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La gara del giorno
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Re: La gara del giorno
Oggi gara a Reggio Emilia,la quattro porte edizione numero 37.
Gara di 8,4km (a mè non risulta) nel centro della città corsa a 4.04\km che tenendo conto dei 30 km corsi in allenamento nelle ultime 2 settimane mi soddisfa abbastanza
Bellissimo il duello finale ingaggiato con un compagno di squadra della Federoca.
Ora potrei fare anche i ponti domenica prossima
Gara di 8,4km (a mè non risulta) nel centro della città corsa a 4.04\km che tenendo conto dei 30 km corsi in allenamento nelle ultime 2 settimane mi soddisfa abbastanza
Bellissimo il duello finale ingaggiato con un compagno di squadra della Federoca.
Ora potrei fare anche i ponti domenica prossima
Il Greco- Piè Veloce
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Età : 49
Località : Imola Rock City
Re: La gara del giorno
Ma porca paletta, vieni a Reggio e non mi dici mai nulla???!!!
Si, ho visto che Filippo è arrivato al fotofinish con un altro, quell' altro allora eri tu! Io ero li a guardare con la mia cagnolina, ieri ero troppo cotta per la notte in bianco e ho preferito non correre.
Allora ci vediamo domenica a Calatrava, mi raccomando stavolta mettiamoci d' accordo che ci conosciamo!!
Prossima gara anche per me, domenica sera la 10.000 sui ponti di Calatrava a Reggio Emilia. Gara all' apparenza facile ma invece è bella tosta, visto che si fa 2 volte il giro su tre ponti (quell' oscenità di ponte che passa sull' autostrada e i suoi due fratelli).
Dopo 6 mesi di preparazione per le maratone, torno a gareggiare su distanze brevi, che adoro. Ma ho paura di fare male, non so realmente qual è la mia attuale condizione.
Vedremo!
Si, ho visto che Filippo è arrivato al fotofinish con un altro, quell' altro allora eri tu! Io ero li a guardare con la mia cagnolina, ieri ero troppo cotta per la notte in bianco e ho preferito non correre.
Allora ci vediamo domenica a Calatrava, mi raccomando stavolta mettiamoci d' accordo che ci conosciamo!!
Prossima gara anche per me, domenica sera la 10.000 sui ponti di Calatrava a Reggio Emilia. Gara all' apparenza facile ma invece è bella tosta, visto che si fa 2 volte il giro su tre ponti (quell' oscenità di ponte che passa sull' autostrada e i suoi due fratelli).
Dopo 6 mesi di preparazione per le maratone, torno a gareggiare su distanze brevi, che adoro. Ma ho paura di fare male, non so realmente qual è la mia attuale condizione.
Vedremo!
Federoca- Moderatrice Pink
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Località : Divisa corpo e cuore tra Parma e Reggio Emilia
Re: La gara del giorno
Dopo la gara ho chiesto ad un tuo "collega" se c'eri,mi ha detto che eri in giro con il cane,che non correvi perchè la sera prima hai fatto assistenza alla 100 km
Si quell'altro ero io ,quel Filippo lì è uno tosto,dopo l'arrivo gli ho fatto i complimenti,ma quando ho sentito lo speaker fare il tifo per lui lo dovevo battere a costo di morire un metro dopo il traguardo
Il Greco- Piè Veloce
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Re: La gara del giorno
Si, Filippo è stato uno di punta nella nostra squadra, adesso non va più forte come prima! Dai, allora ci vediamo domenica a Calatrava, mettono, tanto per cambiare, acqua a catinelle...
Federoca- Moderatrice Pink
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Località : Divisa corpo e cuore tra Parma e Reggio Emilia
Re: La gara del giorno
Oggi ho fatto la 11 ponti di Comacchio edizione numero 47.
Gara di 8,5 km che si snoda tra i canali di Comacchio,corsa che si fà dare del Voi perchè si passano 11 ponti (ma và ) tutti con scalini sia in salita che in discesa
Questo è il più bello e si percorre 2 volte,devo dire che in salita non ho avuto troppi problemi,in discesa decisamente di più ma la parte più dura è riprendere il ritmo appena finisce l'ultimo scalino e torni in piano
Chiudo in 33 minuti e 55" ,diciasettesimo di categoria(premiavano i primi 15 )
Comacchio è davvero una bella cittadina,io non c'ero mai stato e anzi pensavo fosse un cesso ,molto bella la gara e ottima la cena a base di pesce nel dopogara al Cantinon
Gara di 8,5 km che si snoda tra i canali di Comacchio,corsa che si fà dare del Voi perchè si passano 11 ponti (ma và ) tutti con scalini sia in salita che in discesa
Questo è il più bello e si percorre 2 volte,devo dire che in salita non ho avuto troppi problemi,in discesa decisamente di più ma la parte più dura è riprendere il ritmo appena finisce l'ultimo scalino e torni in piano
Chiudo in 33 minuti e 55" ,diciasettesimo di categoria(premiavano i primi 15 )
Comacchio è davvero una bella cittadina,io non c'ero mai stato e anzi pensavo fosse un cesso ,molto bella la gara e ottima la cena a base di pesce nel dopogara al Cantinon
Il Greco- Piè Veloce
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Località : Imola Rock City
Re: La gara del giorno
Grande Greco, bella gara, anche se per le mie articolazioni tutti quegli scalini non farebbero il caso mio.
