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"Giro delle Ville Tuscolane" - 25/04/2013
2 partecipanti
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"Giro delle Ville Tuscolane" - 25/04/2013
E' finita da poche ore una delle gare più belle e impegnative della mia breve carriera da amatore podista. 800 partecipanti scarsi per questa 10km su terreno misto, che passa dall'asfalto del centro di Frascati al percorso da trail attraverso le Ville storiche della città.
Ho affrontato questa gara con uno spirito quasi da allenamento, volendo correre l'appia run tra pochi giorni. E meno male devo dire, il percorso presenta dei dislivelli feroci, soprattutto tra il 3 e il 5 km, che hanno costretto in molti ad abbandonare il passo di corsa per una più ragionevole camminata. Io ho corricchiato a testa bassa anche nei momenti più duri, e sono felice che il forerunner era scarico stamattina e ho corso senza riferimenti di tempo e bpm, per i battiti lo avrei mandato in tilt di sicuro!
Dopo le dure salite si passa un tratto boschivo che poi schiude sul crinale di una collina, alzo la testa e la maestà di Roma di para davanti facendo dimenticare tutte le sofferenze.
Il fine gara è da brivido: discesone spaccagambe su brecciolino che vista l'inesperienza preferisco affrontare con il freno a mano. Vedo gente che avevo superato in salita che mi passa allegramente, ma oggi non sono qui per cercare il tempo, mi basta finire senza traumi questo ottovolante di gara.
Scattino finale giusto per provare a me stesso che ancora ne ho. Vedo il tempo per la prima volta all'arrivo, 54.40 che diventa 54.01 real time. Va benissimo così, per disattenzione quello che sembrava un dramma (a 10 min dall'inizio si spegne il gps, mi sentivo perso!) si è rivelato una fortuna, ho corso solo ascoltando il mio corpo, e me la sono goduta al massimo!
C'era qualcun altro?
Ho affrontato questa gara con uno spirito quasi da allenamento, volendo correre l'appia run tra pochi giorni. E meno male devo dire, il percorso presenta dei dislivelli feroci, soprattutto tra il 3 e il 5 km, che hanno costretto in molti ad abbandonare il passo di corsa per una più ragionevole camminata. Io ho corricchiato a testa bassa anche nei momenti più duri, e sono felice che il forerunner era scarico stamattina e ho corso senza riferimenti di tempo e bpm, per i battiti lo avrei mandato in tilt di sicuro!
Dopo le dure salite si passa un tratto boschivo che poi schiude sul crinale di una collina, alzo la testa e la maestà di Roma di para davanti facendo dimenticare tutte le sofferenze.
Il fine gara è da brivido: discesone spaccagambe su brecciolino che vista l'inesperienza preferisco affrontare con il freno a mano. Vedo gente che avevo superato in salita che mi passa allegramente, ma oggi non sono qui per cercare il tempo, mi basta finire senza traumi questo ottovolante di gara.
Scattino finale giusto per provare a me stesso che ancora ne ho. Vedo il tempo per la prima volta all'arrivo, 54.40 che diventa 54.01 real time. Va benissimo così, per disattenzione quello che sembrava un dramma (a 10 min dall'inizio si spegne il gps, mi sentivo perso!) si è rivelato una fortuna, ho corso solo ascoltando il mio corpo, e me la sono goduta al massimo!
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Guidolopez- Corsa Veloce
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