cantavano ed incitavano gli altri a festeggiare.
Per quanto riguarda la competizione nel senso stretto come dicevo i km sono andati via tranquilli senza forzare mantenendo il passo nei 6:30/6:45, le gambe andavano da sole spinte dall'emozione, la testa sgombra da ogni tipo di preoccupazione. Mi son trovato ai 21km senza accorgermene così come ai 30 e poi al 35, che era la distanza massima da me corsa, le gambe andavano godevo della città e del mio stare bene.
Mi son fermato per pochi "attimi" a tutti i ristori per prendere sia acqua che frutta fino all'ultimo al 40km nella galleria. Scena surreale musica a tutta forza gente felice qualcuno ballava e i volontari che ci incitavano e si congratulavano con i presenti. Sensazione unica, difficile da descrivere.
Piazza Navona gramita di turisti che spettacolo..............................
Il risultato finale poco importa tutto sommato, so di aver onorato la preparazione e la gara, facendo quello che mi ero proposto "neve, pioggia ed altro non mi fermeranno, l'importante è arrivare in fondo".
Per il garmin ho mantenuto un passo medio di 6:50, mentre per i parziali di TDS si parla di 7:00 circa. Va bene così.
Solo chi corre una gara del genere può capire il ventaglio di emozioni e sensazioni che si vivono in quelle ore-
walter2.0- Top Runner
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
mi rendo conto ... anche se non l'ho mai provata! Dei grandi!!! Davvero grandi!!!
Bravissimi tutti ... appunto in particolare Walter
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differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Bravi veljko e walter... bei resoconti
Per quello che conta, i parziali della TDS fanno riferimento al tempo effettivo... la tua media finale reale è 6'55"/kmwalter2.0 ha scritto:Per il garmin ho mantenuto un passo medio di 6:50, mentre per i parziali di TDS si parla di 7:00 circa...
rikchecorre- Forrest Gump
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
-veljko-, -francesco- e walter siete stati bravissimi, domenica le condizioni meteo e del percorso non erano certamente da PB, eppure non avete mollato, siete arrivati fino in fondo onorando la gara, vi ringrazio veramente tanto per avermi detto delle bellissime parole nel pre-gara, appuntamento al prox anno, dove non lo dite a nessuno ma forse farò il pacer delle 4h ..... e hai visto mai che possa portarvi fino al vostro obiettivo ?
Re: Maratona di Roma 23/03/2014
comunque còcce se decidi di cambiare lavoro anche come regista non sei male !!
rinnovo i miei complimenti a tutti !!!
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keno71- Piè Veloce
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Belle le interviste !!!! ottima l'idea di non farne in gara
Zelig- Super Runner
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Complimenti ragazzi, bravissimi tutti.
Ho tentato di seguire la gara in diretta ma era impossibile tra la RAI e la TDS SCANDALOSE.
Però ho comunque intuito che tra percorso e meteo deve essere stata durissima quindi le prestazioni valgono per due, bravissimi
Ho tentato di seguire la gara in diretta ma era impossibile tra la RAI e la TDS SCANDALOSE.
Però ho comunque intuito che tra percorso e meteo deve essere stata durissima quindi le prestazioni valgono per due, bravissimi
ilmara- Piè Veloce
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Ragazzi mi sono emozionato alle lacrime quasi quando usciti dal tunnel (in cui alle precedenti edizioni avevo incontrato un muro) siamo sbucati in centro. LE urla della gente mi hanno commosso tanto, le gambe giravano da sole anche se ero stanco, molto stanco mentalmente. Ricordo le urla, gli incitamenti, la mia progressione e il continuo sorpassare gli altri runner. Ricordo indelebile, piu' di quello dell'arrivo !!
cmq dati aggiornati: km 25-30 superati 182 runners
km 25-30 superati 361 runners
km 35-42 superati 548 runners
totale: dal km 25 alla fine superati 1091 colleghi runners
cmq dati aggiornati: km 25-30 superati 182 runners
km 25-30 superati 361 runners
km 35-42 superati 548 runners
totale: dal km 25 alla fine superati 1091 colleghi runners
Zelig- Super Runner
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
-veljko- ha scritto:per finire un ringraziamento a -francesco- perchè mi ha supportato e sopportato tutto il tempo, mi ha trascinato in quegli ultimi metri ed è stato bellissimo tagliare il traguardo insieme...
