Passione corsa ...

Prima di iniziare a correre era un momento di "nullafaccentismo" per me. Niente sport ma soltanto dedicarmi a casa e famiglia ero a dieta da qualche mese avevo iniziato a perdere l'eccesso di peso e ... ho iniziato a correre.
Che fatica all'inizio e quante volte "avrei mollato", per pigrizia ... per fatica. Ma volevo proprio calare.
Conciliare la corsa con tutto il resto finchè facevo 3-5 km non era nemmeno poi così difficile, tante volte correvo sul tapis intanto che Arianna dormiva o giocava in camera con me mentre io correvo.
Poi è iniziato un pò a diventare pesante perchè i chilometri aumentavano, i miei tempi non erano da Boudalia ... e gestire le cose diventava davvero difficile. Se vogliamo ho sempre sognato "i tempi" non tanto per i tempi in se ... ma per poter correre tanto in poco tempo per poi riuscire a gestirmi la famiglia al meglio. Uscire la mattina potevo quando il marito faceva il turno del pomeriggio, lui stava con la piccola e io correvo e quando tornavo doccia e via a lavoro. Quando faceva il turno della mattina potevo correre praticamente la sera perchè la mattina esce di casa alle 5.30 e quando si torna fra spesa e commissioni varie prima di sera non arrivo quasi mai.
Ho iniziato un part-time di 30 ore ... da due anni ed allora qualche momento in più cel'ho anche se non è poi molto.
Non riesco quasi mai ad uscire in compagnia perchè di solito esco a correre "quando posso" e il quando posso non è mai prevedibile. Ieri sono rientrata a casa alle 19 di sera passate, dalle 8 che sono uscita, tanto per dirne una. E sembrava una giornata dove l'unica cosa che avevamo da fare era passare in farmacia per la bimba ... è poi che si sono inseriti degli imprevisti. Il lunedì giornata fissa dai miei dopo lavoro/scuola. Ma gli impegni ce li hanno tutti.
Arianna non corre ed ora stenta a venirmi dietro in bicicletta mentre corro, siamo spesso io e lei da sole ... il corso di nuoto per questo è stato l'ideale ... lei adora nuotare e così l'ho portata con me.
Il sabato mattina l'omo di casa è sempre a lavoro e io ... compiti e pulizie, solitamente il sabato si fa un giretto in famiglia e ... la sera se non sono cotta riesco a correre.
La domenica idem ... corro la mattina o la sera quando la bimba va a dormire, durante il giorno o si va dai parenti del marito o in giro con la bimba.
Ma per la corsa si cerca sempre di ritagliarsi quel momentino più o meno "ino" per uscire

Hai ragione Eliana, per noi donne uscire a correre è un pò più complicato che per i nostri corrispettivi maschili!!
Io per fortuna non ho figli e riesco a gestirmi relativamente bene, ma lavorando 8 ore al giorno con turno spezzato, e dovendo seguire la casa, la spesa, le commissioni varie ed eventuali, cane e gatti, a volte anche per me diventa davvero difficile trovare il tempo per uscire....

Già le cose sono tante e coltivare le tue passioni ti costa un pò perchè prima metti davanti tutto il resto; lavoro, famiglia e "pelosi" ehehe

Oggi finisco all'una di lavorare, solitamente quando il marito ha il turno di mattina gli preparo il pranzo e si mangia assieme. Oggi va con degli amici ... e io sarò in ciclabile ... stava per saltare tutto perchè avevo da andare a ritirare dei coperchi che mi sono arrivati ma mi sono messa d'accordo con una persona che li prende lei per me e poi li ritirerò

Benone !!
Finalmente avremo anche il punto di vista femminile in questo forum così “macho-rambo”.

Dopo la sollecitazione di metropolis e altri commenti positivi sulla necessità di una maggiore e migliore presenza femminile...   era seguito un lungo silenzio.
Cominciavo a pensare: « Qui le donne hanno tirato il sasso e poi nascosto la mano ».

Mi sbagliavo. Sono sicuro che ora il nostro forum sarà più interessante.
C'è sempre molto da imparare (soprattutto per noi uomini) dal buon senso femminile.
Adesso, vi raccomando, tenete viva la fiamma !

