Corri all'ora di colazione - Domenica 14 luglio ore 9.00

come spesso accade, arrivo prima di tutti sul luogo della gara e aspetto ascoltando un pò di musica in macchina il mio presidente che arriva puntuale come un orologio svizzero. 
Iniziamo ad allestire il campo di gara e sono felice che il mio striscione con le scritte partenza ed arrivo continua ad essere funzionale nonostante siamo già alla 4^ gara di utilizzo.
Mi butto poi a capofitto nelle iscrizioni, tanto che mentre arrivano freccia ed alemarconi non mi accorgo che il caro adrix mi ha dato una pacca sulla spalla, o meglio mi accorgo che qualcuno mi ha dato una pacca sulla spalla, ma solo dopo un pò mi accorgo che era Adrix.
Mi fa sempre piacere ormai ritrovare questo bellissimo trio alle gare.
Si fanno le 8.35 e io, alemarconi e freccia partiamo per il riscaldamento che oggi dovrò essere breve visto che è già tardi, quindi un totale di 3km compresi 4 allunghi.
Stranamente mi sento bene, il fiato c'è, le gambe girano bene e sciolte e spero che sarà una buona gara.
La gara parte e stavolta cerco di non esagerare memore la corri all'ora di cena, mi metto dietro alla mia compagna di squadra co l'intento di starle dietro fino al giro di boa.
Passiamo il 1°km a 4.21 e mi dico che va benissimo, almeno stavolta non ho accelerato troppo, il 2° lo passiamo a 4.30 e mi dico un pò lento, ma sono sicuro che poi dal giro di boa si accelera e invece, sorpresa, mi prende mal di stomaco, le gambe diventano di legno e la mia compagna di squadra lentamente si allontana, non ce la faccio +, vedo un mio compagno di squadra che si ritira e penso di fare lo stesso, ma poi spero che in vista dell'ultimo km possa riprendermi, in fondo michele ed alessandro non sono lontanissimi.
Ma + vado avanti e peggio sto, il 3°km lo chiudo in 4.34 e il 4° ad un certo punto ero a 4.43 di passo, ho cercato di accelerare un pochino e l'ho chiuso a 4.39, gli ultimi 300mt circa cerco di accelerare, cerco di battermela in volta con un ragazzino, ma non c'è niente da fare, quando vedo che anche lui accelera e non riesco a batterlo, mollo e arrivo stramorto con un tempo penoso ed una media ancora peggio, 19.26 con media finale di 4.30 (4.32km la distanza di gara).
Sono demoralizzato, oltre che inca@@ato, non è possibile correre un 3000 sotto i 4.10 4 giorni fa e oggi faticare a correre a 4.30, la testa non c'è proprio e le gambe e il fiato seguono la testa e crollano assieme a lei ......
Rispetto a 2 anni fa addirittura un peggioramento netto, 1' in +, nel 2011 chiusi in 18.26 alla media di 4.16 ..........
Sono quasi tentato di rinunciare al 1000 in pista di mercoledì, così proprio non va, non posso continuare in questo modo, ne va del mio orgoglio .......

Mi dispiace molto Roberto davvero,
Forse hai veramente bisogno di uno scarico fisico e mentale "lungo".
Sono l'ultimo che può darti dei consigli e questo lo sottolineo, ma sarò monotono ma l'anno atletico ( e non solo ) che hai passato è stato veramente stressante e l'alternanza di prestazioni positive a delusioni inaspettate ne potrebbero essere la prova.
Un periodo di vacanza vera in quel fantastico campeggio di cui hai postato la foto potra solo farti ricaricare le batterie in attesa di un'autunno sicuramente più consono per tanti fattori.
te vaja bien trainador
Pablo

Sono d'accordo al 100% con Pablo però io il 1000 in pista di mercoledì lo farei comunque ! Secondo me potresti avere sorprese positive !!

Forza Roberto !

Non mi ero accorto del thread della gara. Posto anche di qua.

