La gara del giorno

PISTAAAA!!!! (Resoconto 5000)

Dopo i due 3000 ora è la volta del 5000. Il primo, glialtri saranno più in là.

Al contrario dell'altra volta vengo piazzato nella 4° batteria, quella dei quasi forti....
Mi sparo 7 km di riscaldamento con infiniti allunghi e mi preparo a partire
Non c'è verso di cominciare e dopo l'appello nominale di tutti presenti stiamo li a sfreddarci, visto che il pistolero alla partenza aspettava il bandiera bianca dall'altra parte della pista.
Ma lo sventolatore non sventolava, sembrava un manichino impalato.
Taluni per scaricare la tensione decidono di scaricare pure la vescica nelle siepi d'intorno, talaltri nel contempo dichiaravano di non capire cosa li avesse spinti a ficcarsi i quella situazione. Altri due atleti fortissimi sbraitavano che avevano fretta perchè alle 21 c'era la finale dell'Europa League. Erano fortissimi da ultima batteria ma hanno voluto correre con noi per fare prima...
Finalmente lo sparo e mi accodo alla fine. Ritmo forsennato da subito maerco di stare tranquillo che 12 giri e mezzo non son pochi.
Purtroppo qualcuno dei partecipanti davanti ha ben pensato di rimandare la doccia al dopo gara per cui quando la situazione diventa insostenibile poco ossigeno va bene,.. ma pure inquinato.... decido di superare approfittando del fatto che
cominciano a scoppiare. Verso metà gara si sono formati un paio di trenini ed io cerco di passare a quello più avanti e mi accodo a due atleti di una ben nota società ella zona e starò loro a ciucciaruota quasi fino alla fine.
Gara tranquilla senza eccessiva sofferenza e quindi i due calciofili ci doppiano di quasi 2 giri  :ed all'ulimo giro il ragazzo davanti a me cerca di accelerare. Gli sto dietro ed ai 200 gli propongo di tirarmi nello sprint finale, ma dopo tre metri desiste ed io finisco a cannone facendo gli ultimi 200 mt in 33 secondi circa.
http://connect.garmin.com/jsPlayer/499606315
Ho preso i lap manuali per cui i tempi a km sono reali. Però in classifica mi hanno dato 7 secondi in più....    più che "tempi elettrici" mi sembrano tempi elastici....

Alla fine 18'42" sempre meglio di una bastonata sui denti. La prossima volta il 28 maggio voglio soffrire di più sperando di riuscire a limare qualcosina.
Purtroppo il personale dell'anno scorso mi pare ormai lontano.  


Ciao   

dai dai Claudio, un passo dopo l'altro e sono sicuro che prima di fine stagione il 5000 lo batti

aroldo74 ha scritto:E il greco è un top-runner.

C'erano le rumene alla fine per medagliarti?

te si che mi capisci,avevo già nostalgia delle Rumene ancora prima di arrivare in Italia   

Gara "Le Quattro Porte". Reggio Emilia 24/05/2014

Garetta serale nella città gemella. Una 10 Km in circuito cittadino nel contesto di qualche festa, tipo notte bianca....
Con Pietro arriviamo un po' in ritardo e subito ci danniamo per trovare parcheggio. Tutti sono impazziti al punto che
la vera sfida è riuscire ad imbucarsi in qualche posto.
Risolta la faccenda e perfezionata l'iscrizione torniamo alla macchina per cambiarci,
Puurtroppo mi accorgo che ho una fame terribile. A pranzo sono stato col contagocce e dopo di che sono andato a suonare ad una sfilata colla banda nel centro di Parma dalle 3 del pomeriggio fino alle 5, con un caldo atroce.
Al rientro ho mangiato una mela ma ora mi accorgo che lo stomaco gorgoglia....   

Guardo nella busta del pacco gara e trovo una confezione di snak di nutella clonazza coi grissini e me lo faccio fuori mentre andiamo verso l'auto,,, addirittura pulendo col dito la confezione.... sapore di olio di palma ....    gia chè ci sono trovo anche una confezione di tè chimico, di quello che si spereme e ne bevo qualche sorso.
Dopodichè comnciamo a fare il riscaldamento...
Il posto è invaso dalle persone, famiglie con bambini urlanti che scorrazzano come dei pazzi per le vie mentre i genitori non curanti sono seduti beati nelle panchine a farsi i fatti loro. Rischiamo di metterne sotto qualcuno.