P.S.  “Le donne portano sulle loro spalle la metà del cielo” -  Mao Tse-tung
È una citazione che un tempo, quando ci credevamo essere dei giovani rivoluzionari, si faceva spesso.
Poi scoprimmo che  "Il Grande Timoniere" in realtà fu uno spietato dittatore sanguinario, tutt'altro che tenero con le donne.
Però quella frase continua a piacermi.

zivago ha scritto:. . . . P.S.  “Le donne portano sulle loro spalle la metà del cielo” -  Mao Tse-tung . . .

In una società puramente maschilista l'altra metà non la porta nessuno !!!!

>sim

È una bella frase davvero ... anche se lo era meno il personaggio.
Terremo viva la fiamma
oggi ho corso i miei 14 km ... pasticciando un po' ...

differentgear ha scritto:È una bella frase davvero ...

Quella di Mao o quella di Mia ?

Mao ... ehehe

Ieri non stavo molto bene ma avevo promesso alla bimba che l'avrei portata in piscina, speravo si dimenticasse o le andasse bene un giro in bici in ciclabile, invece nulla. Ha proprio voluto la piscina, così niente corsa ma per lo meno, intanto che lei si divertiva sugli scivoli, ho potuto fare 13 vasche a stile. Chissà quando riuscirò a non fermarmi ad ogni vasca :/

differentgear ha scritto:Ieri non stavo molto bene . . . . . . Chissà quando riuscirò a non fermarmi ad ogni vasca :/

Perché non devo fermarti ? Adesso stai facendo le ripetute !!

ahahaha
non devo fermarmi ... in teoria un tot di vasche senza interruzzioni chiunque le sa fare ... io non ce la faccio ma non demordo!!!

differentgear ha scritto:ahahaha
non devo fermarmi ... in teoria un tot di vasche senza interruzzioni chiunque le sa fare ... io non ce la faccio ma non demordo!!!

Io non ce la faccio neanche con una vasca a non fermarmi a metà !

Uff che noia io VOGLIO

Ieri sera sono andato a fare la corsetta intorno alle 19 o poco più.
Vi chiederete cosa c'entra con le donne.
Invece un motivo c'è.
Ho trovato una quantità di persone incredibile. Persone di tutte le età, ma sopratutto . . . donne !
Ogni anno in questo periodo ho sempre notato l'aumento di presenze e ho sempre attribuito la causa alla cosiddetta "prova costume".
Ma ieri, l'impressione che ho avuto è che quest'anno ci sia stato un vero salto quantitativo.
Sono aumentati di tanto i gruppi di 10-15 persone. Con molte donne, a occhio over 40 e con appariscenti accumuli adiposi.
Passano dalla ginnastica da fermi in cerchio intorno a qualcuno che fa da istruttore, alle camminata con i "bastoni" alternando momenti di "sbraco" sull'erba per recuperare gli sforzi.
Gente mai vista prima, ma che parla, ride, si diverte.
Conversione indotta dal periodo di scarsa disponibilità economica ?
Direi che questo aumento di presenze femminile stia andando oltre l'annuale "prova costume".
Un fatto decisamente positivo !
>sim

Sì suppongo ci sia un aumento della popolazione che corre, poi il fatto che siano donne forse è anche perchè sono di più? Non so ... pongo la domanda.
Un mio collega fa l'istruttore di Nordic Walking ed ha delle signore che porta a camminare con le bacchettine ... poi lui è una macchietta e le signore sono contente e chiedono apposta di lui.

Secondo me per vedere se effettivamente c'è un aumento di donne nella corsa bisogna aspettare l'inverno
sennò sono una variante della prova costume con o senza bastoncini, adesso poi è diventata una moda
vestire come una runner di tutto punto ma poi camminano...diciamo che fa figo sembrare di essere più
che essere!! Infatti ciò lo dimostra quando faccio dei sentieri impegnativi trovo pochissime donne, e
quasi sempre le stesse.
Forse escono di più all'aperto è variata la moda, dalla palestra sono passate alla camminata nordica ma
credo sia sempre una questione di moda..comunque il movimento fa bene in ogni sua forma l'importante
che ci sia perseveranza..

