La gara del giorno

Grassssie!

Brava Fede

Bravissima Federica..... C'è stato anche uno che conosco ed ha detot che il vento era molto fastidioso.
Complimentissimi.

Anche noi abbimo preso acqua ieri ora racconto.
Posto anche quella di domenica precedente. L'avevo detto e lo faccio.

Resoconto gara Corri a Zibello (PR) 15/03/2015

Torno in gara dopo tre settimane.
Pre-gara travagliato infatti la domenica prima vado con un runner molto più forte di me in collina dove per non sfigurare mi sono leggermente spremuto.
Al martedì durante un lento sento un fastidio al polpaccio... 2 giorni di fermo biologico e poi mal di pancia spossatezza, diarrea.... eccheccavoloooo!!!!
Domenica mattina  si parte per Zibello, paesello ormai fantasma nella bassa del parmense e sulle rive del fiume Po.
Zibello è famosa per il suo prosciutto o lo strolghino di culatello ed infatti all'iscrizione come pacco gara riceviamo un salamino. L'anno scorso lo conservai con cura ma feci l'errore di tirarlo fuori quando venne a trovarmi un amico , che lo fece fuori quasi tutto in un colpo solo...

Comunque dopo un adeguato riscaldamento visto la recrudescenza invernale... ci schieriamo per il via.
Il mio amico si piazza avanti viste le sue idee bellicose io non sto al massimo quindi decido per un sobrio allenamento di corsa media.
Mi piazzo a metà e aspetto lo sparo.
Quando partiamo la fiumana di gente comincia snodarsi in un percorso che gira in parte per la cittadina nebbiosa ed abbandonata. Case  in vendita ad ogni angolo, fattorie abbandonate ed in rovina segno che siamo un paese allo sfascio.
Percorso molto nervoso in gran parte sugli argini costruiti per evitare le sempre possibili inondazioni della zona.
Non spingo e mi attesto ad una andatura di Corsa media vivace come previsto. Molta gente non sta tirando e passo comunque molti soliti avversari.
Il giro da 3,3 km viene ripetuto tre volte, e le rampe degli argini  od ogni passaggio scremano darwininamente  i gruppi chesi fanno sempre più sfaldati. sempre più ridotti.
Un gruppone compatto comunque me lo trovo davanti e man mano lo raggiungo, e noto davanti un personaggio che mi sta particolarmente sulle balle....
trattasi di una altezzosa donzella  che l'anno scorso durante il mio periodo di calo post maratona, forte dei suoi 4'/km arrivava da dietro con la sua andatura impettita e sgomitava per farla passare quasi che fosse la principessa sul pisello.....
In un paio di occasioni ebbi a notare il suo comportamento quantomento.....
Mi dico che la vendetta è un piatto da servire freddo.....
Vado avanti al gruppone e ad una curva la infilo e la passo.
Ma la tizia si fa sotto e mi rimane attaccata alle calcagna... non vorrei rovinare il mio allenamento per seminarla ma non riesco a sopportare la cosa, tanto che ancora reduce dai miei recenti problemi intestinali mi viene la tentazione di mollarngliene una di quelle potenti proprio in faccia, voglio vedere se poi si stacca.
Saliamo l'argine e quella ancora dietro, accelero leggermente e mi sposto a destra. Niente incollata a ciucciaruota.
Ora mi girano a mille e d'impeto prorompo in uno scatto piantandola lì e portandomi in un gruppo più avanti lasciandola dietro di una cinquantina di metri.
Procedo ora tranquillo per un po' riprendendo a gustarmi la gara ma dopo un km me la rivedo dietro......
Noooo!!!! È Un incubo! Decido quindi di soprassedere e di aspettare la fine.
Quella mi segue a 4-5 metri per tutto l'ultimo giro finché all'indicazione el 9° km complice la discesa dall'argine decido di aumentare portandomi a ritmo gara.
Nulla, accelera pure lei e seppur sento i rantoli da dietro ella tiene duro.
Rettilineo finale. Sprinto e me ne vado  a concludere una ventina di secondi avanti.....
Il mio comportamento è stato altamente antisportivo. Come il suo l'anno scorso del resto. Quindi siamo pari.
Spero abbia capito che non mi deve stare dietro. può anche adare davanti se vuole ma dietro a me non si deve attaccare.