Sul finire del riscaldamento vedo una faccia conosciuta....
È UN FORUMENDOLO !!!! trattasi di Michele Rossi. Chiacchieriamo per qualche minuto e la sua simpatica cadenza toscana mi mette di buon umore.
Andiamo a fare qualche allungo ed è già ora di partire.

Allo sparo ci buttiamo a capofitto nella mischia per le vie del centro di Reggio emilia, concludendo il primo km a 3'45" è un fuoco di paglia perchè ora cominciano 3 giri da tre km con delle belle salite controvento.
Il ritmo ne risente ed io mi piazzo dietro un bel gruppo per risparmiare energie.
Facciamo tutto il primo giro assieme finchè nel secondo mi accorgo che mi si è slacciata una scarpa... "oh noooo come l'altra volta ..." il dubbio è presto risolto, mi fermo la metto a posto, ma gli altri se ne vanno.... e vabbè andiamo da soli.
Le strade sono affollate ed i bar sono pieni di persone festanti.Ii bambini ci incitano. Un barista scherzando ci chiede se vogliamo una birretta fresca.
per pocco non andiamo a sbattere contro i membri di un coro tutti incravattati che stanno uscendo di chiesa dopo aver cantato a qualche messa solenne...
Procedo per la mia strada girando ormai sopra i 4'Km ma nonostante ciò col passare del tempo mi accorgo che man mano il gruppo davant ora si sta sfaldano ed a uno ad uno li prendo e li passo tutti. La cosa mi da nuove energie e nell'ultimo giro da tre km accellero il passo.
L'ultima che prendo è una ragazza molto veloce che altre volte mi aveva sverniciato all'ultimo km.
E propio all'ultimo questa volta la passo io facendolo a 3'45" e... la gara continua perchè alla fine il mio garmin segnerà 360 mt in pià dei 10 km.
Controllando poi su gmaps-pedometer risulterà, con una accurata misurazione la distanza di 10,26 Km.
Tempoi di 40'43" concluso comunque senza essere scoppiato.

Dopo la gara ed il defaticamento torniamo in piazza dove incontriamo il di nuovo Michele colla sua ragazza e chiacchieriamo di atletica per una buona mezz'ora.
Veramente molto simpatico e gentile. Una volta congedati andiamo al ristoro e ci sfondiamo di tè ed erbazzone, una focaccia alle erbe tipica di queste parti.

Torniamo a casa contenti per la bella serata passata.
Una bella gara.    

Ciao ed alla prossoma.

Congratulazioni per la gara Claudio
Mannaggia, per la scarpa, ti conviene fare il doppio nodo o come faccio io, una volta fatto un nodo rigiri i lacci sotto agli altri

ehehe quasi una corsa ad ostacoli ehehe

@Aroldo
10 KM e 3OO,meno male che era omologata FIDAL    
Dovevo esserci anch'io,poi ho preferito le spiagge di Rimini  

domani mattina partecipo alla "S.MARTIN IN MES AI VIGN", tapasciata di paese, non sono in condizioni ma la faccio per godermi la passeggiata..  

bella giornata stamane per questa corsa, tutta in mezzo alle vigne, ho provato a spingere in alcuni tratti perche mi sentivo benino, solo che come al solito verso l'ottavo km arrivano i primi dolori al nervo sciatico e al gluteo, comuncque ho chiuso in 54 e 40 poco meno di 5 minuti a km, solo che oggi pomeriggio la gamba e gluteo mi fanno male...

@pelle
Complimenti per la tua garetta e "Stai sereno! " che prima o poi il fastidio sparità!


Castello Running Race 12,9 Km. Varano de' Melegari. (PR)


Prima gara collinare della stagione. Veramente molto dura come sempre.

Arriviamo con Pietro e siamo molto galvanizzati dai risultati di mercoledì in pista.
Caldo ed è la prima volta da quando vengo qui, gli altri anni sempre nuvoloso e l'anno scorso adirittura eravamo di nuovosprofondati nell'autunno con 8 gradi.

Ci facciamo la nostra mezz'ora di riscaldamento  girando lentamente nei dintorni arrivando fino all'autodromo.
Si sentono i rombi dei motori.... le moto girano in pista, che spettacolo, si piegano nelle curve strette fino a toccare terra ad una velocità impressionante.   