Credo che le "signore" si mettano meno problemi estetici dei maschietti.
Maschietti che siamo stati educati alla figura dell'uomo "tutto d'un pezzo" che non può essere "ridicolo".
Credo che la voglia di conquistare nuovi spazi di autonomia faccia si che le donne siano più propense al cambiamento.
Questi spazi di autonomia sono il riflesso di un aumento dell'autostima.
Poi se a fare l'insegnate è anche un bel ragazzone dinamico, colloquiale e divertente ci sono le premesse per sentirsi più coccolate e più importanti.
Insomma credo che sia un bel mix per un altro pezzetto di cambiamento al femminile.
Io spero soltanto che un giorno si arrivi ad una società dove ci saranno soltanto persone con caratteristiche fisiologiche diverse e non si diventi invece "trogloditi" alla pari.
>sim

Bo non so non guarderei il ragazzone io ma uno simpatico col quale allenarmi in relax e battute magari sì
Cmq ti quoto ... caratteristiche fisiologiche diverse ... alla pari è una stupidaggine ...

@simpep
A leggere, nei più diversi forum che trattano sport di endurance (running ma non solo), si direbbe che i più vanesi siano proprio i maschi. In particolare tra gli ultra quarantenni si coglie una certa ansia nel voler dimostrare quanto possono essere ancora gagliardi, tenaci e combattivi.
Nelle tapasciate che frequento non sono pochi quelli che, più o meno consapevolmente, si atteggiano ad atleti. Li si riconosce dall'abbigliamento molto tecnico, dagli accessori, dall'uso di integratori, dalla voglia di partire in testa magari spintonando e poi, a corsa conclusa, dall'immancabile bisogno di farne il report e annunciare la performance all'intero mondo.
Le donne invece, anche quelle che corrono via veloci ed eleganti come gazzelle, hanno atteggiamenti più sobri, meno esibizionisti.

Quando mi capita di passare davanti a certe palestre alla moda, mi soffermo a guardare chi entra e chi esce. Provate a farlo anche voi. Osservate la tipologia dei frequentatori di queste “sale fitness”.
Tra le ragazze e signore ci sono quelle più o meno “rotonde” che, evidentemente, ci vanno per rientrare negli attillati abiti e costumi estivi. Tra i frequentatori maschi, invece, prevale la figura del “palestrato”.
C'è differenza tra i due? Io direi di sì.
La donna ricerca la bellezza e l'armonia estetica per risultare, a chi la guarda, più bella e piacente: è il fiore, la rosa che deve attirare l'ape.
Il maschio, invece, cura la propria forma atletica principalmente per autocompiacimento: come il mitologico Narciso, è innamorato di se steso.

Spesso, noi maschi, ci sottoponiamo a dure fatiche sportive dicendo che lo facciamo per metterci alla prova, per sfidare noi stessi. Ma, in fondo, quel che veramente desideriamo è di essere grandiosi, straordinari, speciali e quindi... più potenti, più forti degli altri.
A me sembra che invece le donne (non quelle che mirano solo alla prova costume) vivano lo sport in modo più sereno ed essenziale. Sono, anche nelle pratiche sportive, più equilibrate, hanno il senso del limite e se perseguono e ottengono risultati importanti, non si sentono mai onnipotenti.

@differentgear
domenica, durante il mio giro su per i monti, anch'io ho notato un discreto numero di donne che salivano i sentieri in modalità Nordic Walking.

@metropolis
quelle donne zampettanti con bastoncini che ho incontrato, a me non sono sembrate delle estemporanee sportive. Non erano giovanissime (direi dai 40 anni in su) e non davano l'impressione di arrampicarsi per modellare la silhouette. Forse, questo Nordic Walking, non è del tutto una moda.
Si è detto (simpep) che potrebbe trattarsi di “conversione indotta dal periodo di scarsa disponibilità economica”.
Magari è proprio così. Ma può anche essere che questa lunga crisi economica, di cui ancora non vediamo l'inizio della fine (sic!), tra le molte conseguenze negative, ne abbia qualcuna positiva.
Credo che molti stiano riconsiderando il valore delle cose semplici e della parsimonia. Chissà ?! Forse un certo modello di vita basato solo sull'edonismo materiale, sul consumismo e sull'appariscenza, sta mostrando i suoi limiti. Forse stiamo riscoprendo quanto sia più importante essere che avere o, peggio ancora, apparire.