Dopo il cambio d'abito mi fiondo al ristoro e faccio fuori un paio di bicchieri di thè caldo con una moltitudine di biscotti.....

Insomma alla fine una bela gara. anche se un po' nervosetta.


Resoconto gara 35° camminata enologica a Corcagnano (PR) 22/03/2015

Altro appuntamento domenicale. Questa volta colla pioggia....
uffa ogni volta piove.... ma come si  può avere un governo così......

dopo la fila al ristoro per 2 bottiglie di lambrusco col mio amico pietro ci cambiamo ed cominciamo i nostri 4 km di riscaldameno.

Al  via poco più di 320 persone, temerarie , runners duri e pure che non temono le intemperie,
insomma alla fine ci infiliamo in un gruppetto che procede poco sotto i 4 al km e sto bene e son contento.
Il percorso procede piatto anzi in leggera discesa.
Al 7° però la pendenza si fa positiva se pur quasi impercettibile. Comincio a perdere terreno dal gruppo e da mio amico che invece procede come un indiavolato.
All'ottavo decido di lasciar perdere e noto che un altro del gruppo si è staccato
“Li lasciamo andare ?” Gli faccio, e lui risponde che non ce la fa a tenerli, sembra proprio scoppiato e io vado comunque avanti.... (ricordatevi comunque di questo tizio).
Il gruppetto avanti va per la sua strada. ed io continuo la salita leggera che dura fino al 10° km dove passo sotto poco i 40' ed ora si riscende leggermente. faccio un paio di km sotto i 4' ma piove ancora ed al tredicesimo km imbuchiamo una strada sterrata piena di fango . Sono solo, abbandonato e controvento.
Fino ad allora avevo tenuto ma ora non ne posso più. Al quattordicesimo mi accorgo che sto saltando il gruppo è ormai sparito  e sono solo, solissimo e procedo sempre più lento, agonizzando sull'asfalto.
Ad un certo punto arrivano due tizi da dietro. Uno di loro è quello che aveva mollato prima e che si è fatto rimorchiare da un altro in bella forma.
A qual punto mi attacco al duo costituendo il trio e mi faccio tirare fino alla fine grato a loro dell'occazione.
Siamo alla fine e cosa fa il tizio che è andato a rimorchio prorompe in una sorte di patetico sprint e va a concludere davanti a tutti.....
Una volta al traguardo l'altro gli dice -”Ma veeehh non si fa così alla fine....!!!”-
Poi solo a me dice “
-"L'ho raccolto per strada che era scoppiato, l'ho tirato per 5 km e poi fa l'infame così, io non lo so certa gente...”-
Il mio amico va a premio e  aspettiamo le premiazioni dentro al bar affollatissimo che sicuramente il giorno avrà fatto l'incasso di un anno intero (intanto ci siamo guardati il finale della maratona di roma. Anche li pioveva!  )

Comunque un bella gara, ma se domenica prossima a San Secondo prioverà ancora giuro che non vado.....

Grande Aroldo, bellissimi racconti, ma soprattutto grandissima sfida con l'acerrima nemica lasciata ad ansimare sul rettilineo finale
Atteggiamento antisportivo? E perche'? In amore ed in guerra tutto e' lecito

bei racconti Aroldo ... anche io preferisco atteggiamenti diversi in gara ma per molti non è così.

Ci ho pensato su perché anche a me sembra una barzelletta ma poi ho deciso di scriverla.

Domenica prima gara del trofeo CORRINELLAMAREMMA.
Mezza maratona di San Vincenzo, la mia distanza ovvero quella in cui riesco meglio.
Purtroppo le premesse erano tra le peggiori: ultimi due allenamenti di corsa lenta e con fatica per portarli a termine. Come ciliegina sulla torta 15/20 battiti in più del normale.