Sei andato veramente forte.
Pablo
Sei andato veramente forte.
Pablo
Pablo- Super Runner
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Età : 53
Località : Imola
Re: La gara del giorno
forte questa gara ilgreco, sarebbe bello provarla una volta, complimenti per la tua prestazione
Re: La gara del giorno
Ilgreco
Violetta- Run like a Pink
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Età : 38
Re: La gara del giorno
Maratona di Spoleto: Resoconto
Dopo le ultime due settimane in cui ho spesso pensato se partecipare o meno a questa gara per vie delle condizioni fisiche non brillantissime causa i TDA dolenti ed anche per le condizioni meteo che prevedevano temporale, alla fine decido di partire.
La partenza era prevista alle 13 e dunque ho potuto dormire fino alle 8.30 (più non riesco). Alle 9.30 insolita colazione con una piatto di pasta in bianco e poco parmigiano.
Parto con mio figlio poco prima delle 11 per giungere in loco alle 12.10
Parcheggiamo a valle e saliamo su alla “rocca” con la scala mobile facendo 6 grandi rampe di scale dove alla fine c’era tutto allestito per il ritiro del pettorale e pacco gara.
A proposito, il pacco gara era un bellissimo completino da gara di quelli tecnici che non lasciano accumulare il sudore con tanto di certificazione, molto bello e di colore nero i pantaloncini ed arancio la canotta.
Mi presento alla partenza dove c’erano anche gli atleti della 6 ore molti dei quali reduci dal Passatore e gli staffettisti (maratona a staffetta)
La partenza per compensare e soprattutto completare con correttezza i 42,195 metri, nel primo giro è stata fatta circa 100 metri più avanti del gonfiabile per un giro di circa 1000 metri seguito da altri 37 da 1116 metri. Il fatto è che per un problema tecnico tutti abbiamo fatto 38 giri + 1 e dunque 43200. Ovvio che lo era per tutti tranne per la 6h che restava tale, però psicologicamente alla fine si è fatto sentire.
Prima della partenza ho fatto un giro di ricognizione dove ho subito notato che il percorso non era piatto ma tutto in leggera salita ed una discesa ripida finale che compensava tutto il dislivello che da GPS era di circa 30 metri a giro (immaginate un po…) Il vincitore vanta molte maratone sotto le 2h50 ed ha chiuso in 3h03’.
Boom, si parte! (a proposito a smesso di piovere pochi secondi prima della partenza lasciando spazio ad un bellissimo sole fresco di circa 14° per tutta la giornata )
Seguo la mia andatura prefissata di 4’30/km considerando il percorso ed anche per via dei TDA che non volevo sollecitare oltremodo. I giri vanno via molto bene e mentalmente non ho mai accusato nulla dato che spesso mi alleno in caserma su un circuito di 1,2 km
Come tutte le cose c’è sempre un vantaggio che in questo caso era nel ristoro che era situato nella discesa finale prima del curvone a 120° avendo dunque la possibilità di rifornirsi ogni volta anche facendo piccoli sorsi come del resto ho fatto. In pratica 1 giro si ed uno no mi sono dissetato. In più avendo mio figlio ho lasciato il marsupio con i cheer pack enervit che solitamente sono 3 ed utilizzo al 12°, 24° e 32° Km.
Tornando alla gara l’andatura è andata regolare fino al 38-40° km dove ho avvertito dei fastidi agli ischio-crurali forse per la postura un po protettrice del TDA sx (il più dolente) tanto che gli ultimi km li ho fatti molto più piano e di poso sotto i 5/km.
Concludo i 43200 metri in 3h17’59’’ che considerato il dislivello totale mi rendono soddisfatto e facendomi terminare 5° assoluto e 1° di categoria vincendo un mega prosciutto da 5 kg.
Presa la medaglia andiamo con mio figlio nella zona dove avrebbero fatto la premiazione ed il pasta party.
Andiamo in auto poiché era a circa 3 km.