Il riscaldamento....


Torniamo trotterellando al via che è in una posizione diversa da quella degli altri anni. Questa volta si parte in salita.

Allo sparo  partiamo decisi. Questo sarà pure un allenamento, ma un allenamento serio.
Arriviamo fino al castello che sta nella parte più alta del paese e poi giù per una discesona al 12 % chè l'anno scorso era l'arrivo....   
Poi si ripassa al centro e via verso la collina. Due belle salitone e via con una discesa con due bei tornanti per entrare dentro l'autodromo.
Come l'anno scorso le battute (seppur con un po' di fiatone) si sprecano.... i sorrisi sono un po' tirati visto che andiamo  intorno ai 4'Km..... Passimo davanti ai box:  officine con meccanici indaffarati sulle moto all'interno.... “Ehi ecco il ristoro, per me un po' di olio paraflù.... io mi prendo un liquido refrigerante”. (non ridete troppo vi prego).
Prendiamo i cordoli e tagliamo le chincanes.... “ Ho messo l'alettone scarico per andare più veloce.” “Hai tagliato i troppo il cordolo, 20 secondi al pit stop! ” ”...
Sull'asfalto fa un caldo infernale....

Gara dentro l'autodromo....


Usciamo d'all'autodromo e via altra salita per riportarci al ponte. Siamo al 6° km e la media è sempre quella. Ma ora c'è la parte più difficile. Una bella salita lunga fino all'8° km. Qui succedono dei fatti a causa del comportamento poco sportivo di qualche podista   che  Pietro non  sopporta, ed accelera il passo.
Arriviamo al paesino di Viazzano e lì tra selciati e strappi in salita un po' soffriamo. Ora c'è lo sterrato molto sconnesso e ce ne facciamo un km buono con una discesa piena di pietre accuminate :afraid: finché arriviamo al ristoro dove io mi fermo qualche secondo per bere con tranquillità e poi riparto.
Pietro se n'è andato deciso a sfiancare  coloro che lo hanno fatto arrabbiare....   
La media sale.... ma non me ne preoccupo perché il percorso è nella parte più difficile torniamo all'asfalto con qualche saliscendi fino al 12° km..... ma come  non è finita?  Vedo in lontananza una rampa al 13%..... ”ma dai noooo!!!” La tentazione di camminare è forte, sento dei passi dietro, un signore anzianotto, mi passa, io faccio la mia gara, lo lascio fare ache se non va lontano....
Ormai Pietro non lo vedo più, è sparito ed rriviamo alla fine con una bella discesa dove riprendo l'anziano e negli ultimi 100 metri  gli sono dietro . Si accorge, si gira,  mi guarda, capisce che lo prenderò.... accelera per sprintare, accenno uno sprint anch'io ma desisto.... lo passerei senza problemi ma non avrebbe senso. Ho corso senza agonismo per tutta la gara e mi pare una stupidata.
Finisco tranquillo, persino rallentando.
Media 4'08” all'85%. Un medio collinare venuto molto bene.
http://connect.garmin.com/activity/511985797

Pietro grazie alla sua cattiveria agonistica ha finito 34 secondi prima ed è andato a Premio..... Sono contento per lui....
Anch'io mi sono un po' infastidito ma penso alla fine che chi si produce in comportamenti (che non sto qui a descrivere) che poco hanno a che fare colla gioia di una gara podistica tra dilettanti amatori (perché quello siamo, tutti), alla fine non avrà di che divertirsi tanto e rimarrà solo un cretino.....

Si mangia qualcosa al ristoro.... premiazione dei soliti marocchini, con salami e prosciutti (cosa ne faranno mai, ma dateli a me che ci penso io... ) e via a casa contenti sopratutto Pietro, non tanto per il premio ma per essersi lasciato dietro certi elementi poco sportivi.

Saluti.  

aroldo@ grandissimo..!!!!!!!!!!!  

@ Pelle mi spiace che il dolore ancora ti perseguita

@ Aroldo: congratulazioni per la gara e soprattutto per averti fatto passare dall'anzianotto, hai ragione, a te cambiava poco, ma magari a lui hai regalato delle emozioni che tutti noi speriamo di trovare ancora alla sua età  
dalle foto si vede come qualcuno taglia decisamente le curve in pista sotto gli occhi di chi sta controllando il percorso e questo è già scandaloso, ma mi chiedo, cosa è successo per far arrabbiare Pietro ?

@Aroldo, Luigi mi ha detto che ieri sera ti ha visto sui ponti alle prese con una tua amica che non ne voleva sapere di ripartire!!   

@Federoca
Si volevamo farle fare sotto i 55'
Tutto bene fino al 5° km ma poi ha accusato un po' di stanchezza. L'abbiamo portata alla fine tra insulti e minacce.... finendo comunque con un bel 57'50".
La gara con tutti quei saliscendi non era da personale, ma comunque ha fatto una bella prova.
Se fosse stata in piano ce l'avrebbe fatta sicuramente. Si è laureata maratoneta a Roma quest'anno ma per queste gare come le 10km bisogna imparare a soffrire in un'altro modo....

@Castoro
In effetti li dentro qualcuno l'ha fatta veramente sporca.... non si tratta di prendere i cordoli, ma addirittura, tagliare nel prato....

infatti è quello che stavo notando non tagliano il cordolo ma addirittura il prato e come ripeto sotto gli occhi di chi dovrebbe vigilare ....

aroldo74 ha scritto:Gara "Le Quattro Porte". Reggio Emilia 24/05/2014

per pocco non andiamo a sbattere contro i membri di un coro tutti incravattati che stanno uscendo di chiesa dopo aver cantato a qualche messa solenne...

ecco, mi sembrava una faccia conosciuta!

MA GUARDA DOVE METTI I PIEDI!!!!!!!!!!!

 

Morto, sono morto !! domenica da dimenticare!! Ho fatto il mio PP ( personal peggio)

Alle ore 8.15 sono sotto al sole per ritirare il pettorale. Fa caldo, tanto. le gambe sono dure causa anche calcetto, ho sonno. In piu' ho mangiato un po' troppo, anche se alle 6.45. Ritiro il pettorale ed mi dirigo alla moto per la vestizione. Perdo piu' tempo del dovuto,poi incomincio il riscaldamento, in compagnia di u  collega della mia squadra. Pochi minuti tanto per scaldare il tendine e sono gi'a alla fontanella per bere,  ricomincio a corricchiare quando accuso una fitta al petto: e' amore!!! scusate la digressione ma c'e' una runn er spettacolare

  :

anche gli altri non sono insensibile alla sua bellezza.
Cmq dopo manco 1 km di riscaldamento mi avvio allo start e posizioni fra le prime  file: tocca spettare 10 minuti e mi faccio altra sauna.
Alla fine si parte finalmente e le impressioni sono buone; lascio passare gli aspiranti chenioti e quelli che credono di correre 500 mt. e me  ne vado tranquillo a 4.20. Purtroppo c'e' la salita e rallento, poi decido di non guardare il garmi e procedo a sensazione.Procedo poco sotto i 4.30.

Tutto procede bene per 5 km, poi dopo una salita ( il percorso era tosto, molto tosto !): BUM, schioppo e comincio a rallentate. sono a 5.30 e mi sento di svenire, ma non mollo. Vorrei ritirarmi, ma deciso di procedere pian pianino. Mentre sono in fine di vita mi riappare la visione che mi supera. A quel punto le gambe si riattivano, la seguo e   la raggiungo. Corriamo insieme per un po' e le faccio d alepre ma a circa un 1,5 km dal traguardo perde terreno.
A malincuore la lascio li' e procedo verso il traguardo accelerando il passo. Alla fine termino i 9.2 km a 4.50, il ritmo della mia corsa lenta!!! Vero che sono  stato fermo e corricchio da un po', ma sono 20 secondi a km meno di domenica scorsa ( e anche quella era una gara tecnica!)!!!

Me ne vado a casa sconfortato e li' decido di fare una cosa che non facevo da due mesi, da quando mi sono fermato: pesarmi !! voglio farmi male, oggi ed infatti peso 2 kg in piu'    

domani in mattina riprovo a  vedere se vengono confermati i due kg in piu'

p.s. nelle tre ore successive bevo 2,5 litri di acqua ma la consueta corsa la bagno non avviene, strano !!!
domani corsa lenta rilassante. Poi tocca leccarsi le ferite

We Gaetano su!!! Oggi era una giornata davvero caldissima ... e cmq col caldo c'è anche la ritenzione idrica ... su su ...

Gara di ieri 11 Ponti di Comacchio, 8,5km
Special guest di giornata la sempre più abbronzata Isabella Morlini che alla sua prima partecipazione decide di abbassare il record della pista di quasi 5 minuti   
Io ero abbastanza convinto di poter battere il tempo dell'anno scorso ma non avevo fatto i conti con i 20 gradi in più dell'edizione 014.
Alla partenza primo rosario di Madonne,mi perdo il segnale gps a 3 secondi dal via,faccio i primi 100 metri con il braccio alto per ripristinare il segnale,al secondo km iniziano i ponti e in un colpo solo le mie ambizioni di battere il tempo 2013 svaniscono nei canali Comacchiesi.
Arranco fino al traguardo chiudendo con 35 minuti e 5 secondi   
Gara comunque sempre bellissima,da rifare assolutamente.  

@ Zelig: il caldo gioca sempre brutti scherzi, ormai questo non è periodo di PB, devi puntare sulle gare notturne, come ad esempio la corriroma

@ Il Greco: mi immagino la scena di vederti correre col braccio alzato

preso da un raptus di follia e felicità ieri ho fatto una mezza maratona a Città di Castello (PG) senza essermi allenato per 10/12 gg.
sono partito alle 9.00 con 22° lungo un percorso pianeggiante ma bruttino (zona industriale e campagne con drittoni infiniti) senza un filo d'ombra,e sono arrivato dopo 1:49':14" con 33°   
devo dire che ho tenuto un buon passo , addiritura in progressione ma dal 10° km le inevitabili pause ai ristori mi hanno portato via diverso tempo.
cmq sono felicissimo di avr avuto nelle gambe una mezza !!!
ora la mente va alla maratona di Firenze.....

ciao Keno

Scarpinata dei 4 forti spagnoli (Porto Ercole) 9.7 km.

Gara di casa organizzata dalla mia società: non si poteva mancare.

Come si sapeva già uno schifo di tempo con 3 minuti in più rispetto l'anno scorso causa forma scadente (è una battuta: non c'è proprio la forma) e anche il caldo soffocante che ha mietuto parecchie vittime.

Mickita

Il Greco ha scritto:Gara di ieri 11 Ponti di Comacchio, 8,5km
Special guest di giornata la sempre più abbronzata Isabella Morlini che alla sua prima partecipazione decide di abbassare il record della pista di quasi 5 minuti   

Pensa che domenica mattina a Parma alla Celadrin Run di 10 km con 32° ha sbaragliato tutte le avversarie con un 36'32"....

Complimenti anche a te per la tua bella gara.

Visto che ora ci sono ve la racconto.  

Celadrin run Campus universitario Parma.

11° appuntamento del campionato provinciale. Ultima spiaggia per fare un tempo quanto meno decente sui 10 km...
Fallito come al solito.... evvabbeh...

Arriviamo con Pietro e all'iscrizione riceviamo come pacco gara una bellissima maglietta di cotone azzurra (ancora...   ) con lo sponsor della manifestazione.
Prendo la s... peccatto che mi stia... come dire ... giusta.... indossandola mi si vedono tutti i muscoli sotto, che vergogna....  
Al limite la darò a mia figlia per i laboratori di pittura...

Dopo un breve di riscaldamento di 4 km... arriviamo tardi al via e ci tocca accodarci all'ultimo.
allo sparo ci tocca anche camminare per un bel po' di secondi.Il percorso prevede 2 giri ad 8 e parto guardingo deciso a non strafare all'iniziodopo 2 km cerco di accelerare ma comunque resto lì. Non sto soffrendo ma mi accorgo che di più non riesco ad andare. Fa caldooo    
Sole radente che picchia sui nostri cervellini malati di poveri podisti.
Ma io dico, un questo periodo le gare andrebbero programmate solo la sera.  
Evvabbè continuamo così, facciamoci del male.
Compio un giro del percorso e comincio a sorpassare i soliti ottimisti del primo km ed arrivo praticamente all'8° senza lode e senza infamia. Il sole mi brucia le braccia possenti e muscolose, e ho capito che la gara che ho fatto è stata una ca@@@a pazzesca per cui è inutile insistere.
Concludo in 40'22" al 64° posto. su 362 partecipanti. ed 11° di categoria.
Porca pupazza, se avessi fatto il tempo dell'anno scorso sarei andato addirittura a premio.
sono comunque contento perchè il fastidio al petto chè ho sentito tirando gli ultimi allenamenti non si è fatto sentire e questa è la cosa più importante.   