Paolo sono io a doverti ringraziare:sei stato un compagno di gara eccellente. Poche chiacchiere e molti fatti. Siamo andati vicinissimi all'obiettivo e chissà, forse in una gara meno partecipata e con un tempo leggermente meno inclemente avremmo buttato giù qualche minuto.
Non ho comunque l'amaro in bocca: la condotta di gara è stata - per quanto possibile - eccellente e il lavoro preparatorio svolto con dedizione. Forse, a conti fatti, l'obiettivo era un filo sopra le nostre reali possibilità.
Tagliare insieme il traguardo è stato davvero un onore.
La strada è quella giusta: se il fisico mi assiste (e la voglia pure) l'appuntamento con le 4 ore è solo rimandato.
E magari si riesce ad abbattere questo muro insieme!
-francesco-- Forrest Gump
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Località : Roma
Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Roma...Immensa città! Immensa maratona! Immensa fatica dipinta sul mio volto! immensa determinazione a continuare fino al traguardo!
Nelle foto che ho fino ad ora trovato....è racchiusa tutta la mia Anima! (non so come inserire le foto qui nel forum, altrimenti le posterei!)
Roma città e Roma maratona...domenica mattina 23 marzo 2014 IO VI HO AMATE! E VOI MI AVETE POSSEDUTO TOTALMENTE!
Perché per me siete state ESSENZA DI CIELO E INFERNO ALLO STESSO TEMPO; ASSOLUTA FOLLIA, MAGNIFICA FELICITA', LIBERTA' INFINITA, PRIGIONIA AFFOLLATA!
Una promessa sola: RITORNERO'! perché due amanti belle come voi, non posso starci troppo tempo lontano...
(Felicissimo anche io di avervi conosciuto di persona, ragazzi! quei minuti insieme a voi la mattina prima di ingabbiarci sono stati momenti di allegria, simpatia e spensieratezza! bellissime anche le interviste del coccè! spero fortemente di rivederci presto!)
Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Alcune considerazioni:
a distanza di 4 giorni dalla gara, riesco ad avere una mente un pelino + lucida e sono ancora pieno di tutte le emozioni che ho provato quel giorno.
Innanzitutto l'incontro e l'abbraccio con molti di voi del forum, è stato bellissimo dare un volto a gerri e Walter e rivedere Francesco, Paolo e sempre cari Max, Alessandro e Michele, mi spiace veramente tanto non aver incontrato nè Gaetano (ma tanto abitiamo vicini ci saranno altre occasioni) e nè soprattutto conoscere di persona Beppe
Sto ancora metabolizzando sulla mia gara e ancora non riesco a credere di aver corso con quel tempo, era dal 2009 che cercavo di scendere sotto le 4h e mai avrei pensato/sperato di scendere di addirittura 20' sotto le 4h, mi dispiace veramente moltissimo che Freccia e Ringhio siano crollati, per come avevano corso la roma-ostia loro valevano decisamente un tempo sotto le 3h25', quando ho passato Michele a Piazza di Spagna mentre stava camminando gli ho detto di venire con me, ma era veramente esausto, da una parte mi è dispiaciuto non fermarmi per aiutarlo, ma sapendo che ormai mancavano solo 2km, sapevo che sarebbe arrivato ben presto e se mi fossi fermato sicuramente non sarei + riuscito a correre perchè le mie gambe ormai erano di piombo ....
Devo dire che il percorso quest'anno non mi è piaciuto per niente, veramente troppe curve, troppi giri, strettoie improvvise che con un elevato numero di partecipanti non possono esserci ...
Vedremo per il prossimo anno, da una parte ci sarebbe la voglia di tentare di abbassare ulteriormente il tempo di quest'anno, dall'altra mi piacerebbe molto correre questa gara per il gusto di farla e divertirmi come ho fatto lo scorso anno con Francesco, Paolo e Riccardo, quindi stavo pensando di propormi come pacer delle 4h .....
a distanza di 4 giorni dalla gara, riesco ad avere una mente un pelino + lucida e sono ancora pieno di tutte le emozioni che ho provato quel giorno.