Le mie aspettative erano basse tanto più che il sabato c'erano anche due lineette di febbre.
Si parte con gli amici e ci mettiamo d'accordo in tre di stare sui 4 (fino a 3 settimane fa era un obiettivo minimo oggi chissà).
Si inizia bene senza particolari fatiche fino all'ottavo km poi i miei compari cedono un pochino, si passa al 10° in 39'50" e inizio a vedere un bel gruppetto davanti a me. In tre km con tanta fatica e uno scatto di 30 metri li raggiungo, mi accodo per riposarmi ma dopo poche centinaia di metri mi accordo che il mio passo è migliore del loro e via anche da questo gruppo.
Strada libera solo in fondo, almeno 300 metri da me, un altro podista. Senza nessuna velleità di raggiungerlo tengo il mio passo ma mi accorgo che si avvicina sempre più e al 18 è preso anche lui.
Ora siamo quasi cotti e cerco aiuto anche da lui ma è più cotto di me.
Si rientra in paese al 19° inizia un tratto di lievissima discesa ma da quanto sono cotto sembra quasi in salita infatti uno del gruppetto mi raggiunge e mi supera. L'orgoglio reagisce ma le gambe no nel frattempo la sorpresa: una rotonda e la stessa strada, ora si in salita, al contrario con parecchio vento contro. Soffro e tanto, l'andatura cede ma non ho le forze di guardare l'orologio, resisto anche a questa pseudo salita quando all'improvviso mi fanno girare a destra e c'è una discesina di 50 metri capisco che mancano poche centinaia di metri ma sento il rumore delle scarpe che arriva da dietro. No cavolo non mi supereranno proprio nelle ultime centinaia di metri, raccolgo le forze, le ultime, e sprinto. Credo di averlo notato solo io di aver fatto la volata finale.
Distrutto ma con la posizione salvata passo sotto lo striscione e fermo il cronometro: 1h22m44s.
Cavolo era dal 10° km che non guardavo l'orologio e la sorpresa e stata esagerata. Contento cerco il ristoro e non mi ricordo più quanti pezzi di aranci, pezzetti di pizza, ecc ho mangiato e bevuto.

Unica leggermente stonata: le premiazioni sono state fatte alle 13:30 e la fame era tanta. Non ho aspettato per me ma per il mio compagno di macchina che è arrivato 4° e 1° di categoria.
Con il sorriso rovinato dalla fame torniamo a casa contenti.

Alla prossima (MCM)

Mickita

Complimenti

Mic, ma quindi hai eguagliato al secondo il tuo PB di Montalto ?
Cavolo, immagino la rosicata, bastava un solo secondo per fare meglio, anche se hai fatto una grandissima gara con un grandissimo tempo

Complimenti Mickita !

Leggendo il tuo racconto ho immaginato la fatica che hai descritto... grandissima tenacia e super tempo.

Alla prossima !

complimentissimi mickita!

Mi dispiace ma non c'era neanche la più piccola possibilità di fare meglio, neanche di un secondo.
E' stata una sorpresa anche per me vedere quel crono.
Di sofferenza tanta perché sono arrivato sfinito tant'è che avevo davanti a me il ristoro ma non lo vedevo.
Per inciso: bpm medi 170 max 178. Il mio BPM MAX è 181.
Dislivello + 10/-10

Mickita

beh, cmq aver eguagliato lo stesso tempo dello scorso anno a Montalto ma con un anno in più sulle spalle alla fine deve lasciarti soddisfatto

Estremamente soddisfatto viste le premesse (alcune linee di febbre e ultimi allenamenti sballati).

Poi viene confermato anche l'assalto al PB sulla maratona.
Domani ultimo lungo (parecchio cattivo) e poi scarico.

Mickita

Michele ho visto che la mezza di montalto quest'anno l'hanno spostata ad oinizio ottobre...

Ieri gara da 13,3km con andata in salita e ritorno in discesa. Sono arrivato 13° assoluto e 6° di categoria, media 3.56 ma sensazioni non troppo buone. Molto stanco durante la gara e corsa non troppo sciolta. Parola d'ordine dimagrire, non posso fare così fatica durante le gara.

https://connect.garmin.com/activity/732585988

come ti capisco Manu ... 

cmq dai ormai corri costantemente sotto i 4' d media, quindi direi che stai andando benone

certo, cavolo 13° assoluto e sesto di categoria, ma erano tutti tuoi coetanei ?

bravo, complimenti per il tempo

castoro ha scritto:come ti capisco Manu ... 

cmq dai ormai corri costantemente sotto i 4' d media, quindi direi che stai andando benone

certo, cavolo 13° assoluto e sesto di categoria, ma erano tutti tuoi coetanei ?