Li c’era veramente di tutto e noi maratoneti che avevamo già terminato la gara ci siamo rifocillati come dannati. Personalmente io e mio figlio abbiamo mangiato 3 bruschette con pachino, 2 piatti di polenta, 1 piatto di minestra di farro, e 3 panini caserecci con prosciutto, coca cola a gogo.
Che abbuffata e che bella organizzazione alla faccia di quelle tanto blasonate maratone che ti impacchettano un ristoro in busta con una merendina ed 1 bottiglietta d’acqua.
La rifarò
Scusate gli errori ma dal tab di più non posso
Dopo le ultime due settimane in cui ho spesso pensato se partecipare o meno a questa gara per vie delle condizioni fisiche non brillantissime causa i TDA dolenti ed anche per le condizioni meteo che prevedevano temporale, alla fine decido di partire.
La partenza era prevista alle 13 e dunque ho potuto dormire fino alle 8.30 (più non riesco). Alle 9.30 insolita colazione con una piatto di pasta in bianco e poco parmigiano.
Parto con mio figlio poco prima delle 11 per giungere in loco alle 12.10
Parcheggiamo a valle e saliamo su alla “rocca” con la scala mobile facendo 6 grandi rampe di scale dove alla fine c’era tutto allestito per il ritiro del pettorale e pacco gara.
A proposito, il pacco gara era un bellissimo completino da gara di quelli tecnici che non lasciano accumulare il sudore con tanto di certificazione, molto bello e di colore nero i pantaloncini ed arancio la canotta.
Mi presento alla partenza dove c’erano anche gli atleti della 6 ore molti dei quali reduci dal Passatore e gli staffettisti (maratona a staffetta)
La partenza per compensare e soprattutto completare con correttezza i 42,195 metri, nel primo giro è stata fatta circa 100 metri più avanti del gonfiabile per un giro di circa 1000 metri seguito da altri 37 da 1116 metri. Il fatto è che per un problema tecnico tutti abbiamo fatto 38 giri + 1 e dunque 43200. Ovvio che lo era per tutti tranne per la 6h che restava tale, però psicologicamente alla fine si è fatto sentire.
Prima della partenza ho fatto un giro di ricognizione dove ho subito notato che il percorso non era piatto ma tutto in leggera salita ed una discesa ripida finale che compensava tutto il dislivello che da GPS era di circa 30 metri a giro (immaginate un po…) Il vincitore vanta molte maratone sotto le 2h50 ed ha chiuso in 3h03’.
Boom, si parte! (a proposito a smesso di piovere pochi secondi prima della partenza lasciando spazio ad un bellissimo sole fresco di circa 14° per tutta la giornata )
Seguo la mia andatura prefissata di 4’30/km considerando il percorso ed anche per via dei TDA che non volevo sollecitare oltremodo. I giri vanno via molto bene e mentalmente non ho mai accusato nulla dato che spesso mi alleno in caserma su un circuito di 1,2 km
Come tutte le cose c’è sempre un vantaggio che in questo caso era nel ristoro che era situato nella discesa finale prima del curvone a 120° avendo dunque la possibilità di rifornirsi ogni volta anche facendo piccoli sorsi come del resto ho fatto. In pratica 1 giro si ed uno no mi sono dissetato. In più avendo mio figlio ho lasciato il marsupio con i cheer pack enervit che solitamente sono 3 ed utilizzo al 12°, 24° e 32° Km.
Tornando alla gara l’andatura è andata regolare fino al 38-40° km dove ho avvertito dei fastidi agli ischio-crurali forse per la postura un po protettrice del TDA sx (il più dolente) tanto che gli ultimi km li ho fatti molto più piano e di poso sotto i 5/km.
Concludo i 43200 metri in 3h17’59’’ che considerato il dislivello totale mi rendono soddisfatto e facendomi terminare 5° assoluto e 1° di categoria vincendo un mega prosciutto da 5 kg.
Presa la medaglia andiamo con mio figlio nella zona dove avrebbero fatto la premiazione ed il pasta party.
Andiamo in auto poiché era a circa 3 km.
Li c’era veramente di tutto e noi maratoneti che avevamo già terminato la gara ci siamo rifocillati come dannati. Personalmente io e mio figlio abbiamo mangiato 3 bruschette con pachino, 2 piatti di polenta, 1 piatto di minestra di farro, e 3 panini caserecci con prosciutto, coca cola a gogo.
Che abbuffata e che bella organizzazione alla faccia di quelle tanto blasonate maratone che ti impacchettano un ristoro in busta con una merendina ed 1 bottiglietta d’acqua.