Innanzitutto l'incontro e l'abbraccio con molti di voi del forum, è stato bellissimo dare un volto a gerri e Walter e rivedere Francesco, Paolo e sempre cari Max, Alessandro e Michele, mi spiace veramente tanto non aver incontrato nè Gaetano (ma tanto abitiamo vicini ci saranno altre occasioni) e nè soprattutto conoscere di persona Beppe
Sto ancora metabolizzando sulla mia gara e ancora non riesco a credere di aver corso con quel tempo, era dal 2009 che cercavo di scendere sotto le 4h e mai avrei pensato/sperato di scendere di addirittura 20' sotto le 4h, mi dispiace veramente moltissimo che Freccia e Ringhio siano crollati, per come avevano corso la roma-ostia loro valevano decisamente un tempo sotto le 3h25', quando ho passato Michele a Piazza di Spagna mentre stava camminando gli ho detto di venire con me, ma era veramente esausto, da una parte mi è dispiaciuto non fermarmi per aiutarlo, ma sapendo che ormai mancavano solo 2km, sapevo che sarebbe arrivato ben presto e se mi fossi fermato sicuramente non sarei + riuscito a correre perchè le mie gambe ormai erano di piombo ....
Devo dire che il percorso quest'anno non mi è piaciuto per niente, veramente troppe curve, troppi giri, strettoie improvvise che con un elevato numero di partecipanti non possono esserci ...
Vedremo per il prossimo anno, da una parte ci sarebbe la voglia di tentare di abbassare ulteriormente il tempo di quest'anno, dall'altra mi piacerebbe molto correre questa gara per il gusto di farla e divertirmi come ho fatto lo scorso anno con Francesco, Paolo e Riccardo, quindi stavo pensando di propormi come pacer delle 4h .....
Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Posto anche io il mio resoconto sulla gara...
La tattica era quella di provare a stare con i palloncini delle 3h’15, ma già dai primi metri mi rendo conto che non sarà facile raggiungerli, infatti rimango imbottigliato in mezzo al traffico, anche perché c’e da guardare a terra perché le strade sono bagnate e le buche potrebbero essere nascoste dall’acqua, i primi km poi sono tutti sui sampietrini e se c’è qualcosa di peggio di un sampietrino è proprio un sampietrino bagnato! Cmq bisogna correre, decido di non affannarmi per cercare di raggiungere i pace maker e di correre a sensazione, l’ho già fatto a Terni e mi sono trovato bene. Mi impongo di non guardare il garmin se non ai 10 km alla mezza ed ai 32.
Da subito mi rendo conto che le gambe sono dure e che non “girano” come vorrei, e siamo ancora ai primissimi km. All’ottavo km ho paura che possa venirmi qualche dolore strano o peggio ancora alla bandelletta. È ancora troppo presto e poi non si può e non si deve pensare negativo, perciò mi metto con calma a seguire il ritmo che le mie gambe mi dettano e cerco di godermi il paesaggio, quel paesaggio che solo Roma può offrire. Possono sembrare frasi fatte, ma ogni scorcio di Roma è suggestivo e fantastico. Quando si sbuca su via della conciliazione e mi trovo il Vaticano di fronte mi vengono i brividi, vedo runners inginocchiarsi e pregare, altri piangere.
Sono così rapito dalla città e dalle sue bellezze che non ho fatto fatica a non guardare il garmin, però quasi dimenticavo di prendere i gel.
La tanto temuta, e prevista, pioggia torrenziale incessante non c’è stata, però ogni tanto faceva qualche scaricata, che devo dire la verità non mi ha dato fastidio, forse perché ero nella trance della corsa (non quella agonistica!), il vento in alcuni tratti invece ti faceva sentire veramente freddo, poi c’era anche un alto tasso di umidità e quindi in alcuni tratti faceva caldissimo. Diciamo, quindi, che non ci siamo fatti mancare (quasi) niente.
Verso il km 35, visto che le gambe non giravano sin dall’inizio, mi inizio ad aspettare la crisi, il crollo, qualche dolore invece… si è vero che alla fine la media è stata di qualche secondo più lenta ma l’unica cosa di negativo è che quando ho provato ad accelerare non ho avuto risposta dal mio corpo e quindi me ne sono andato fino alla fine con il mio passo.
Dura l’ultima salita quasi al km 42 ed ancor più difficile la successiva discesa in curva sui sampietrini bagnati: molta gente è caduta e gli addetti arano in mezzo alla strada per segnalare le buche e le pozzanghere e per dirci di rallentare.
Finalmente arrivo al traguardo ed anche questa volta riesco a stare sotto i 200’: 3h18’ di real time, quasi non ci speravo.
Percorso, a mio avviso, impegnativo con tanti saliscendi (ma si sa che Roma è costruita su 7 colli), con 77 cambi di direzione, con sampietrini (bagnati) e con meteo non favorevole. Il paesaggio, le emozioni, la gente e l’aria che si respira solo a Roma però mettono in ombra gli aspetti negativi!
La tattica era quella di provare a stare con i palloncini delle 3h’15, ma già dai primi metri mi rendo conto che non sarà facile raggiungerli, infatti rimango imbottigliato in mezzo al traffico, anche perché c’e da guardare a terra perché le strade sono bagnate e le buche potrebbero essere nascoste dall’acqua, i primi km poi sono tutti sui sampietrini e se c’è qualcosa di peggio di un sampietrino è proprio un sampietrino bagnato! Cmq bisogna correre, decido di non affannarmi per cercare di raggiungere i pace maker e di correre a sensazione, l’ho già fatto a Terni e mi sono trovato bene. Mi impongo di non guardare il garmin se non ai 10 km alla mezza ed ai 32.
Da subito mi rendo conto che le gambe sono dure e che non “girano” come vorrei, e siamo ancora ai primissimi km. All’ottavo km ho paura che possa venirmi qualche dolore strano o peggio ancora alla bandelletta. È ancora troppo presto e poi non si può e non si deve pensare negativo, perciò mi metto con calma a seguire il ritmo che le mie gambe mi dettano e cerco di godermi il paesaggio, quel paesaggio che solo Roma può offrire. Possono sembrare frasi fatte, ma ogni scorcio di Roma è suggestivo e fantastico. Quando si sbuca su via della conciliazione e mi trovo il Vaticano di fronte mi vengono i brividi, vedo runners inginocchiarsi e pregare, altri piangere.
Sono così rapito dalla città e dalle sue bellezze che non ho fatto fatica a non guardare il garmin, però quasi dimenticavo di prendere i gel.
La tanto temuta, e prevista, pioggia torrenziale incessante non c’è stata, però ogni tanto faceva qualche scaricata, che devo dire la verità non mi ha dato fastidio, forse perché ero nella trance della corsa (non quella agonistica!), il vento in alcuni tratti invece ti faceva sentire veramente freddo, poi c’era anche un alto tasso di umidità e quindi in alcuni tratti faceva caldissimo. Diciamo, quindi, che non ci siamo fatti mancare (quasi) niente.
Verso il km 35, visto che le gambe non giravano sin dall’inizio, mi inizio ad aspettare la crisi, il crollo, qualche dolore invece… si è vero che alla fine la media è stata di qualche secondo più lenta ma l’unica cosa di negativo è che quando ho provato ad accelerare non ho avuto risposta dal mio corpo e quindi me ne sono andato fino alla fine con il mio passo.
Dura l’ultima salita quasi al km 42 ed ancor più difficile la successiva discesa in curva sui sampietrini bagnati: molta gente è caduta e gli addetti arano in mezzo alla strada per segnalare le buche e le pozzanghere e per dirci di rallentare.
Finalmente arrivo al traguardo ed anche questa volta riesco a stare sotto i 200’: 3h18’ di real time, quasi non ci speravo.
Percorso, a mio avviso, impegnativo con tanti saliscendi (ma si sa che Roma è costruita su 7 colli), con 77 cambi di direzione, con sampietrini (bagnati) e con meteo non favorevole. Il paesaggio, le emozioni, la gente e l’aria che si respira solo a Roma però mettono in ombra gli aspetti negativi!
saverioba74- Corsa Lenta
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
Proprio questa mattina pensavo a chi mancava all'appuntamento, Beppe e a questo punto Saverio. Peccato sarebbe stato bello avere una foto anche con voi. Ma non mancherà occasione.
walter2.0- Top Runner
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
E bravo anche Saverio
E pure modesto direi... non c'è cenno ad un certo 1° posto di categoria
E pure modesto direi... non c'è cenno ad un certo 1° posto di categoria
rikchecorre- Forrest Gump
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Re: Maratona di Roma 23/03/2014
domenica mattina ero un po' in ritardo...walter2.0 ha scritto:Proprio questa mattina pensavo a chi mancava all'appuntamento, Beppe e a questo punto Saverio. Peccato sarebbe stato bello avere una foto anche con voi. Ma non mancherà occasione.
cmq come dici giustamente non mancherà occasione anche perchè l'anno prossimo vorrei ritornarci.
rikchecorre ha scritto:E bravo anche Saverio
E pure modesto direi... non c'è cenno ad un certo 1° posto di categoria
saverioba74- Corsa Lenta
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