Oggi corsa di beneficenza con alcuni amici del forum.
Passo a prendere AleMarconi alle 7:30 a casa sua; abita in una grande strada della capitale e visto che non c'era nessuno in giro, a circa 200 metri dal suo portone lo chiamo e con tono di sufficienza gli chiedo di scendere perché sono arrivato. Qui prendo il primo cretino del giorno: "cretino sono già sotto"!!! Pochi secondi e quattro incroci dopo siamo assieme.
Vabbé partenza per la pineta ed arrivo dopo una mezz'oretta al "covo" della Fartlek Ostia.
All'arrivo la situazione era questa: Mic Freccia sembrava stesse tentando di scassinare uno scooterone (il suo), invece stava posizionando il pettorale appoggiando la maglia sulla sella, che ha "spillato" con sella stessa un paio di volte, facendo un blocco unico. alla fine porò riesce a correre senza avere al collo il pesante mezzo!!
Più in là Castoro ed il presidente della società mandavano avanti l'improvvistata baracca della gara con l'aiuto di qualche dopolavorista e qualche anziano (con tutto il rispetto) strappato al giornaliero campionato mondiale di bocce.
Purtroppo (anche per fortuna) vengo cooptato gentilmente nella organizzazione ..(organizzazione, fonte Wiki: un'organizzazione (dalla lingua greca antica: ὅργανον -organon- strumento) è un gruppo di persone formalmente unite per raggiungere uno o più obiettivi comuni che individualmente riuscirebbero difficilmente a raggiungere), per dare una mano in virtù/dipendenza della mia qualità di ex atleta/infermo: le mie presunte virtù sarebbero: la conoscenza della materia podistica e l'mpossibilità, voglia Dio temporanea, di compiere il gesto atletico della corsa.
ARRUOLATO!
Termino le procedure di rilascio dei pettorali e ben carico di chiavi e telefoni altrui (oltre "il malloppo" della cassa), mi appropinquo alla linea di arrivo con la mia giovane aiutante: trattasi di sessantacinquenne fresca di operazione agli occhi. Come da accordi, io scriverò i numeri di pettorali in ordine di arrivo e lei detterà gli stessi indicandomi, anche e se dal caso, il gender dell'atleta di turno per stilare più agevolmente la classifica femminile.
La chiesa di Santa Lucia (patrona della difesa della vista) si trova vicino all'ufficio del Giudice di pace di Roma, a me molto noto per attività lavorativa. Lì sarebbe il posto della simpatica aiutante del giorno. Temo che l'operazione non sia riuscita e così, a parte i pessimi risultati e qualche siparietto di troppo, propongo alla signora il mio ottimo studio dove ci occupiamo molto di milionarie responsabilità professionali contro i medici, ma lei "non vede" l'utilità della cosa.
Andiamo avanti.
L'arrivo sgranato dei primi uomini, lascia "l'organizzazione" priva di strascichi. Il dramma si consuma nella categoria donne: verranno premiate in 7 anziché in 5, per evitare problemi e per evidente galateo sportivo. Le signore, tali anche nei fatti, "autoricostruiscono" la classifica. Et voitlà.
Il popolo dei runners pian piano si allontana o per le amene spiagge del luogo o per il rientro alle amate case.
Rimaniamo a parlare in una decina discettando fra scarpe e classifiche e poi via in Smart verso la capitale con Ale Marconi.
Bellissima mattinata e pomeriggio da incubo per Rob Castoro, che mi manda un sms non più di 10 minuti fa': con 5 ore è riuscito a ricostruire quasi tutta la classifica: mancano solo 3/4 atleti dispersi come qualche combattente giapponese negli atolli dopo il secondo conflitto mondiale: se si sono fatti una ragione loro, potranno ben i nostri runneres......

Adrix ..er margherita

Che bei racconti.
Roberto di che ti preoccupi? La colpa é del mal di stomaco.
Nel 1000 chiudi gli occhi e vaiiiii!!!!

Adriano mi hai fatto morire dal ridere, anche se in realtà c'è veramente poco da ridere, hai pienamente centrato la situazione, il nostro president tanto si vanta di gare ben riuscite senza contare che riescono solo grazie alla pazienza di persone come me e te che cercano di coprire buche e toppe di organizzazione fatta da persone che non sanno nemmeno come si tiene in mano una penna, basti pensare che alla corri all'ora di pranzo dove per scelta non ho corso e mi sono occupato di iscrizioni e classifiche è andato tutto liscio, mentre le altre 2 dove ho partecipato correndo, appena terminata la gara mi sono dovuto fare in 12 per far quadrare le classifiche e il solo aiuto che arriva dalla dirigenza è: allora sono pronte le classifiche di uomini e donne ??????? Non oso immaginare cosa hai potuto passare in compagnia della signora che in teoria avrebbe dovuto darti una mano e non ti lascio immaginare i salti mortali che ho dovuto fare per risalire alla classifica e mi sono pure beccato un cazziatone (giustificato) da un compagno di squadra perchè in classifica non risultava avendo per magia lo stesso numero di pettorale di altro atleta ..... E per di più vengo anche preso per il cu@o da uno dei dirigenti per il disguido riguardo alla classifica femminile non pensando che ormai da 2 anni si limita a presenziare alle gare senza alzare un dito ......

finito questo piccolo sfogo, per il quale è il motivo principale per vedermi allontanare da questa squadra sportiva la prossima stagione, ribadisco che il mal di stomaco c'entrava poco, tanto + che da 3 giorni stavo anche attento al cibo, il problema è veramente la testa, ora mi prendo 2 giorni di totale riposo e mercoledì proverò questo 1000 in pista e vedremo il da farsi per il proseguio della preparazione alla gara del 1° settembre ....

Robi, mica tutti i giorni sono uguali. Ci sta che un giorno tu non riesca a far girare le gambe come al solito; questo lo sai meglio di me.
Inoltre, devi ricordare che ha fatto una 100 km da poco e questo lascia degli strascichi nelle fibre muscolari.
Ora riprendi a fare la normale attività di preparazione per un 10000 e nel giro di 3/4 mesi sarai veloce come prima.
 

Dimenticavo: mangia di meno  ..ti sei portato via un vagone di cornetti stamattina!!

Adrix ha scritto:

Dimenticavo: mangia di meno  ..ti sei portato via un vagone di cornetti stamattina!!

giuro che erano per la famiglia, quando esagero lo ammetto, ma ieri sarà per il caldo, sarà per l'inca@@atura ho mangiato poco tutto il giorno .....

cmq ti ringrazio ancora per la mano che ci hai dato ieri, anche se da ieri sera a stamattina sono arrivate solo critiche alla mia persona ..... ma andassero tutti aff....... 

Roberto, Alessandro e Adriano hanno già fatto un racconto della gara (molto divertente quello di Adriano).
Le mie sensazioni prima della partenza non erano molto buone, in questo periodo faccio più fatica ad andare a correre di mattina ed inoltre sentivo un pò di stanchezza (forse ha inciso aver corso venerdì e sabato).
Breve riscaldamento, abbastanza lento rispetto al ritmo degli ultimi tempi, e poi pronto sulla linea di partenza per questi 4,4km su sterrato.
Proprio per le sensazioni non positive ho cercato di non esagerare all'inizio e infatti, dopo poche centinaia di metri, ho perso subito il contatto con Alessandro che teneva un passo per me troppo veloce (almeno mentalmente era questa la sensazione). Nel secondo km ho tenuto lo stesso passo e ho visto che Alessandro era più o meno sempre alla stessa distanza. Terzo km un pò più lento, complice il "biscotto" e un tratto con più sabbia, in cui ho recuperato il distacco e mi sono ricongiunto con Alessandro. Al quarto km mi ha raggiunto un compagno di squadra con cui ho corso gli ultimi 700-800 metri riuscendo a riprendere il passo dei primi 2 km e con una piccola accelerazione negli ultimi 400metri.
Gara chiusa in 18'52", 40 secondi più lenta di quella della scorsa settimana sulla stessa distanza. Considerando le diverse sensazioni che avevo all'inizio rispetto a sabato scorso e che questa gara era su sterrato/strada bianca il risultato non è stato poi così deludente, almeno per me.
Bella mattinata con la consueta ottima compagnia dei miei amici runners

sei andato molto bene, oltre che il percorso faceva anche un caldo insopportabile

Complimenti a tutti, viste le condizioni atmosferiche di ieri era davvero difficile fare grandi tempi. Roberto dai che passerà, io personalmente soffro molto il caldo umido, lo vedo proprio a livello di battiti cardiaci.

Complimenti ad Adrix per il racconto, mi sono divertito a leggerlo ... 

castoro ha scritto:
Sono demoralizzato, oltre che inca@@ato, non è possibile correre un 3000 sotto i 4.10 4 giorni fa e oggi faticare a correre a 4.30, la testa non c'è proprio e le gambe e il fiato seguono la testa e crollano assieme a lei ......
Rispetto a 2 anni fa addirittura un peggioramento netto, 1' in +, nel 2011 chiusi in 18.26 alla media di 4.16 ..........
Sono quasi tentato di rinunciare al 1000 in pista di mercoledì, così proprio non va, non posso continuare in questo modo, ne va del mio orgoglio .......

A cocce ma che dici?

Proprio tu?

Io sto spesso alternando corse disastrose ed allenamenti interrotti a buone prestazioni ed ad ogni mio flop tu stesso  mi hai scritto di non preoccuparmi che capita, che incide il caldo etc tc...

un esempio?

3 km a 3.51, dopo una settimana 4 km a 4.40 con botto finale,  e poi ancora 3 km a 3.51.
Lascia perdere, continua a correre e basta.

Daieeeeeeeeeeeeeeeee:cheers:

p.s. comunque mi dispiace che il tuo lavoro non venga apprezzato; da quello che fai per il forum e' evidente che in quello che fai ci metti impegno e passione.

Zelig hai perfettamente ragione, sono i momenti "a caldo" che sono sconfortanti ma già oggi sono carico a 1000 per il 1000 di mercoledì

per il resto mi interessa poco che venga apprezzato l'impegno per quello che faccio, quello che mi preme è che tutto fili liscio e soprattutto che altri almeno non si prendano meriti che non hanno ....

Ogni tanto manda qualcuno dove deve andare  

castoro ha scritto:Zelig hai perfettamente ragione, sono i momenti "a caldo" che sono sconfortanti ma già oggi sono carico a 1000 per il 1000 di mercoledì

  

Adrix ha scritto:Ogni tanto manda qualcuno dove deve andare  

è una cosa lunga, magari un giorno ne parliamo a 4 occhi

  

Adrix   bel racconto!

Bravi tutti, anche Castoro non demoralizzarti!

grazie del supporto ragazzi, sono carico a 1000 e domani voglio catalizzare tutta l'adrenalina che ho dentro per fare un buon 1000 nel pomeriggio

Grande Adrix un vero spasso la tua cronaca della corsa