La rifarò
Scusate gli errori ma dal tab di più non posso
Ultima modifica di ADB il Dom 02 Giu 2013, 11:55 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: La gara del giorno
Grande Antonio,
tutte le tue uscite sono sempre firmate da grandi prestazioni:
"rullocompressore"
Pablo
tutte le tue uscite sono sempre firmate da grandi prestazioni:
"rullocompressore"
Pablo
Pablo- Super Runner
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Re: La gara del giorno
Resoconto del 1 giugno 2013, Corri Oltre.
Roma 5 km
E' sabato mattina e dopo un breve conciliabolo, io e Freccia decidiamo per una corsetta competitiva all'EUR, la Corri Oltre. Parlando viene fuori l'idea di provare a limare il personale di Michele che risale a pochissimi giorni fa', alla Race for the Cure, e fra possibili ed impossibili tempi, decidiamo per un abbassamento del tempo corso, senza però cercare impossibili traguardi.
Il campo di gara in realtà non è proprio all'EUR, come ci aspettavamo, ma nel meno prestigioso quartiere laurentino, anzi a dirla tutta si snoderà in una zona di degrado urbano molto marcato, anche se negli ultimi anni è migliorata assai.
Arrivati sul posto, procediamo al ritiro dei pettorali, e incontriamo Roberto di CAT; poi via verso la vestizione di rito. Mentre ci cambiamo decidiamo il tempo: un 21'00” rotondo, così io preparo un piano di gara con i 5 passaggi per controllare il ritmo. Riscaldamento con qualche allungo, mentre da lontano la pioggia si avvicina in questo giugno che non sembra tale e poi tutti sotto l'arco di partenza.
Alle 19:05 parte la gara, qualche minuto di ritardo causa organizzazione del circuito ancora con qualche cosa da mettere in ordine; alla partenza siamo in circa 200 ed i primi 150 metri scorrono piano, poi usciti dal parco Elsa Morante, che ospitava l'arco del traguardo, si corre liberamente e si percorre il perimetro del piazzale/parco per circa 900 metri. Io ho qualche difficoltà a correre il primo chilometro e forse anche Michele, probabilmente causa il “raffreddamento” in attesa dello sparo.
Dopo il primo chilometro controllo il passaggio: 4'17”. Più o meno siamo in linea con le previsioni, appena 5” più piano, ma visto il traffico alla partenza va bene così. Michele non accusa il minimo segno di fatica, anzi come al suo solito stenta a prendere il ritmo, quindi oggi va meglio del solito.
Alla fine dei primi 900 metri inizia la salita: via Ignazio Silone ci “regala” 40 metri di dislivello in 500 metri, praticamente l'ideale per ritoccare il personale. Non ci perdiamo d'animo e arranchiamo verso la sommità mentre intorno a noi i pochi runners presenti apprezzano il dislivello con parolacce di felicità, sbuffi e sputi di approvazione!! Il tempo ne soffre e chiudiamo il parziale del secondo chilometro in 4'42”. Guardo i parziali dei vari chilometri e mi sembra che stiamo con una cinquantina di secondi di ritardo; fra me ho anche pensato di dire a Mick se volevamo abortire il piano di ritocco del personale, ma poi lascio perdere ed inizio ad incitarlo a recuperare qualche battito sulla zona pressoché pianeggiante.
Intanto qualche macchina ci supera e o si mette in mezzo alle palle ed avviene anche qualche scambio di complimenti fra i podisti ed i cretini autoproclamatisi padroni della strada; la chiusura del traffico non è totale, ma va bene così per una gara minore e di periferia.
Inizia il recupero e così corriamo il terzo chilometro a 4'05” mentre sento che Fraccia inizia a “carburare” con il suo classico respiro da gattone selvatico!! Io lo incito a correre e lui mi ricambia con un affettuoso silenzio. La formazione che teniamo sarà uguale per tutta la gara: io poco avanti a lui di un metro e mezzo sulla sua sinistra. Il terzo chilometro finisce ed inizia via Tommaso Marinetti: Freccia non può mollare qui visto che il sacerdote del futurismo scrisse nel febbraio del 1909 il fomosissimo manifesto sulla velocità e noi corriamo ora sulla strada a lui intitolata.
Al km 3,600 inizia una decisa discesa e ci buttiamo giù a 3'30”/3'40” verso il recupero del tempo perduto. I miei incitamenti si fanno più pressanti e ogni tanto qualche altro runner mi risponde come se dicessi a lui!! Va bene lo stesso. Michele come solito non dice una sillaba, ora però a tratti sbuffa come un mantice bucato ma segue senza mollare un metro. Nonostante una salitella (ci mancava) chiudiamo il quarto chilometro in 3'57” sul mio Garmin.
Ora è pianura: dobbiamo assolutamente spingere per terminare al tempo previsto. Fraccia da qualche accenno di cedimento mentale cercando di guardare e riguardare il suo GPS, però continua a correre al passo che ci siamo imposti: siamo sotto i 4'00”, ma io gli dico di non guardare il suo GPS e gli comunico che andiamo a 4'05”...un innocua bugia! Al km 4,400 passiamo l'ultima rotatoria e corriamo nel lato posteriore del piazzale di arrivo, quel tratto già corso all'andata. Si inizia a sentire la bella signora proprietaria della palestra Olimpia Eur, che ha organizzato la gara, che fa' la telecronaca dei primi arrivi e faccio notare a Michele che ormai ci siamo, si intravede la lontano l'arco d'arrivo.
Gli ultimi metri trascorrono con qualche difficoltà, per un momento ho visto un piccolo rallentamento, ma poi il passo riprende veloce e prima dell'ingresso all'interno del parco Michele entra davanti a me e spinge forte, sotto i 3'00” al km, fino al superamento dell'arco finale: è PB!. Ci mettiamo un po' a capirlo, perché abbiamo differenti riscontri cronometrici; comunque io ho 5,170 km a 4'12” ed il passaggio ai 5 km in 21'01”: PERFETTO.
La pioggia che ci ha accompagnato per tutta la gara, ci lascia durante il cambio. Rinfresco finale a pagamento e dopo una buona birra, qualche chiacchera e caffè al vicino centro commerciale.
E' stato veramente un piacere accompagnare Freccia per la limatura del personale ed è stato un piacere, come sempre, dividere una gara con questo amico runner con il quale dividerò anche la seconda settimana di giugno per uno stage in Sardegna dal mitico Pizzolato, che ci proponiamo di interrogare fino a farci mandare al diavolo, pur di carpirgli qualche segreto della corsa.
Grazie a tutti della paziente lettura con l'augurio di correre sempre più veloci.
Roma 5 km
E' sabato mattina e dopo un breve conciliabolo, io e Freccia decidiamo per una corsetta competitiva all'EUR, la Corri Oltre. Parlando viene fuori l'idea di provare a limare il personale di Michele che risale a pochissimi giorni fa', alla Race for the Cure, e fra possibili ed impossibili tempi, decidiamo per un abbassamento del tempo corso, senza però cercare impossibili traguardi.
Il campo di gara in realtà non è proprio all'EUR, come ci aspettavamo, ma nel meno prestigioso quartiere laurentino, anzi a dirla tutta si snoderà in una zona di degrado urbano molto marcato, anche se negli ultimi anni è migliorata assai.
Arrivati sul posto, procediamo al ritiro dei pettorali, e incontriamo Roberto di CAT; poi via verso la vestizione di rito. Mentre ci cambiamo decidiamo il tempo: un 21'00” rotondo, così io preparo un piano di gara con i 5 passaggi per controllare il ritmo. Riscaldamento con qualche allungo, mentre da lontano la pioggia si avvicina in questo giugno che non sembra tale e poi tutti sotto l'arco di partenza.
Alle 19:05 parte la gara, qualche minuto di ritardo causa organizzazione del circuito ancora con qualche cosa da mettere in ordine; alla partenza siamo in circa 200 ed i primi 150 metri scorrono piano, poi usciti dal parco Elsa Morante, che ospitava l'arco del traguardo, si corre liberamente e si percorre il perimetro del piazzale/parco per circa 900 metri. Io ho qualche difficoltà a correre il primo chilometro e forse anche Michele, probabilmente causa il “raffreddamento” in attesa dello sparo.
Dopo il primo chilometro controllo il passaggio: 4'17”. Più o meno siamo in linea con le previsioni, appena 5” più piano, ma visto il traffico alla partenza va bene così. Michele non accusa il minimo segno di fatica, anzi come al suo solito stenta a prendere il ritmo, quindi oggi va meglio del solito.
Alla fine dei primi 900 metri inizia la salita: via Ignazio Silone ci “regala” 40 metri di dislivello in 500 metri, praticamente l'ideale per ritoccare il personale. Non ci perdiamo d'animo e arranchiamo verso la sommità mentre intorno a noi i pochi runners presenti apprezzano il dislivello con parolacce di felicità, sbuffi e sputi di approvazione!! Il tempo ne soffre e chiudiamo il parziale del secondo chilometro in 4'42”. Guardo i parziali dei vari chilometri e mi sembra che stiamo con una cinquantina di secondi di ritardo; fra me ho anche pensato di dire a Mick se volevamo abortire il piano di ritocco del personale, ma poi lascio perdere ed inizio ad incitarlo a recuperare qualche battito sulla zona pressoché pianeggiante.
Intanto qualche macchina ci supera e o si mette in mezzo alle palle ed avviene anche qualche scambio di complimenti fra i podisti ed i cretini autoproclamatisi padroni della strada; la chiusura del traffico non è totale, ma va bene così per una gara minore e di periferia.