Della mia età siamo circa una trentina e ieri mancavano i 4 più forti!
Solitamente i primi 5 assoluti sono della G

Resoconto gara a San Secondo.

Dopo una settimana eccomi di nuovo in strada.
Distanza di 10,45 km ma questa volta senza pioggia infatti fortunatamente la primavera è arrivata.

Dopo i soliti 4 km di riscaldamento mi schiero deciso a non strafare e attendo la partenza. Al via debbo far fronte a molti ostacoli, tra cui alcune signore che come al solito si sono schierate in prima fila seppur non procedano solitamente ad un ritmo altissimo

Tutto bene tutto bello.
La mia strategia è quella di tenere un ritmo e poi aumentare verso il finale ( se ne ho)
Putroppo ad un certo punto rimango solo e procedo non con troppa fatica ma non ho voglia di spingere di più.
Alla fine dell' ottavo km raggiungo 2 tizi tra i quali c'è quello che va a rimorchio quello dell'altra volta.
Infatti non appena lì passo ecco che lui si stacca a mo' di sanguisuga e mi sta dietro fino al 10° km. A quel punto non voglio rischiare che mi combini uno scherzetto come quello che fece domenica sorpassando negli ultimi 50m uno che lo tirò per 5 km, per cui parto a cannone e non gli lascio il tempo di reagire.
Gara finita e dopo che ci cambiamo subito al ristoro ad assaggiare la famosa spalla cotta di San Secondo.
Purtroppo il bancone del ristoro é preso d'assalto da runners più affamati di me.
Mettevano dei miseri piatti di plastica con il famoso affettato ma non facevano in tempo a posarli che erano già vuoti.
Ma dopo un po' vedo un piatto ancora colmo, faccio per avvicinarmi ma un tizio ai confini dell'obesità, che tra l'altro non era neppure un runner, ma che sicuramente passava di lì per caso, ha fatto prima, e su un suo piatto personale, assieme a due piccoli pezzetti di focaccia riversava praticamente tutto il contenuto del piatto comune, andandosene soddisfatto a fare colazione da un'alta parte.
Affamato ed in preda ad istinti omicidi mi rassegno alla sola focaccia fino a quando non arriva un altra fornituradella rinomata leccornia.
Alla fine decido di andarmene e di procurarmi perla prossima volta una fionda, una mazza ferrata, o meglio.... una pistola elettrica Taser da almeno 800KV... :


Alla prossima.

ahhahahah Claudio, quindi in realtà la gara non era in strada ma era una lotta a chi prendeva prima l'affettato ?

@Claudio
Hai scoperto che il vero propulsore atletico è la "mortadella" .

Ciao aroldo74,

complimenti per le tue belle cronache di gara. Sono scritte bene e si leggono volentieri.
Se continuerai a farne ti seguirò, come credo faranno molti di noi, con interesse.

Ultimamente non ti leggevo molto. Il fatto è che, per mia negligenza e colpa, avevo perso il conto che tenevo delle calorie bruciate nei tuoi allenamenti. La mancanza di questo dato fondamentale mi impediva di seguirti con la dovuta attenzione.

Attendo la tua prossima cronaca.

P.S.  Caro aroldo74, capisci bene che scherzo, vero?

Certo che lo capisco.
Le calorie sono un reflusso di quando correvo solo per dimagrire con un'ossessione per i consumi.