P.S.  Oggi è rientrata dallo spazio la nostra AstroSamantha. A dimostrazione di quanto le donne sappiano, in ogni situazione, essere concrete e pratiche (non fanatiche) cito questa sua dichiarazione:
“In orbita ha lavorato, cucinato, pulito, fatto la spesa e la palestra: (quasi) come noi sulla Terra.”

@zivago

Una bellissima valle vista da due colline diverse !!!

Conosco una runner che parla di "prestazioni" soltanto con un collega gelosissimo e competitivissimo mentre con me non lo fa mai ... si chiacchera di corsa ma non "vantandosi". Anche perchè io ho poco da vantare ... lei a tempi è molto brava oltre ad avere un fisico da urlo.
Io in palestra non riesco proprio a metterci piede, mi sono iscritta un paio di volte ma proprio non ci riesco, odio quell'ambiente. Tarantolati che fanno i fighi sbuffando come moke manco fossero tennisti (gli unici oltre ai palestrati che "sbuffano" quando fanno sport) e le donne che hanno da farsi vedere manco fossero la Schiffer della situazione ... non fa per me, proprio non ci riesco. Me li immagino tutti sul gabinetto ma forse farebbero bene anche loro ad immaginarsi così, calerebbero le arie, infondo siamo tutti "uguali". So che ho un pensiero un pò pirla ma è così che la penso.
Sicuramente per quel pò che conosco di uomini che fanno sport lo fanno in tanti per dimostrare, far vedere ... anche per non sentirsi "out". Non saprei se le donne sono più sobrie ne conosco certe competitivissime e da un certo punto di vista le invidio pure fino ad un certo punto.

Sì è vero ce ne sono molte con le "bacchettine", quelle che ho visto io erano signore over 40 ... un pò formosette anche.

Già rientrata anche "la spaziale" Samantha ehehe

differentgear ha scritto:. . . . Me li immagino tutti sul gabinetto ma forse farebbero bene anche loro ad immaginarsi così, calerebbero le arie, infondo siamo tutti "uguali". So che ho un pensiero un pò pirla ma è così che la penso. . . . .

Parole sante

A proposito di forza e sentimento delle donne, ritorno sulla fantastica Samantha Cristoforetti.

Questa mattina ascoltando alla radio:
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-1b475b50-f04b-4cd6-9e11-3f608937a188.html#
ho immaginato quella coraggiosa, brava donna, che per 200 giorni (un record !) ha girato nello spazio.
Per quasi 7 mesi ha lavorato a 10 importanti esperimenti scientifici, ma ha anche trovato il tempo per conversare con noi e tenere, da lassù, lezioni ai bambini delle nostre scuole.

La parte della trasmissione che più mi ha emozionato la potete riascoltare saltando al 17' 40”.
Mi sono figurato quella piccola grande donna che là, tra le stelle, canta:
“You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one”

Mi ha commosso e, lo confesso, avevo gli occhi umidi.

Ciao a tutti.

Effettivamente è un' "immagine" commovente ...

.
Un giorno o l'altro verrà davvero uno straniero da lontano che ci dirà così:
.
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi,
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser . . . .
.
Quel giorno, dreamers e non, saremo tutti obbligati a spostare più in alto l'asticella dei nostri desideri.
.
>sim

ah io comincio già ora ... :/

è da un pò che non corro ... ma ho fatto altro e ... ho ospiti e quindi chissà quando riuscirò a fare una corsetta ...

In questa estate che sono a casa per tenere la piccola ammetto che ho anche modo di fare molte cose. Sono così felice. Bicicletta, corsa ... nuoto poco perchè le piscine sono ultra piene di gente. Sto pensando a quando tornerò a lavoro ... sarà durissima dover accantonare tutte queste belle attività, in bicicletta di notte non ci si va ... dovrò studiare qualcosa. La corsa è sempre fattibile fortunatamente.
Non mi viene più nemmeno dietro la pargola in bicicletta, mentre una volta lo faceva.
Chissà come andrà.