Inizia il recupero e così corriamo il terzo chilometro a 4'05” mentre sento che Fraccia inizia a “carburare” con il suo classico respiro da gattone selvatico!! Io lo incito a correre e lui mi ricambia con un affettuoso silenzio. La formazione che teniamo sarà uguale per tutta la gara: io poco avanti a lui di un metro e mezzo sulla sua sinistra. Il terzo chilometro finisce ed inizia via Tommaso Marinetti: Freccia non può mollare qui visto che il sacerdote del futurismo scrisse nel febbraio del 1909 il fomosissimo manifesto sulla velocità e noi corriamo ora sulla strada a lui intitolata.
Al km 3,600 inizia una decisa discesa e ci buttiamo giù a 3'30”/3'40” verso il recupero del tempo perduto. I miei incitamenti si fanno più pressanti e ogni tanto qualche altro runner mi risponde come se dicessi a lui!! Va bene lo stesso. Michele come solito non dice una sillaba, ora però a tratti sbuffa come un mantice bucato ma segue senza mollare un metro. Nonostante una salitella (ci mancava) chiudiamo il quarto chilometro in 3'57” sul mio Garmin.
Ora è pianura: dobbiamo assolutamente spingere per terminare al tempo previsto. Fraccia da qualche accenno di cedimento mentale cercando di guardare e riguardare il suo GPS, però continua a correre al passo che ci siamo imposti: siamo sotto i 4'00”, ma io gli dico di non guardare il suo GPS e gli comunico che andiamo a 4'05”...un innocua bugia! Al km 4,400 passiamo l'ultima rotatoria e corriamo nel lato posteriore del piazzale di arrivo, quel tratto già corso all'andata. Si inizia a sentire la bella signora proprietaria della palestra Olimpia Eur, che ha organizzato la gara, che fa' la telecronaca dei primi arrivi e faccio notare a Michele che ormai ci siamo, si intravede la lontano l'arco d'arrivo.
Gli ultimi metri trascorrono con qualche difficoltà, per un momento ho visto un piccolo rallentamento, ma poi il passo riprende veloce e prima dell'ingresso all'interno del parco Michele entra davanti a me e spinge forte, sotto i 3'00” al km, fino al superamento dell'arco finale: è PB!. Ci mettiamo un po' a capirlo, perché abbiamo differenti riscontri cronometrici; comunque io ho 5,170 km a 4'12” ed il passaggio ai 5 km in 21'01”: PERFETTO.
La pioggia che ci ha accompagnato per tutta la gara, ci lascia durante il cambio. Rinfresco finale a pagamento e dopo una buona birra, qualche chiacchera e caffè al vicino centro commerciale.
E' stato veramente un piacere accompagnare Freccia per la limatura del personale ed è stato un piacere, come sempre, dividere una gara con questo amico runner con il quale dividerò anche la seconda settimana di giugno per uno stage in Sardegna dal mitico Pizzolato, che ci proponiamo di interrogare fino a farci mandare al diavolo, pur di carpirgli qualche segreto della corsa.
Grazie a tutti della paziente lettura con l'augurio di correre sempre più veloci.
Adrix- Piè Veloce
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Re: La gara del giorno
@ADB: sei un grande
Adrix- Piè Veloce
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Re: La gara del giorno
Bravi raga
Io ho corso sabato una 9.7k, prima partecipazione, non conoscevo il percorso ma avendo visto la grafica indicava belle salite e belle discese.
Circa 250 partecipanti, molti che conosco. Al 2k ho lasciato dietro tanti di quelli che mi erano arrivati davanti nelle gara precedente. Sono partito troppo forte penso, loro conoscono il percorso e sanno cosa aspettarsi delle salite.
Come si presenta la foresta si comincia a salire e supero la prima donna.
La salita passa alla grande e recupero anche un gruppetto di quelli forti. Dopo 2k di salita arriva il ristoro, io ho superato il gruppetto e come al solito mi fermo per bere prima di attaccare la discesa. Mi ripassa il gruppetto.
Riparto ma non c'è la discesa, è ancora salita, non me l'aspettavo e so che ho gia speso tanto e ci sara il momento in cui dovro pagare dazio.
Supero di nuovo il gruppetto di quelli forti, è cosi, in salita non riesco proprio a tenere il freno tirato.
Arrivato in cima, come si comincia a scendere, tutto il gruppetto mi ripassa e non sono capace di tenere la scia, se la salita è il mio punto forte, la discesa è per me come la kryptonite per superman.
Alla fine arrivo con 250m di distacco dal gruppetto in 39'05".
Primo di categoria... non premiato sono io premiavano i primi 4 e quindi sono 5°.
Al momento non conosco la classifica scratch, non è stata pubblicata.
Sono soddisfatto ho tenuto il passo di un gruppo per me, poco tempo fa, inavvicinabile ed il fatto di essere arrivato davanti ad altre conoscenze con distacco non indifferente mi fa capire che ho fatto un certo salto di qualita.
E un ottimo periodo, mi diverto correndo non faccio allenamenti mirati a migliorare la velocità, nonostante tutto arrivano grandi soddisfazioni.
Io ho corso sabato una 9.7k, prima partecipazione, non conoscevo il percorso ma avendo visto la grafica indicava belle salite e belle discese.
Circa 250 partecipanti, molti che conosco. Al 2k ho lasciato dietro tanti di quelli che mi erano arrivati davanti nelle gara precedente. Sono partito troppo forte penso, loro conoscono il percorso e sanno cosa aspettarsi delle salite.
Come si presenta la foresta si comincia a salire e supero la prima donna.
La salita passa alla grande e recupero anche un gruppetto di quelli forti. Dopo 2k di salita arriva il ristoro, io ho superato il gruppetto e come al solito mi fermo per bere prima di attaccare la discesa. Mi ripassa il gruppetto.
Riparto ma non c'è la discesa, è ancora salita, non me l'aspettavo e so che ho gia speso tanto e ci sara il momento in cui dovro pagare dazio.
Supero di nuovo il gruppetto di quelli forti, è cosi, in salita non riesco proprio a tenere il freno tirato.
Arrivato in cima, come si comincia a scendere, tutto il gruppetto mi ripassa e non sono capace di tenere la scia, se la salita è il mio punto forte, la discesa è per me come la kryptonite per superman.
Alla fine arrivo con 250m di distacco dal gruppetto in 39'05".
Primo di categoria... non premiato sono io premiavano i primi 4 e quindi sono 5°.
Al momento non conosco la classifica scratch, non è stata pubblicata.
Sono soddisfatto ho tenuto il passo di un gruppo per me, poco tempo fa, inavvicinabile ed il fatto di essere arrivato davanti ad altre conoscenze con distacco non indifferente mi fa capire che ho fatto un certo salto di qualita.
E un ottimo periodo, mi diverto correndo non faccio allenamenti mirati a migliorare la velocità, nonostante tutto arrivano grandi soddisfazioni.
dovedavide- Corsa Media
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Età : 53
Località : Cheseaux [Svizzera]
Re: La gara del giorno
Bravissimo,
se anche senza allenamenti mirati alla velocità ma solo con la regolarità migliori ad ogni uscita chissà ottimizzando le uscite che miglioramenti che avrai.
anche perchè non sono pratico della tua zona ma comunque le salite credo che siano comunque impegnative ed andare forte li............
Pablo
se anche senza allenamenti mirati alla velocità ma solo con la regolarità migliori ad ogni uscita chissà ottimizzando le uscite che miglioramenti che avrai.
anche perchè non sono pratico della tua zona ma comunque le salite credo che siano comunque impegnative ed andare forte li............
Pablo
Pablo- Super Runner
- Messaggi : 1597
Data d'iscrizione : 16.03.13
Età : 53
Località : Imola
Re: La gara del giorno
ADB ha scritto:Bella gara Greco. Tosta?
In questo periodo ho bisogno di provare qualcosa di nuovo e questa gara era proprio quello che ci voleva anche se a gli ultimi 2 ponti gli scalini li vedevo doppi,la distanza corta mi ha sicuramente dato una grossa mano e direi anche il meteo l'anno scorso c'erano 30 gradi
@ADB,Pablo,Violetta e Còcce
@ADB,Davide,Adrix
Il Greco- Piè Veloce
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Età : 49
Località : Imola Rock City
Re: La gara del giorno
Complimenti al il greco, ADB e Davide
freccia- Piè Veloce
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Data d'iscrizione : 16.03.13
Località : Infernetto-Roma
Re: La gara del giorno
Anche x me è sempre un piacere passare del tempo con l'amico Adrix, che ringrazio anche x avermi aiutato ad abbassare il mio PB sui 5km.Adrix ha scritto:[b]Resoconto del 1 giugno 2013, Corri Oltre.
E' stato veramente un piacere accompagnare Freccia per la limatura del personale ed è stato un piacere, come sempre, dividere una gara con questo amico runner con il quale dividerò anche la seconda settimana di giugno per uno stage in Sardegna dal mitico Pizzolato, che ci proponiamo di interrogare fino a farci mandare al diavolo, pur di carpirgli qualche segreto della corsa.
Pizzolato.....ARRIVIAMO
freccia- Piè Veloce
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Data d'iscrizione : 16.03.13
Località : Infernetto-Roma
Re: La gara del giorno
Il Greco ha scritto:Oggi ho fatto la 11 ponti di Comacchio edizione numero 47.
Gara di 8,5 km che si snoda tra i canali di Comacchio,corsa che si fà dare del Voi perchè si passano 11 ponti (ma và ) tutti con scalini sia in salita che in discesa
Questo è il più bello e si percorre 2 volte,devo dire che in salita non ho avuto troppi problemi,in discesa decisamente di più ma la parte più dura è riprendere il ritmo appena finisce l'ultimo scalino e torni in piano
Chiudo in 33 minuti e 55" ,diciasettesimo di categoria(premiavano i primi 15 )
Comacchio è davvero una bella cittadina,io non c'ero mai stato e anzi pensavo fosse un cesso ,molto bella la gara e ottima la cena a base di pesce nel dopogara al Cantinon
complimenti..!!!!!!!!!!
pelle- Piè Veloce
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Località : provincia di milano
Re: La gara del giorno
@ adb @ adrix
complimenti..!!!!!!!!!!! bravi veramente....
complimenti..!!!!!!!!!!! bravi veramente....
pelle- Piè Veloce
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Età : 56
Località : provincia di milano
Re: La gara del giorno
Tornato ora a Roma dopo la mini trasferta a nettuno leggo con piacere i resoconti di ADB, Adrix e Davide, complimenti ragazzi, è sempre un piacere seguire le vostre imprese! Freccia continua la sua crescita, fra un po' deve cambiare soprannome in missile! Mi raccomando Adrix vogliamo un bel resoconto dello stage con Pizzolato!
Io oggi ho corso il Trofeo di Nettuno, bella gara su terreno misto di cui ho scritto qualcosa su un'altra sezione.
http://connect.garmin.com/activity/321852039
Buone corse a tutti!
Io oggi ho corso il Trofeo di Nettuno, bella gara su terreno misto di cui ho scritto qualcosa su un'altra sezione.
http://connect.garmin.com/activity/321852039
Buone corse a tutti!
Guidolopez- Corsa Veloce
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Data d'iscrizione : 29.03.13
Età : 50
Re: La gara del giorno
Bravi ...
Gli scalini mamma che mazzata per le zampette
differentgear- Moderatrice Pink
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Età : 54
Località : Trento
Re: La gara del giorno
Proverò a chiedere....ADB ha scritto:Michele, quando andate da Pizzolato chiedi se vanno bene le A2
Ma in privato, non vorrei che la risposta faccia entrare Pizzolato nel clan degli amici di Adrix, capitanata da Massini
freccia- Piè Veloce
- Messaggi : 594
Data d'iscrizione : 16.03.13
Località : Infernetto-Roma
Re: La gara del giorno
Sicuramente Massini dall'alto delle sue 3 ore e passa in maratona, non parla con le pippe tipo Pizzolato
Adrix- Piè Veloce
- Messaggi : 826
Data d'iscrizione : 16.03.13
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Località : Roma
Re: La gara del giorno
Bravissimi tutti!!!!
Ieri sera per me una 10 km dove volevo provare a fare il P.B.
Purtroppo ho chiuso in 50.51, quindi 1 minuto ed 1 secondo oltre, ma sono comunque contenta perchè la gara era tutta un saliscendi, in alcuni punti c'era vento a sfavore e in più iniziava alle 21.20, quindi con la stanchezza della giornata addosso.
E poi comunque, ho migliorato di 5 minuti e mezzo rispetto allo scorso anno.
Mi aspetto dei grandi risultati quest estate su questa distanza!
Ieri sera per me una 10 km dove volevo provare a fare il P.B.
Purtroppo ho chiuso in 50.51, quindi 1 minuto ed 1 secondo oltre, ma sono comunque contenta perchè la gara era tutta un saliscendi, in alcuni punti c'era vento a sfavore e in più iniziava alle 21.20, quindi con la stanchezza della giornata addosso.
E poi comunque, ho migliorato di 5 minuti e mezzo rispetto allo scorso anno.
Mi aspetto dei grandi risultati quest estate su questa distanza!
Federoca- Moderatrice Pink
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Località : Divisa corpo e cuore tra Parma e Reggio Emilia
Re: La gara del giorno
Fede, non su tutti i percorsi è possibile fare il PB... è poi ti mancava un piede legato ed avresti avuto tutte le avversità
Adrix- Piè Veloce
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Località : Roma
Re: La gara del giorno
hai ragione Adrix! Infatti sono contenta lo stesso, anche perchè ieri era la prima volta che veniva a vedermi il mio papà e mi ha fatto un sacco di tifo sul percorso insieme alla mia cagnolina!
Federoca- Moderatrice Pink
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Località : Divisa corpo e cuore tra Parma e Reggio Emilia
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