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Il pensierino del giorno
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Re: Il pensierino del giorno
zivago ha scritto:Un dubbio però mi viene... Non sarebbe meglio essere analfabeti?
A volte questo dubbio emerge, ma solo per affaticamento del sistema visivo !
simpep- Moderatore
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Re: Il pensierino del giorno
Stamane, di ritorno dalla mia corsetta, ho prelevato dalla casella postale la bolletta ENEL. Non l'ho aperta subito: l'ho guardata con mia moglie all'ora di pranzo.
Come già ci aspettavamo, con il conto della corrente consumata, ci è stata addebitata anche la prima rata, di 80 €, del canone di abbonamento alla televisione per il 2016.
Mia moglie dice che quest'anno, per questa spesa, ci va meglio: hanno posticipato di 7 mesi il pagamento e alla fine, anche con il saldo che avremo a dicembre (altri 20 €), spenderemo circa 15 € in meno. Inoltre c'è che finalmente pagheranno i tanti “furbi” che non hanno mai pagato; quelli che dicono di non essere tenuti a pagare perché la TV non la guardano mai (bugiardi) o se la guardano non è la RAI (falsi) e che comunque c'è già la pubblicità che basta e avanza (ipocriti).
Le ho dato ragione. Certo, le tasse non sono piacevoli, ma un servizio pubblico va pagato (è così in tutta Europa) anche se la sua qualità non è proprio buona e se, personalmente, ne usufruisco poco. Dovrei allora pagare meno tasse perché non vado in automobile e quindi non consumo strade? perché i miei figli hanno ormai terminato le scuole? perché non ho mai utilizzato (per mia fortuna) il Servizio Sanitario Nazionale? perché mi hanno procrastinato la pensione mentre, con i miei contributi, la si sta pagando a quelli più giovani di me?
Eppure… eppure. Questa volta ho mal digerito la tassa televisiva.
Ma come! Si sono svolte le Olimpiadi di Rio e, la sera, non ho potuto vedere neppure una gara di atletica leggera!!?
Nella fascia oraria tra le 20 e le 23 la RAI non ha trasmesso nemmeno una differita delle gare di atletica leggera: la “regina” degli sport olimpici. Mi hanno fatto vedere: una quantità di gare di tiro con ogni tipo d'arma; infinite partite di volley, basket, pallamano e pallanuoto; tutti i tipi di ginnastica; ciclismo vario, da quello su strada a quello in pista al BMX; noiose cronache di windsurf, vela e canottaggio; soporifere serate a base di tuffi, scherma e golf.
Per mesi la Rai ci ha bombardati con una serie di spot tv per le Olimpiadi 2016 con lo slogan: “Lo sport è di tutti”. Ebbene a me hanno fatto perdere le corse su pista e le maratone. Accidenti a loro!
Come già ci aspettavamo, con il conto della corrente consumata, ci è stata addebitata anche la prima rata, di 80 €, del canone di abbonamento alla televisione per il 2016.
Mia moglie dice che quest'anno, per questa spesa, ci va meglio: hanno posticipato di 7 mesi il pagamento e alla fine, anche con il saldo che avremo a dicembre (altri 20 €), spenderemo circa 15 € in meno. Inoltre c'è che finalmente pagheranno i tanti “furbi” che non hanno mai pagato; quelli che dicono di non essere tenuti a pagare perché la TV non la guardano mai (bugiardi) o se la guardano non è la RAI (falsi) e che comunque c'è già la pubblicità che basta e avanza (ipocriti).
Le ho dato ragione. Certo, le tasse non sono piacevoli, ma un servizio pubblico va pagato (è così in tutta Europa) anche se la sua qualità non è proprio buona e se, personalmente, ne usufruisco poco. Dovrei allora pagare meno tasse perché non vado in automobile e quindi non consumo strade? perché i miei figli hanno ormai terminato le scuole? perché non ho mai utilizzato (per mia fortuna) il Servizio Sanitario Nazionale? perché mi hanno procrastinato la pensione mentre, con i miei contributi, la si sta pagando a quelli più giovani di me?
Eppure… eppure. Questa volta ho mal digerito la tassa televisiva.
Ma come! Si sono svolte le Olimpiadi di Rio e, la sera, non ho potuto vedere neppure una gara di atletica leggera!!?
Nella fascia oraria tra le 20 e le 23 la RAI non ha trasmesso nemmeno una differita delle gare di atletica leggera: la “regina” degli sport olimpici. Mi hanno fatto vedere: una quantità di gare di tiro con ogni tipo d'arma; infinite partite di volley, basket, pallamano e pallanuoto; tutti i tipi di ginnastica; ciclismo vario, da quello su strada a quello in pista al BMX; noiose cronache di windsurf, vela e canottaggio; soporifere serate a base di tuffi, scherma e golf.
Per mesi la Rai ci ha bombardati con una serie di spot tv per le Olimpiadi 2016 con lo slogan: “Lo sport è di tutti”. Ebbene a me hanno fatto perdere le corse su pista e le maratone. Accidenti a loro!
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
Ti diro Zivago che io veramente non guardo mai la Rai (a dir la verità negli ultimi mesi sono talmente stanco che la sera dopo cena (cenando sempre tardi) non riesco nemmeno a guardare gli altri canali perchè crollo dal sonno) e concordo con te sul fatto che le gare di atletica sono state trasmesse esclusivamente in diretta e mai una differita, però "loro" si nascondo sul fatto di possedere un apparecchio tv così come il bollo auto che in realtà è una tassa di possesso della stessa, quindi cmq giri che ti rigiri dobbiamo sempre pagare ...
Re: Il pensierino del giorno
L'Urar (Ufficio Registro Abbonati Radio e Televisione) è una tassa governativa che dovrebbero pagare tutte le tv nazionali. Che altre tv non la paghino questo è soltanto per le solite leggine ad hoc che qualcuno si è fatto fare. Così è rimasto che la paga la Rai che poi ce la gira a noi sotto forma di canone Rai. Nemmeno io guardo mai la Rai ma nemmeno altre tv ... in genere preferisco altro alla tv. Poi per le scelte di "palinsesto" per me ci sono sotto interessi e qui si entra nella "politica".
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Re: Il pensierino del giorno
Stupisce quanto poco si sia parlato delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, in un forum sportivo come questo. Ancor più sorprende che non si sia mai parlato delle gare di atletica leggera che si sono svolte e, in particolare, delle corse su pista e delle maratone.
Sarà ché le abbiamo seguite poco? Siamo stati distratti dalle vacanze? Le abbiamo trascurate per via di quelle 5 ore che ci separano dal Brasile?
La RAI, che aveva promesso la visione dei Giochi a tutti, ha proposto le finali più importanti delle corse su pista solo ai nottambuli. Le maratone invece le ha mandate in onda solo alle ore di pranzo di domeniche agostane: forse più propizie a picnic e gite che all'intrattenimento televisivo.
Personalmente, sebbene sia molto appassionato per l'atletica leggera, ho poco o nulla da dire sulle gare di Rio: proprio perché non ho potuto seguirle.
Per questo sono piuttosto arrabbiato con la RAI che ha dimostrato trascuratezza e poco rispetto nei confronti di tanto pubblico che avrebbe voluto (con diritto) seguire meglio l'atletica leggera olimpionica. Nei prossimi giorni invierò una lettera di protesta alla RAI, ai giornali e tenterò di intervenire in qualche qualche trasmissione radiofonica.
La nostra differentgear dice che:
Se, cara Eliana, ti spieghi meglio, avrò modo di argomentare a dovere la mia protesta.
P.S. Secondo i dati ISTAT del 2015, il 90% degli italiani guarda la televisione tutti i giorni; il restante 10% (quasi tutto) la guarda indirettamente, o si interessa a ciò che essa trasmette, tramite il web. AUDITEL-ISTAT rilevano che il tempo medio giornaliero trascorso dagli italiani davanti agli schermi (TV, computer o smatphone) è di 255 minuti (4,25 ore). Ovviamente ci sono anche quelli (pochissimi) che guardano poco o mai la televisione.
Stranamente quasi tutti: amici, parenti e gente varia con cui ho a che fare, dicono di non guardare mai la televisione.
Sarà ché le abbiamo seguite poco? Siamo stati distratti dalle vacanze? Le abbiamo trascurate per via di quelle 5 ore che ci separano dal Brasile?
La RAI, che aveva promesso la visione dei Giochi a tutti, ha proposto le finali più importanti delle corse su pista solo ai nottambuli. Le maratone invece le ha mandate in onda solo alle ore di pranzo di domeniche agostane: forse più propizie a picnic e gite che all'intrattenimento televisivo.
Personalmente, sebbene sia molto appassionato per l'atletica leggera, ho poco o nulla da dire sulle gare di Rio: proprio perché non ho potuto seguirle.
Per questo sono piuttosto arrabbiato con la RAI che ha dimostrato trascuratezza e poco rispetto nei confronti di tanto pubblico che avrebbe voluto (con diritto) seguire meglio l'atletica leggera olimpionica. Nei prossimi giorni invierò una lettera di protesta alla RAI, ai giornali e tenterò di intervenire in qualche qualche trasmissione radiofonica.
La nostra differentgear dice che:
Io non capisco. Cosa significa? Quali oscuri interessi ci sono sotto? Che c'entra la politica?differentgear ha scritto:per le scelte di "palinsesto" per me ci sono sotto interessi e qui si entra nella "politica".
Se, cara Eliana, ti spieghi meglio, avrò modo di argomentare a dovere la mia protesta.