Ciao a tutti.   

40'22" sotto il sole rovente mica è da buttare    

... manco se facessi retrorunning avrei qualche risultato ...

Lo so, manco da tantissimo, scusate...ma il tempo a disposizione in questo periodo è davvero poco.

Ne approfitto per scrivere a freddo il resoconto della Moonlight Half Marathon di Jesolo, svoltasi sabato 24 Maggio.

Il percorso è praticamente un piattone, ad eccezione del cavalcavia al 13° Km e le due curve secche successive, sicuramente adatto per fare un bel tempo, anche se bisogna fare i conti con le temperature ormai alte in quel periodo.

La mia giornata podistica inizia alle 14, orario in cui arrivo a Jesolo con mia moglie, parcheggiamo e ci rechiamo al ritiro pettorali in Piazza Mazzini, a quell'ora c'è ancora poca gente, fa caldo, ci sono circa 27°C, il gonfiabile dell'arrivo è già in piedi, sulla tribuna adibita alle autorità e alla premiazione si susseguono filmati di presentazione, spezzoni di edizioni precedenti e varie pubblicità, un breve sguardo e poi vado a ritirare il tutto: sacca di plastica dove depositare gl'indumenti, pettorale, vari volantini di gare che verranno, un succo di frutta, qualche biscotto, una barretta della enervit, una maglietta molto carina da scegliersi tra bianca o celeste e prenotazione del bus navetta delle 17:45 verso la partenza.

Bene, mancano ancora 3 ore per la navetta, che si fa? Passeggiatina per Jesolo in via Baffile in cerca di un costume per me, poi varie tappe lungo i bar a dissetarci, fa caldo e bisogna idratarsi

Passa il tempo, non veloce come vorrei, la gara inizia alle 20 e sono appena alla fermata per prendere il bus navetta, arriva il turno delle 17:45, saluto mia moglie, ci ammassiamo nel bus e via per un viaggio di 20 minuti, dove senti i più svariati racconti podistici e fantatempi di 1h18' sulla mezza fatta qualche mese prima, ecc, ecc...

Arriviamo al piazzale dov'è sistemato un punto ristoro, con acqua a volontà e frutta, bagni chimici, forse pochi per le quasi 3500 persone e una distesa di runners che cercano riparo all'ombra delle murette delle case ai bordi della strada.

Io sono tranquillo, mi prendo un paio di bottigliette d'acqua, mangio mezza mela e la barretta di enervit del pacco gara, nel frattempo passeggio e mi reco al punto di ritrovo prefissato con un amico di Treviso e un altro di Fano che è venuto proprio qui per fare da pacer alla sua compagna per il PB, dopo un po' arrivano, si fanno 4 chiacchiere, si chiede qual'è l'obiettivo, si fanno almeno 8 tappe ai bagni chimici perchè ci siamo iperidratati, finchè alle 19:15 partiamo per un breve riscaldamento.

Io e Giorgio (l'amico di Treviso) facciamo un paio di Km assieme tranquilli, lui mi dice che non ha molta voglia di faticare, io invece sono un po' preoccupato per la temperatura, i giorni precedenti ho sentito un forte calo delle prestazioni con il caldo...nel frattempo ci guardiamo attorno, dovevamo trovarci con un altro ragazzo (Andrea detto anche Arme) che viaggia più o meno sui miei tempi e volevamo tentare assieme di abbattere il muro dei 90', niente da fare non lo si vede da nessuna parte ed è giunta l'ora di entrare in griglia.

Siamo in griglia assieme, forse siamo arrivati un tantino tardi, nonostante sia in seconda griglia c'è un bel po' di gente davanti a causa della strada un po' strettina (uno dei pochissimi incovenienti di questa gara), durante l'attesa Giorgio riconosce Arme che si era portato sopra una muretta nel tentativo di vederci, nonostante sia qualche metro più aventi di noi ci raggiunge e ci presentiamo, siamo carichi anche se lui lo vedo più fiducioso di me nel perseguire l'obiettivo, intanto la colonnina di mercurio si porta a 25° e manca pochissimo allo start.

Il commentatore annuncia i top runners, applauditissimi: Ruggero Pertile, Said Boudalia, Hellen Jepkurgat, Giovanna Pizzato e Laura Giordano, subito dopo parte l'inno di Mameli, seguito da un minuto di silenzio per ricordare Marcello, volontario e spesso pacer della Venice Marathon.

E' ora di accendere i Garmin, scambiarsi gl'ultimi in bocca al lupo e finalmente si sente lo sparo, contornato da una nuvola di coriandoli e piccole stele filanti bianco azzurro che prendono la corrente dei podisti e creano un bellissimo effetto fiume per qualche decina di metri dopo il via; la strada è stretta e per il primo Km siamo tutti ammassati, in questo frangente tentiamo qualche sorpasso ove possibile, ma ad un certo punto io e Arme prendiamo due correnti diverse e ci perdiamo un po' di vista, anche per stare attenti a dove si mettono i piedi, non aiuta in questo la prima svolta a destra dentro ad un tratto pedonale dove la strada si restringe ancora un po'.

Qui il primo imprevisto: mi si slaccia la scarpa sinistra, non ci credo, ho fatto migliaia di km in allenamento ed altre gare e non mi è mai capitato, e poi dove? proprio dove non è possibile fermarsi, pena farsi investire dall'onda di runners, resisto qualche centinaio di metri e finalmente il tratto pedonale sfocia in una strada più larga, ne approfitto per allacciarmi la scarpa e nonostante avessi quasi ripreso Arme, quando riparto lo vedo un centinaio di metri davanti a me, poco dopo c'è il cartello del primo km, guardo il GPS e vedo che siamo allineati, sono contento perchè lo chiudo in 4'36'' nonostante scarpa e ressa iniziale.

Le gambe girano bene, però so che il caldo e li che incombe, faccio un paio di km un po' più veloci del previsto attorno ai 4'05'' per recuperare il gap iniziale e raggiungere piano piano il mio compagno di gara, lo tengo li davanti a me fino al 4° km, pacca sulla spalla e ci scambiamo le prime sensazioni: lui dice che sta bene e che davanti abbiamo qualche altro podista che viaggia sui tempi giusti per noi e possiamo formare un bel gruppetto e nel frattempo ci godiamo la vista del tramonto sulla laguna di Venezia che si trova alla nostra sinistra.

Al 5° Km primo ristoro, fila tutto liscio, fortunatamente distribuiscono direttamente le bottigliette, evitando gli scomodi bicchieri sempre difficili da gestire in corsa, i km fino al 10° passano molto velocemente, tutti attorno ai 4'13''/4'15'', ma in questo momento sono un po' in crisi, dico ad Arme che ho bisogno di rallentare per un po' e lui resta con me, niente male chiudiamo il km in 4'18'', solo pochi secondi in più del nostro ritmo di crociera, ma tant'è bastato per farmi tirare il fiato.

Ora c'è un tratto noiosetto, più lontano dalla laguna, uno stradone sempre leggermente in curva, dove non vedi mai l'arrivo del cavalcavia, siamo poco dopo il 13° eccolo li davanti a noi, lo affronto tenendo la parte interna della leggera curva che impone, tengo un buon ritmo e vengo ripreso da dietro da Arme che mi dice di affrontarlo più tranquillo, rallento leggermente e mi faccio raggiungere pian piano fino all'apice, per poi scendere assieme e lasciare girare le gambe in scioltezza, appena finita la discesa c'è subito una curva a U verso sinistra che prende un piccola strada sterrata che poi gira nuovamente a sinistra sotto al cavalcavia per sbucare dal lato opposto della strada.

E' in questo momento che comincia ad imbrunire, ormai il sole è del tutto tramontato, ma la vicinanza degli agglomerati di Alberghi e la loro disposizione in quel di Jesolo, non permette nemmeno una leggera brezza di venirci incontro e darci un po' di solievo, comincio a sentire molto il caldo e so che sta per cominciare una parte di percorso psicologicamente molto dura, inoltre Arme sta rallentando mi dice che ha una fitta continua al fianco e mi incita a non rallentare.

Dalla rotonda scendiamo verso il litorale, ristoro del 15°, qui salto l'acqua e mi fiondo dalla signora che sta tendendo un bicchiede con l'enervit, lo prendo malamente e va a finire per terra, ovviamente all'ultimo banchetto, per cui mi devo fermare bruscamente, allungarmi all'indietro e prenderne un altro, non potevo saltarlo avevo troppa sete.