Resoconto gara Fontevivo (PR) 9,7 Km

Fine settimana pasquale concitato, per via che dalla Germania c'erano ospitei per le festività, la sorella di mia moglie con marito e figli al seguito.
Ciononostante faccio del mio meglio per tenere un'alimentazione equilibrata e senza troppi eccessi per arrivare in condizioni di non intossicazione da cibo, all'appuntamento della gara di pasquetta.
Vista anche l'assenza del mio solito compagno di gara Pietro, obbilgo mio cognato, accanito videoamatore ad una levataccia il giorno di pasquetta per farmi un videoreportage ad personam per l'occasione.  
Memore dell'ultima volta che partecipai a questa gara, dove nel viaggio dell'andata mi persi negli stradelli della bassa parmense, programmo il GPS e ci avviamo.
Purtroppo sbaglio inserendo il paese e mi ritrovo da tutt'altra parte.... mannaggia, con nervosismo crescente correggo l'apparecchio ma finisco ancora più lontano,
Ormai in preda al nervosismo correggo ancora l'impostazione (dannato google maps) e tra una bestemmia e l'altra cerchiamo di arrivare a destinazione, cercando di evitare i non competitivi che ormai già in marcia invadono le strade per i loro tre km di salutare camminata che precedono un adeguato ristoro.....
Arrivati e parcheggiata l'auto, procedo immantinente con l'iscrizione e il cambio e mio cognato fa partire la sua super telecamera  Full HD con 120 GigaByte di Hard Disk che promette tante ore di registrazione ad alta definizione.
Le riprese comprendono la preparazione, il riscaldamento con relative intervista sulle sensazioni del giorno e le prospettive prestazionali , la partenza l'arrivo e l'intervista finale.....

Dopo un adeguato riscaldamento  con gli allunghi, mi  appresto alla linea del via che si trova  a qualche centinaio di metri prima del gonfiabile.....
La mia preoccupazione maggiore è quella di pormi in posizione strategica in modo da venire adeguatamete ripreso al passaggio sotto il gonfiabile della partenza.....
L'apparenza prima di tutto.
Sono dall'altra parte mannaggia!  Quindi allo sparo procedo in una pericolosa manovra di spostamento in linea obliqua, attraversando senza mettere freccia la schiera di 357 altleti che si spara a 3'30”/km, in modo da portami al lato sinistro dove il coscritto operatore è posizionato

I primi km procedo senza strafare in modo da avere le energie per un finale più brillante.
Infatti col procedere dei km comincio a superare i soliti avversari dalle partenze troppo ottimistiche.
Durante il riscaldamento avevo pure intravisto la tizia dell'altra volta ma è bellamente indietro quindi corro tranquillo e felice.
Al 6° km passiamo dentro una fattoria dove l'aroma di stallatico ci pervade in maniera veramente prepotente ed all'uscita di essa procediamo per 600m di sterrato dove in una curva a gomito un anziano comunista colla fisarmonica, cerca di allietarci con un brano che avrebbe dovuto essere “Oh bella ciao”, ma che purtroppo sbaglia due note su tre rendendo il brano di difficile comprensione  e rendendo il mio cervello ancora più confuso e deconcentrato.
Per fortuna si passa oltre in fretta e mi avvio alla fatica finale cercando di aumentare il passo prendendo un gruppetto dietro l'altro.
All'utimo km sorpasso il solito tizio che tende ad attacarsi per farsi tirare ma oggi non ce la fa a seguire e così faccio il finale, peraltro in leggera salita, molto brillante come volevo.

Cerco di liberarmi di tutti i concorrenti d'intorno in modo di essere solo quando sbuco dall'ultima curva per immettermi sul rettilineo finale, in modo da  essere sicuro di avere la telecamera solo per me..... (Narcisista eh!)
Con un ultimo barlume di lucidità cerco di darmi una posa ed una falcata da pseudo-professionista.
All'arrivo sono in stato confusionale; cerco me non trovo il cognato reporter che in realtà sta davanti a me..... quando mi rendo conto, rispondo alle sue domande farfugliando cose incomprensibili, la lingua è legata e il suono non esce.... solo dei grugniti in un incredibile accento nasale del campidano che ormai pensavo di aver perso......
Dopo una decina di minuti di defaticamento mi cambio parlando con mio cognato ed in preda all'euforia delle endorfine,  (ripreso a mia insaputa) parlo della gara con mio cognato sparando ogni genere di fesseria. Chevvergognaaa....

Evitiamo il ristoro preso ancora d'assalto dai non competitivi dei tremila metri,  (c'era pure il panino con cotechino) : e do uno sguardo alla classifica che riporta un bel 36'46,50” per un 43° posto assoluto ed na bella media stampata di 3'47”/Km....
Purtroppo niente premio perché i i miei coevi sono troppo forti.....
Pazienza è stato bellissimo lo stesso.

Subito a casa in una bellissima mattina di di primavera a scaricare il filmato della telecamera sul computer.....