P.S. Secondo i dati ISTAT del 2015, il 90% degli italiani guarda la televisione tutti i giorni; il restante 10% (quasi tutto) la guarda indirettamente, o si interessa a ciò che essa trasmette, tramite il web. AUDITEL-ISTAT rilevano che il tempo medio giornaliero trascorso dagli italiani davanti agli schermi (TV, computer o smatphone) è di 255 minuti (4,25 ore). Ovviamente ci sono anche quelli (pochissimi) che guardano poco o mai la televisione.
Stranamente quasi tutti: amici, parenti e gente varia con cui ho a che fare, dicono di non guardare mai la televisione.
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
Io sono sul forum o su FB e leggo qualche news online. La tv è di "dominio" della piccola e quando lei va a nanna solitamente ci vado anche io.
Intendo dire che da quanto so il direttivo Rai è forzaitaliota e cmq in ogni cosa c'è "politica" secondo me purtroppo. Anche scelte sportive di certe federazioni ... magari non politica "di parlamento" ma politica di federazione. Non credo di essere capace di spiegarmi. Io non ho parlato delle olimpiadi appunto perché non ho guardato nulla ... mi spiace ma preferisco un buon cd di musica alla tv.
Intendo dire che da quanto so il direttivo Rai è forzaitaliota e cmq in ogni cosa c'è "politica" secondo me purtroppo. Anche scelte sportive di certe federazioni ... magari non politica "di parlamento" ma politica di federazione. Non credo di essere capace di spiegarmi. Io non ho parlato delle olimpiadi appunto perché non ho guardato nulla ... mi spiace ma preferisco un buon cd di musica alla tv.
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Re: Il pensierino del giorno
Sento il letto ballare... sto sognando? No... sono (abbastanza) sveglio... terremoto! Abito al 7° piano di un palazzo di relativa recente costruzione (fine anni '60) quindi elastico... è sempre una sensazione strana e spiacevole...
accendo la luce... 3:38... il lampadario è un pendolino gigante...
spero come sempre che si tratti di scossa lieve nelle vicinanze, il che per un romano significa zona dei Castelli... ma questa zona è ormai (fortunatamente da una parte) ex zona sismica, il che significa probabile sisma di media-grossa entità dai 150km in poi di distanza dall'epicentro...
nemmeno il tempo di riaddormentarmi ed ecco il 2° round... è passata meno di un'ora... accendo la tv è il dubbio diventa certezza... 6° Richter tra Lazio, Umbria e Marche
quando leggo che uno dei paesi più colpiti è Amatrice mi si stringe il cuore... per i più è il luogo di origine dell'omonimo condimento per pasta (bucatini, in genere)... ma per il podista dell'Italia centrale è anche il punto di partenza di una delle gare in salita più famose della zona... la Amatrice-Configno (gara Elite-IAAF)... ho avuto il piacere di correrla una sola volta (nel 2010) ma ne conservo un ottimo ricordo tra foto con keniani e ritorno in navetta con nazionale femminile cinese di maratona...
Ironia della sorte, si è appena corsa (sabato scorso)... evidentemente il dio dei terremoti apprezza il podismo... ha almeno dato il tempo di incassare gli introiti della gara che potranno essere utilizzati per i soccorsi...
vedere il corso principale del paese (c.so Umberto 1°) raso al suolo fa molto male... era il viale che si percorreva andata e ritorno (a mo' di passerella) poco dopo la partenza...
auguro di cuore agli amici amatriciani di disputare la 40^ ed. della loro gara il prossimo anno (anche se il precedente de L'Aquila non fa troppo ben sperare)
accendo la luce... 3:38... il lampadario è un pendolino gigante...
spero come sempre che si tratti di scossa lieve nelle vicinanze, il che per un romano significa zona dei Castelli... ma questa zona è ormai (fortunatamente da una parte) ex zona sismica, il che significa probabile sisma di media-grossa entità dai 150km in poi di distanza dall'epicentro...
nemmeno il tempo di riaddormentarmi ed ecco il 2° round... è passata meno di un'ora... accendo la tv è il dubbio diventa certezza... 6° Richter tra Lazio, Umbria e Marche
quando leggo che uno dei paesi più colpiti è Amatrice mi si stringe il cuore... per i più è il luogo di origine dell'omonimo condimento per pasta (bucatini, in genere)... ma per il podista dell'Italia centrale è anche il punto di partenza di una delle gare in salita più famose della zona... la Amatrice-Configno (gara Elite-IAAF)... ho avuto il piacere di correrla una sola volta (nel 2010) ma ne conservo un ottimo ricordo tra foto con keniani e ritorno in navetta con nazionale femminile cinese di maratona...
Ironia della sorte, si è appena corsa (sabato scorso)... evidentemente il dio dei terremoti apprezza il podismo... ha almeno dato il tempo di incassare gli introiti della gara che potranno essere utilizzati per i soccorsi...
vedere il corso principale del paese (c.so Umberto 1°) raso al suolo fa molto male... era il viale che si percorreva andata e ritorno (a mo' di passerella) poco dopo la partenza...
auguro di cuore agli amici amatriciani di disputare la 40^ ed. della loro gara il prossimo anno (anche se il precedente de L'Aquila non fa troppo ben sperare)
rikchecorre- Forrest Gump
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Re: Il pensierino del giorno
Grande dolore. Innanzitutto per le vittime, i feriti e le famiglie colpite; ma anche per la distruzione di borghi medievali tanto belli quanto fragili.rikchecorre ha scritto:Sento il letto ballare... sto sognando? No... sono (abbastanza) sveglio... terremoto!
Ora cerchiamo tutti di attivarci, ognuno come può, per aiutare quella gente; magari, per una volta, evitando di buttarla in inutile polemica politica.
Forse in questa triste occasione sembrerà un dettaglio insignificante, persino inopportuno, ma è vero che, come ci ha ricordato il nostro rikchecorre, la bella Amatrice ha per noi podisti una valenza in più. Proprio pochi minuti fa ho ascoltato per radio (canale RAI) un'intervista al campione maratoneta Stefano Baldini che, commosso (e commovente) ricordava di aver preparato su quelle strade la sua vittoria alle Olimpiadi di Atene del 2008.
P.S. In queste dolorose occasioni, noi fortunati, dovremmo proprio considerare che:
“La felicità è soltanto l'assenza di sciagure.”
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
mamma mia io resto senza parole ...
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Il pensierino del giorno
Per quanto riguarda il non parlare delle olimpiadi specialmente in fatto di atletica leggera, per quanto mi riguarda visti gli orari non ho potuto seguire granchè e cmq come al solito abbiamo fatto la nostra pessima figura con 0 medaglie nel nostro sport.
E' davvero frustrante vedere che nessun italiano riesca a competere a livello internazionale con gli altri atleti, eppure di giovani emergenti sono pieni gli stadi di atletica, ma forse come al solito la politica rovina anche questo sport ...
Parlando invece della tragedia del terremoto, sto cercando di sapere se è stato o se verrà istituito un conto corrente di solidarietà, mi muoverò personalmente e anche come attività lavorativa per creare un fondo di solidarietà, lo proporrò poi anche qui sul forum
E' davvero frustrante vedere che nessun italiano riesca a competere a livello internazionale con gli altri atleti, eppure di giovani emergenti sono pieni gli stadi di atletica, ma forse come al solito la politica rovina anche questo sport ...
Parlando invece della tragedia del terremoto, sto cercando di sapere se è stato o se verrà istituito un conto corrente di solidarietà, mi muoverò personalmente e anche come attività lavorativa per creare un fondo di solidarietà, lo proporrò poi anche qui sul forum
Re: Il pensierino del giorno
Da ragazzo, nel 1968, ho vissuto l'esperienza diretta del terremoto del Belice in Sicilia.
Queste notizie mi riportano la mente alla paura e all'angoscia di quel dramma.
Speriamo che la conta delle vittime finisca al più presto.
>sim
Queste notizie mi riportano la mente alla paura e all'angoscia di quel dramma.
Speriamo che la conta delle vittime finisca al più presto.
>sim
simpep- Moderatore
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Re: Il pensierino del giorno
Sono tragedie che la natura ci impone,
Quello che mi turba oltre a questo è lo sciacallagio mediatico di questi giorni.
Non hanno rispetto di chi ha subito questo dramma.
Quello che mi turba oltre a questo è lo sciacallagio mediatico di questi giorni.
Non hanno rispetto di chi ha subito questo dramma.
aroldo74- Forrest Gump
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Re: Il pensierino del giorno
A scadenze di quattro/cinque anni viviamo tragedie di questo tipo, mi chiedo cosa si stia aspettando a mettere DAVVERO in sicurezza case, paesi, scuole... Quanti morti dovremo ancora avere??
Federoca- Moderatrice Pink
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Re: Il pensierino del giorno
La festa di “Halloween” mi ha sempre infastidito.
L'ho sempre considerata una “americanata”; una moda d'importazione che non ha niente a che fare con la nostra cultura e le nostre tradizioni.
Nei miei ricordi d'infanzia “Ognisanti” era la festività del falò e del raccolto. Nei campi, noi bambini, ammonticchiavamo i tutoli e i fusti secchi del “formentone” (il mais) per fare dei gran falò; nelle case, mamme, zie e nonne, ci preparavano dei dolci chiamati “oss di mort” (ossa dei morti) fatti con cacao, uvetta, fichi secchi, cannella e imbiancati col zucchero a velo.
Mai abbiamo festeggiato con le zucche, calzato cappelli da strega, bussato alle porte per il « dolcetto o scherzetto ».
Ora questa ricorrenza si è trasformata in una festa commerciale per vendere, a caro prezzo, orrendi gadget, zucche, costumi e quant'altro.
Tuttavia la moda di “Halloween” si è imposta, soprattutto tra i bambini, e di conseguenza ha coinvolto genitori e nonni.
Ecco quindi che, per la gioia di mio nipote, mi è toccato partecipare alla “festa delle streghe” organizzata dall'asilo.
Ho dunque indossato un mantello nero, un cappello a cono, messo un lungo naso ricurvo di gomma, annerito alcuni denti incisivi; quindi ho ballato e cantato coi bambini distribuendo, tra i riproveri delle mamme, saccocciate di marshmallow colorati e cioccolatini.
Insomma: io contino a pensare che questa “Halloween” sia una stronzata, eppure... mi è toccato parteciparvi e in parte organizzare la festa.
Maledizione! E dire che mi sono pure divertito!!
Che bella e allegra baraonda abbiamo combinato con i bambini.
P.S. I bambini danno speranza: rendono più bella la vita e meno brutto il mondo. Trovo triste che ora, qui da noi, se ne facciano così pochi.
L'ho sempre considerata una “americanata”; una moda d'importazione che non ha niente a che fare con la nostra cultura e le nostre tradizioni.
Nei miei ricordi d'infanzia “Ognisanti” era la festività del falò e del raccolto. Nei campi, noi bambini, ammonticchiavamo i tutoli e i fusti secchi del “formentone” (il mais) per fare dei gran falò; nelle case, mamme, zie e nonne, ci preparavano dei dolci chiamati “oss di mort” (ossa dei morti) fatti con cacao, uvetta, fichi secchi, cannella e imbiancati col zucchero a velo.
Mai abbiamo festeggiato con le zucche, calzato cappelli da strega, bussato alle porte per il « dolcetto o scherzetto ».
Ora questa ricorrenza si è trasformata in una festa commerciale per vendere, a caro prezzo, orrendi gadget, zucche, costumi e quant'altro.
Tuttavia la moda di “Halloween” si è imposta, soprattutto tra i bambini, e di conseguenza ha coinvolto genitori e nonni.
Ecco quindi che, per la gioia di mio nipote, mi è toccato partecipare alla “festa delle streghe” organizzata dall'asilo.
Ho dunque indossato un mantello nero, un cappello a cono, messo un lungo naso ricurvo di gomma, annerito alcuni denti incisivi; quindi ho ballato e cantato coi bambini distribuendo, tra i riproveri delle mamme, saccocciate di marshmallow colorati e cioccolatini.
Insomma: io contino a pensare che questa “Halloween” sia una stronzata, eppure... mi è toccato parteciparvi e in parte organizzare la festa.
Maledizione! E dire che mi sono pure divertito!!
Che bella e allegra baraonda abbiamo combinato con i bambini.
P.S. I bambini danno speranza: rendono più bella la vita e meno brutto il mondo. Trovo triste che ora, qui da noi, se ne facciano così pochi.
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
Sicuramente senza i bambini non c'è l'arcobaleno ... anche io odio Halloween ma la mia bimba si sta organizzando con le sue amiche. Che faccio? Gli rompo e la tengo a casa o la faccio socializzare e stare con i suoi coetanei? ... non credo ci si metta molto a rispondere
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Il pensierino del giorno
Beh, è il destino comune di tutte le festività... anche quelle a noi più vicine (ma in realtà derivate da riti pagani) quali Natale e Pasqua...zivago ha scritto:Ora questa ricorrenza si è trasformata in una festa commerciale per vendere, a caro prezzo, orrendi gadget, zucche, costumi e quant'altro...
Ne sei proprio sicuro caro zivago?zivago ha scritto:La festa di “Halloween” mi ha sempre infastidito.
L'ho sempre considerata una “americanata”; una moda d'importazione che non ha niente a che fare con la nostra cultura e le nostre tradizioni.
Mai abbiamo festeggiato con le zucche, calzato cappelli da strega, bussato alle porte per il « dolcetto o scherzetto »...
Ecco cosa riporta la solita wikipedia:
- Ad esempio l'uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente a Halloween in Irlanda e Scozia...
- La pratica di mascherarsi risale al Medioevo e si rifà alla pratica tardomedievale dell'elemosina, quando la gente povera andava porta a porta a Ognissanti (il 1º novembre) e riceveva cibo in cambio di preghiere per i loro morti il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre). Questa usanza nacque in Irlanda e Gran Bretagna, sebbene pratiche simili per le anime dei morti si rinvengano anche in Sud Italia...
infatti ce ne anche per noi:
- A Serra San Bruno, in Calabria, vi è la secolare tradizione del "Coccalu di muortu". I ragazzini, dopo aver intagliato una zucca riproducendo un teschio, gironzolano per le vie del paese tenendo in mano la loro creazione e, o bussando agli usci delle case oppure rivolgendosi direttamente alle persone che incontrano per strada, esordiscono con la frase: "Mi lu pagati lu coccalu?" ("Me lo pagate il teschio?")...
- In Puglia, a Orsara di Puglia... ...nella giornata del 1°, nella piazza principale, si svolge, la tradizionale gara delle zucche decorate...
- In Friuli e Veneto era diffusa la tradizione di intagliare zucche con fattezze di teschio, e la credenza che nella notte dei morti questi potessero uscire dalle tombe, muoversi in processione, irretire i bambini, ed infine che gli animali nelle stalle potessero parlare. Sempre in Friuli era diffusa una tradizione simile a quella del "dolcetto o scherzetto", ma applicata nelle festività natalizie o carnevalesche, feste che hanno pure origine come riti di passaggio d'anno, similmente a Halloween...
- Caratteristiche simili a Halloween si riscontrano anche nel nord della Sardegna, nell'antica festa di Sant'Andrea celebrata a Martis e in altri comuni dell'Anglona e del Goceano: la notte del 30 novembre gli adulti vanno per le vie del paese percuotendo fra loro graticole, coltelli e scuri allo scopo di intimorire i ragazzi e i bambini che nel frattempo vagano per le strade con delle zucche vuote intagliate a forma di teschio e illuminate all'interno da una candela...
e infine (da http://www.nidawi.it/?p=667):
- Nel nord Italia, dove questa festa è sempre stata celebrata nel corso dei secoli, seppur cambiando nome da un certo punto in poi in festa di Ognissanti, fino ai tempi dei nostri nonni, si usava intagliare delle zucche arancioni e ci si inserivano dentro le candele poggiate sul fondo... ...queste zucche a Milano e in Brianza venivano chiamate “Lumere”. Si festeggiava per tre giorni: 30, 31 ottobre e 1 novembre...
Come vedi caro zivago, ancora una volta gli "amerecani" non hanno inventato un bel niente...
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Re: Il pensierino del giorno
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Re: Il pensierino del giorno
Aguzzo rikchecorre,rikchecorre ha scritto:Come vedi caro zivago, ancora una volta gli "amerecani" non hanno inventato un bel niente...
grazie per gli interessanti approfondimenti che ci hai segnalato.
Già! Non si finisce mai di imparare. Mi sovviene una frase che era solito dire mio nonno.
Da bambino, quando scoprivo o imparavo una cosa nuova, il nonno mi diceva sempre:
« Bene! Oggi non hai vissuto per niente ».
Evidentemente questa esortazione mi ha segnato. Ancora oggi, quando mi capita di apprendere cose nuove, provo un'intima soddisfazione; tutt'ora, quando ne ho l'occasione, ripeto quella frase ai miei figli e, spero, la ripeterò ai miei nipoti.
Sull'uso, anche qui in Brianza, di intagliare e illuminare le zucche nel giorno di Ognisanti ho delle perplessità. Ho scavato nella mia memoria, ma un'usanza del genere proprio non la ricordo; né mi pare che dalle mie parti se ne sia mai parlato.
Ho chiesto anche alla mia mamma (nata nel 1930) se ricorda dell'uso di zucche nell'occasione di Ognisanti: ma neppure lei l'ha mai fatto, e nemmeno ha mai saputo che qui in Brianza, tra il 30 ottobre e il 1 novembre, si facevano lanterne con le zucche. Mi ha anzi detto: « Nunc strasaum nò i zzucch… ie mangiaum! » (Noi non sprecavamo zucche… le mangiavamo!).
Eppure qualcosa di vero sulla nostrana celebrazione di Halloween ci deve essere. Lo deduco, caro Riccardo, dall'aver appreso dalle tue segnalazioni che il rito ha origini celtiche.
Difatti le genti e il nome della mia terra hanno proprio quelle origini: nella preistoria i primi uomini ad insediarsi qui furono proprio i Celti e lo stesso nome “Brianza” deriva dal celtico “brig” (collina, dosso, altura).
Sull'origine di Halloween proverò dunque ad approfondire; consulterò in biblioteca qualche libro sulla storia e le tradizioni della mia terra.
Certo, per la ricerca, il web sarebbe molto più comodo e immediato; ma anche più superficiale e meno attendibile. Si sa infatti che in internet ognuno può pubblicare qualsiasi cosa: spacciare fantasiose informazioni; rifilare verosimili “bufale”; millantare competenze e conoscenze non verificabili.
Io, in fatto di approfondimento e cultura, sono rimasto all'antica (i mie figli mi chiamano “anticum”): preferisco ancora i vecchi buoni libri.
P.S. Su quanto gli "amerecani" si appassionino ad Halloween...
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
« Volete Gesù o volete Barabba? » .
… e il popolo rispose: « Barabba! ».
Ogni riferimento a odierni fatti o persone NON è puramente casuale.
… e il popolo rispose: « Barabba! ».
Ogni riferimento a odierni fatti o persone NON è puramente casuale.
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
E' evidente che gli anglosassoni stanno attraversando un periodo di grossa confusione mentale...
prima la brexit (di cui gli inglesi sembravano pentiti mezz'ora dopo il voto) e ora gli americani che, dopo averci giustamente preso per il c..o per buoni 15 anni, si eleggono il loro Berlusconi (con tutti i distinguo del caso)...
con la tragica differenza che il nostro, come presidente del consiglio italiano, contava come il classico 2 di coppe quando regna bastoni, quello è il commander-in-chief della 1^ potenza militare e 2^ potenza economica del mondo...
due cose mi hanno particolarmente colpito:
- che Trump sia stato eletto nonostante sia stato "disconosciuto" da buona parte del suo stesso partito
- che i plurimi scandali sessuali di cui era accusato non abbiano minimamente intaccato la sua immagine in un paese estremamente puritano come gli USA...
in passato (anche recente) più di un politico si era giocato la carriera per molto meno...
Berlusconi, in un paese tuttora molto maschilista e "machista" come il nostro, poteva quasi vantarsi della sua considerazione del mondo femminile, ma negli States, fino a un paio di giorni fa, sembrava che la musica fosse molto diversa... bah
prima la brexit (di cui gli inglesi sembravano pentiti mezz'ora dopo il voto) e ora gli americani che, dopo averci giustamente preso per il c..o per buoni 15 anni, si eleggono il loro Berlusconi (con tutti i distinguo del caso)...
con la tragica differenza che il nostro, come presidente del consiglio italiano, contava come il classico 2 di coppe quando regna bastoni, quello è il commander-in-chief della 1^ potenza militare e 2^ potenza economica del mondo...
due cose mi hanno particolarmente colpito:
- che Trump sia stato eletto nonostante sia stato "disconosciuto" da buona parte del suo stesso partito
- che i plurimi scandali sessuali di cui era accusato non abbiano minimamente intaccato la sua immagine in un paese estremamente puritano come gli USA...
in passato (anche recente) più di un politico si era giocato la carriera per molto meno...
Berlusconi, in un paese tuttora molto maschilista e "machista" come il nostro, poteva quasi vantarsi della sua considerazione del mondo femminile, ma negli States, fino a un paio di giorni fa, sembrava che la musica fosse molto diversa... bah
rikchecorre- Forrest Gump
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Re: Il pensierino del giorno
rikchecorre ha scritto: . . . . quello è il commander-in-chief della 1^ potenza militare e 2^ potenza economica del mondo...
Secondo me gli danno una valigetta, con i comandi di lancio, finta
simpep- Moderatore
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Re: Il pensierino del giorno
si chiama progresso
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Il pensierino del giorno
25 novembre 2016 : è morto Fidel Castro
Nella "rivoluzione", a suo tempo, ci avevamo creduto e sperato… poi sono arrivate, amare, le disillusioni.
Forse abbiamo sognato perché, guardando quel che avevamo attorno, non c'era niente che facesse sperare di meglio:
« Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. » (Bertolt Brecht)
Ora c'è chi esulta e chi piange. Molti provano un senso di vuoto. Ma il vuoto non esiste: lo spazio lasciato vuoto è sempre riempito da qualcosa d'altro...
Recupero una nota profetica (era il 1989) da un libro di Pier Vittorio Tondelli :
“...è che ci stiamo contendendo la città palmo palmo con i poveri. E lui può già vedere la vecchia e malata Europa, con tutta la sua grandeur e la sua cultura e la sua boria, il suo tè alle cinque e le sue cerimonie accademiche, abolita, occupata, conquistata dalle masse dei più miseri, dei più affamati, dei più sfruttati.
Sarà la loro guerra. I poveri si vendicheranno seminando figli ovunque, riproducendosi a raffica come il crepitio delle mitragliatrici, occupando ogni posizione con i propri cadaveri, usando se stessi come forza di sfondamento.
Vinceranno, e di loro, evangelicamente, sarà la terra.”
da: “Camere separate” di Pier Vittorio Tondelli - 1989
Nella "rivoluzione", a suo tempo, ci avevamo creduto e sperato… poi sono arrivate, amare, le disillusioni.
Forse abbiamo sognato perché, guardando quel che avevamo attorno, non c'era niente che facesse sperare di meglio:
« Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. » (Bertolt Brecht)
Ora c'è chi esulta e chi piange. Molti provano un senso di vuoto. Ma il vuoto non esiste: lo spazio lasciato vuoto è sempre riempito da qualcosa d'altro...
Recupero una nota profetica (era il 1989) da un libro di Pier Vittorio Tondelli :
“...è che ci stiamo contendendo la città palmo palmo con i poveri. E lui può già vedere la vecchia e malata Europa, con tutta la sua grandeur e la sua cultura e la sua boria, il suo tè alle cinque e le sue cerimonie accademiche, abolita, occupata, conquistata dalle masse dei più miseri, dei più affamati, dei più sfruttati.
Sarà la loro guerra. I poveri si vendicheranno seminando figli ovunque, riproducendosi a raffica come il crepitio delle mitragliatrici, occupando ogni posizione con i propri cadaveri, usando se stessi come forza di sfondamento.
Vinceranno, e di loro, evangelicamente, sarà la terra.”
da: “Camere separate” di Pier Vittorio Tondelli - 1989
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
che inquietante quella frase se penso a ciò che vedo ora ...
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Il pensierino del giorno
- Basta! Ridatemi la palla.
- Perché?
- Perché è mia!
- Ma stiamo ancora giocando!!
- Non m'importa. Con voi mi sono stufato.
- Ch'è successo? Non eri stato te a cominciare?
- Sì. Ma adesso non mi piace più questa partita.
- Siamo noi a non piacerti?
- È che siete in pochi e poi… troppo lenti! Non c'avete neppure lo smartphone!
- Ora che fai?
- Vado a giocare da un'altra parte.
- Ma dai! Ripensaci.
- No! Non ho tempooooo...
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
Per restare nella metafora calcistica, il problema è che chi aveva portato la palla aveva anche affittato il campo e fatto fare le maglie...
ora, se si era cominciato in 11 vs 11 e si è finito a giocare 3 vs 3 senza che l'organizzatore/arbitro abbia espulso nessuno, qualche domanda te la devi porre...
molti giocatori si sono ritirati dal campo senza dare (almeno pubblicamente) alcuna spiegazione (colla sola eccezione di lucaliffo)...
non vedo perché la debba dare (in più di quelle già date) l'organizzatore che decide di porre termine alla suddetta partita...
La triste realtà è che in un forum con 239 iscritti ormai eravamo una decina scarsa a scrivere con un minimo di regolarità...
credo che il buon Roberto si sia limitato a prendere atto di ciò e a trarne le ovvie conseguenze, anche se i componenti della suddetta decina possano essere comprensibilmente dispiaciuti di ciò...
ora, se si era cominciato in 11 vs 11 e si è finito a giocare 3 vs 3 senza che l'organizzatore/arbitro abbia espulso nessuno, qualche domanda te la devi porre...
molti giocatori si sono ritirati dal campo senza dare (almeno pubblicamente) alcuna spiegazione (colla sola eccezione di lucaliffo)...
non vedo perché la debba dare (in più di quelle già date) l'organizzatore che decide di porre termine alla suddetta partita...
La triste realtà è che in un forum con 239 iscritti ormai eravamo una decina scarsa a scrivere con un minimo di regolarità...
credo che il buon Roberto si sia limitato a prendere atto di ciò e a trarne le ovvie conseguenze, anche se i componenti della suddetta decina possano essere comprensibilmente dispiaciuti di ciò...
rikchecorre- Forrest Gump
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Età : 61
Località : Roma
Re: Il pensierino del giorno
Buon Riccardo,
io non ho mancato di fare e farmi domande: tu lo sai. A più riprese ho cercato di sollecitare e di dare il mio contributo per animare questo forum.
È vero, i miei post nulla hanno smosso. Forse le mie provocazioni sono state persino controproducenti.
Comprendo dunque lo stato d'animo del caro Roberto (che reputo persona generosa); capisco la stizza verso chi ha lasciato il campo senza, non solo spiegare, ma neppure salutare.
Ora però anche lui si sta comportando come quelli. È proprio perché stimo il còcce che il suo abbandono, fatto in questo modo, mi urta più di altri... e mi rincresce. È che da lui mi aspettavo più gentilezza d'animo.
Spero e gli chiedo di ripensarci.
io non ho mancato di fare e farmi domande: tu lo sai. A più riprese ho cercato di sollecitare e di dare il mio contributo per animare questo forum.
È vero, i miei post nulla hanno smosso. Forse le mie provocazioni sono state persino controproducenti.
Comprendo dunque lo stato d'animo del caro Roberto (che reputo persona generosa); capisco la stizza verso chi ha lasciato il campo senza, non solo spiegare, ma neppure salutare.
Ora però anche lui si sta comportando come quelli. È proprio perché stimo il còcce che il suo abbandono, fatto in questo modo, mi urta più di altri... e mi rincresce. È che da lui mi aspettavo più gentilezza d'animo.
Spero e gli chiedo di ripensarci.
zivago- Piè Veloce
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Re: Il pensierino del giorno
il mio pensiero va a che ha creato sto forum, a chi ha partecipato e cercato di tenerlo vivo.
pelle- Piè Veloce
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