Prima di raggiungere via Baffile, che sarà il tratto finale di 3 Km che ci separa dall'arrivo, dobbiamo percorrere altri 3 Km su una via intermedia, dove incroci i runners che hanno già fatto il giro di boa, la testa ne risente, pensi di fare il giro di boa alla prima rotonda ed invece niente, arrivi alla seconda e ancora nulla, intanto abbiamo passato il 16° km, finalmente la terza rotonda è quella buona a questo punto siamo ancora in linea per chiudere sollo l'ora e trenta, ma arrivati al 17° entro in crisi, sento che devo assolutamente rallentare se non voglio ritrovarmi tra un paio di km a dover camminare per tirare il fiato.

Abbasso il ritmo, Arme mi raggiunge e vedo che è riuscito a riprendersi alla grande tenendo una buona andatura, gli dico di andare e lo incito, lo vedo sfilare davanti a me e guadagnare metro su metro, ma ancora non ce la faccio a riprendere, chiudo il 18° Km a 4'40'', stessa cosa il 19° chiuso in 4'38'' ed intando Arme non è più nel mirino, però in questo momento si entra nel lungo rettilineo finale dove ai lati della strada c'è molta gente pronta ad incitare, qui riesco a tirare fuori le ultime energie e riportarmi su buoni ritmi, 20° Km chiuso in 4'18'', ad un certo punto vengo anche inquadrato dalla moto ufficiale delle riprese, sorridi e fai vedere che in te non c'è un briciolo di stanchezza, menti spudoratamente, ma sai che all'arrivo c'è il grande schermo dove ti stanno mandando in onda.

I due gonfiabili dell'arrivo si vedono in lontananza, un ultimo sguardo al tempo e so già che il mio obbiettivo è saltato, non ho voglia di far calcoli, quello che viene viene, intanto accellero, e comincio a guardare tra le ali di folla dove si è posizionata la mia dolce metà con alcuni amici per il consueto scambio di cinque, eccoli sono poco prima del cartello del 21° Km, un saluto veloce e chiudo il 21° appena sotto ai 4', il timer dell'arrivo ha appena superato l'ora e 31, alzo comunque il braccio al cielo, è stata comunque una grande impresa e passo il traguardo quasi sfinito, ma col sorriso.

Per qualche secondo porto le mani sulle ginocchia per riprendermi, mi raddrizzo nuovamente e vado verso la medaglia....ma come?? tutti uomini e pure brutti quelli che la consegnano? Nooo, in preda a chissà quale istinto, scovo dietro a questi nerboruti una ragazza, si, è lei quella che mi consegnerà la medaglia, scusate, ma almeno dopo tutta questa fatica almeno qualcosa di piacevole da vedere ci sta.

Pochi metri più avanti c'è Arme ad aspettarmi, sfigurato dalla fatica e un po' deluso, mi dice di non avercela fatta per pochi secondi (real time 1:30:08) a buttare giu quel maledetto muro, gli rispondo che non importa, abbiamo fatto un ottimo tempo e con quel caldo non potevamo fare di meglio....c'è pure il servizio fotografico e ne approfittiamo per farci un paio di foto assieme, recuperiamo l'acqua e ci salutiamo e ci diamo appuntamento a dopo la doccia se ce la facciamo o eventualmente alle prossime tapasciate.

Intanto raggiungo moglie e amici, mi fanno i complimenti, faccio vedere la medaglia, devo dire che è carina e scolo pure la seconda bottiglia di acqua, poi parto per gli spogliatoi e doccia, successivamente per andare tutti assieme a mangiare una meritatissima pizza.

Chiudo questa bella gara con un real di 1:30:40, non sarò riuscito a scendere sotto i 90', ma li vale tutti, so per certo che ho dato tutto quello che avevo, è stata molto bello condividere la gara con una persona come Arme, ci siamo aiutati a vicenda e nonostante fosse la prima volta che ci vedavamo, sembravamo amici di vecchia data, so per certo che tante altre occasioni per correre assieme ci saranno.

Mi scuso per la prolissità, ma volevo condividere con voi questa bellissima esperienza.

un bellissimo racconto Gopium, cmq non è stagione da PB, vedrai che in autunno demolirai tutti i tuoi tempi

Grazie Roberto, dimenticavo, comunque è PB ho migliorato di 2 minuti abbondanti il precedente tempo di Verona   

 bravo bel racconto e bella foto!!!