La riscaldazione.....


Lo tzunami umano.


Passaggio al volo.


Volata finale.


Il traguardo con mocio dal naso....

Grande Aroldo !

Postalo su youtube che voglio vederlo dai !

le tue gare sono sempre uno spettacolo, grande aroldo

Ottima sintesi, Claudio !
Ho avuto la sensazione di essere stato insieme a tuo cognato.

unalieno ha scritto:le tue gare sono sempre uno spettacolo, grande aroldo

Anche i suoi resoconti
Tra l'altro, il nostro Claudio rappresenta una grossa eccezione in tal senso... di podisti che corrono i 10k a 3'50"/km ne conosco diversi... molti meno, tra coloro, sono quelli che mantengono durante i suddetti 10k un minimo di coscienza di se stessi

Non vi svelerò mai come abbia fatto ad ottenerla, mai io ho il testo dell'intervista di fine gara fatta al nostro aroldo74 in quel di Fortevivo.
Amici del forum potrei mai negarvi questo scoop?

Intervistatore:
Grande performance! Complimenti. Ma... mi dica, in qualche passaggio l'ho vista in leggera difficoltà. C'è stato qualche problema?

aroldo:
Sì effettivamente, senza alcuni fastidiosi disturbi, avrei potuto fare ancora meglio.

Intervistatore:
Quali disturbi?

aroldo:
Prima di tutto c'è stato quel “vigliacco” (si può dire?) del mio germanico cognato che, invidioso com'è, ha tentato di farmi dare forfait alla gara. Per la Pasqua l'ospite teutone ha portato una quantità di: delicatessen che, secondo il suo diabolico piano, avrebbero dovuto mettermi fuori combattimento:
pretzel, strudel, kasekuchen, e una sterminata nidiata di coniglietti Osterhase. In tutti i modi voleva che mi ingozzassi di cibo e mi ubriacassi con litri di Doppelbock.
Io ho resistito ma, per non offendere troppo il “crucco” (si può dire?), in qualcosa ho dovuto cedere.

Intervistatore:
E poi?

aroldo:
Fallito il tentativo di intossicazione alimentare quel “bastardo” (si può dire?) nella notte mi ha manomesso il GPS in modo di non farmi giungere, o arrivare in grave ritardo, alla partenza della gara.

Intervistatore:
Beh! Ma poi il cognato non ha più interferito.

aroldo:
Già! Ma non avevo fatto i conti con la “maledetta” (si può dire?) tipa!

Intervistatore:
Quale tipa?

aroldo:
Come quale tipa ?!!  Quella "stronxa" (si può dire?) che, ad ogni mia gara, mi viene dietro cercando in tutti i modi di mettermi in difficoltà. Pensi che questa volta, per rovinarmi la corsa, ha persino assoldato dei complici.

Intervistatore:
Addirittura? Non sta esagerando?

aroldo:
Come si spiega allora la frotta di tapascioni che deliberatamente mi hanno intralciato la partenza?
E che vogliamo dire dei villici che a bella posta hanno sparso, lungo un tratto del percorso, del fetido letame nel tentativo di stordirmi con nauseabondi miasmi?
Per non parlare poi del "comunista" (si può dire?) con la fisarmonica!

Intervistatore:
Il comunista? Ma via ! Quelli non esistono più!

aroldo:
Ingenuo... tu credi che non esistano più. Hai studiato poco. Non conosci la metafora della vecchia talpa di Marx, la rivoluzione, che silenziosamente scava sottoterra?

Intervistatore:
Ma da cosa si riconoscono, dalla fisarmonica?

aroldo:
Sì ! Te lo giuro. Suonava “Bella ciao” storpiandola per renderla ancora più spaventevole e minacciosa.

Intervistatore:
Porc... (si può dire?) ma allora è proprio vero, ci sono ancora in giro dei comunisti a spaventar la gente con la terribile “Bella ciao” !!

aroldo:
Poi, alla fine, mi si è accostato anche un “tizio” sospetto certamente complice della “dannata” (si può dire?) tipa. Per fortuna sono riuscito a seminarlo. Ma non ti dico lo spavento.
Capisci perché sto  farfugliando?

P.S.  A scanso di equivoci o malintesi: