fine anno: gioco al rilancio!

E adesso provo a giocare al RILANCIO, controllando sempre la BILANCIA e scrivendo un breve BILANCIO sportivo di fine anno!

E' stato questo 2013 un anno per metà positivo e per metà ammaccato e scassato! potrei dire "poteva andarmi peggio" cosi come potrei anche dire "poteva andarmi meglio" ! è andato, cosi, come doveva e voleva andare!
Iniziato con i migliori propositi sportivi, che non avevo mai avuto cosi "alti" da che ho iniziato con lo sport della corsa di resistenza, i primi due mesi son stati luccicanti e scintillanti, poi il buio totale con lo stop di 5 mesi e mezzo e la conseguente e, inutile non ammetterlo, faticosa risalita per chiudere l'anno finalmente di nuovo in pieno sorriso e con orizzonti ottimisti!
I buoni propositi sportivi erano semplici ma, per me, molto importanti e a cui tenevo: migliorarmi nelle varie distanze quanto meglio mi poteva riuscire e partecipare a tutte le gare di maratonine del gran prix siciliano e a quante più gare possibili dell'altro gran prix, quello dellegare brevi; mi ero messo in testa infatti per la prima volta di partecipare con serietà e determinazione a entrambi i gran prix sicialiani e tentare, nel mio piccolo, di piazzarmi in "buona" posizione nelle classifiche generali fi fine campionati! mi ero stilato un bel calendario con tutte le date delle gare, e avevo iniziato a smarcare quelle che man mano correvo! destino ha voluto che arrivassi a spuntarne solo due di date e gare: quella della campestre di Piazza Armerina (bellissima garetta, mia prima volta che correvo fuori dall'asfalto e mi son divertito moltissimo) e quella dell'altrettanto bellissima maratonina della concordia, ad Agrigento (indimenticabile la bellezza e l'emozione di correre a pochissimi metri dai templi che profumavano ancora di fiori di mandorlo, un profumo misto all'odore salmastro del mare di San Leone!)
Accidenti, subito dopo, quale dolore pazzesco mi ha preso, mezz'ora dopo aver raggiunto il traguardo della gara agrigentina! mi prese la sciatica (episodio acuto di lombosciatalgia destra)! la mia grandissima felicità di esser riuscito a migliorare il mio personal best ad Agrigento, seppur di pochi secondi rispetto al mio precedente (Pisa) era scemata improvvisamente soffocata da quel dolore al c..o! Cosi come era scemata anche la mia contentezza di esser riuscito, almeno per una volta, ad arrivare davanti all’amico fortissimo Mario Piraino in un bellissimo sprint finale (quel giorno lui non era in forma, ovviamente è giusto dirlo, e aveva corso una maratonina sottotono)!
E furono 5 mesi e mezzo di totale nervosismo (parlo sempre in tema sportivo) e depressione ; vidi sfumare tutti i miei progetti, i miei obiettivi, le mie idee che avevo programmato per il 2013!
E sfogai la mia poderosa rabbia e incazzatura nel frigo e nella dispensa della cucina, tra gli scaffali dei market e sui banchi delle pasticcerie dove prendevo ogni possibile schifezza da mangiare! E mangiai cosi tanto che in quei mesi di stop presi ben 13 kg di sovrappeso! Mi volevo far del male anche fisicamente e ci riuscivo benissimo! Era una sfogo per me, in quel momento mi serviva sfogarmi e mangiare tanto e fregarmene della bilancia!
Poi arrivo la “sfida” ! due carissimi amici, Mario Avarello e Salvatore Paci, cominciarono a rompermi cosi tanto le palle con la loro sfida e i loro continui sfottimenti che alla fine mi decisi a recuperare il piu in fretta possibile e di rimettermi in gioco nel mondo amato della corsa! Sapevo che i due mi sfidavano solo per spronarmi a rientrare nei ranghi! Si accorgevano della mia totale depressione sportiva, vedevano che non smettevo di mangiare qualunque schifezza mi arrivava a tiro e cominciarono cosi una sorta di gioco/contro di me per farmi smettere di farmi ancora del male!
Il dolore passò e il mio infortunio rientrò e dopo 5 mesi e mezzo tornai a riallacciare le mie scarpe da running!
Che fatica, gente! Quei 13 kg di sovrappeso li sentivo e li accusavo che piu volte fui sul punto di decidere di smetterla e di comprarmi una canna da pesca e dedicarmi a un nuovo sport: la pesca! Avrei avuto almeno la certezza che sarebbe stato uno sport per nulla faticoso, tutto il contrario della corsa di resistenza!
Ma a furia di sentirmi sfidare dai due amici trovai la forza di volontà di non mollare! Di perseverare! E cosi fu!
Certo, quando ripresi con le prime garette quei 13 kg di stazza in più effettivamente mi fecero perdere dinanzi ai due amici “scassapalle” ! ma mi servirono anche da ulteriore sprono! Infatti dicevo a me stesso: “possibile che due lentoni e fermoni” come loro devo vedermeli arrivare davanti in gara?
Ripresi cosi a darci dentro seriamente con gli allenamenti, nonostante i kg in piu rendevano ogni km di corsa assai faticoso da sopportare sia mentalmente che fisicamente! Abolii del tutto dalla mia tavola ogni cibo spazzatura e diminuii drasticamente i carboidrati, tenendomi lontanissimo dalle pasticcerie!
L’ago della bilancia cosi torno a scendere verso il basso!
Mi son bastati 3 mesi circa a rimettermi quasi in linea (ancora oggi mi restano da perdere gli ultimi 2 – 3 kg ) e a metà ottobre i miei ritmi in allenamento tornarono a sorridermi!
Oggi la bilancia è tornata mia amica nuovamente, sono anche sicuro che questi due o tre kili da perdere ancora li pederò in breve!
Oggi son tornato a pestar nuovamente anche tanti km in allenamento, e non solo piu solo corsa lenta per dimagrire ma allenamenti mirati a ottenere in gare i miei nuovi personali cronometrici!
Personali che sono gia arrivati in mezza maratona: 1h26’00” a Catania il 15 dicembre (anche a Marsala 15 giorni prima ma non ne tengo conto di quella vista la polemica nata sulla enormità di errore di misurazione del percorso!)
Nel frattempo i miei due amici tacciono! Non parlano più di sfide…di arrivarmi davanti! Adesso son io che guardo loro e sorrido! Che devo invenarmi per esser io adesso a spronare loro affinche si impegnino un po di piu a migliorare i loro personali cronometrici? Mah…ci penserò e qualcosa salterà fuori!
E quindi ora gioco al rilancio! Nel 2014 mi sono prefissato già l’obiettivo sportivo di riuscire a correre i 10 mila metri in 38 min netti (mio ultimo personale è di 40 min netti) e la mezza maratona in 1h24’ (e forse, perché no, anche 1h23’….orami ho capito su me stesso che se voglio un obiettivo sportivo realistico posso ottenerlo impegnandomi nel modo giusto…e 1h23’ sui 21 km sento che per me puo esser realistico!)
Ma….il vero traguardo che voglio raggiungere entro la fine di questo 2014 che è alle porte è di correre la regina della corsa, la maratona, entro le 3 ore (mio personale 3h10’22” ) !
Ed è questo a cui sto già lavorando! Probabilmente non potrò ottenerlo a Roma adesso a Marzo, ma, vi giuro che a torino a Novembre abbatto il muro delle tre ore! È la promessa che ho fatto a me stesso!
Buon anno a tutti, gente bella tutta quanta!

Gerri, leggere i tuoi racconti e i tuoi traguardi attuali e futuri è entusiasmante come la descrizione di una gara di Adrix       
che dire!!!!!
io personalmente ti ringrazio per gli auguri e ricambio augurando a te ogni bene e il raggiungimento dei tuoi obbiettivi.
Altrettanto personalmente e sportivamente parlando sono 7-8 gradini sotto in tema di tempi di gara;
se a metà 2014 rasentassi l'1:30:00 sarei ultra felice,
intanto auguri di un buon 2014 per salute, famiglia, lavoro e denaro oltre che per i tuoi traguardi da runner.
Pablo

Gerri la tua "storia" del 2013, ricalca un pò la mia del 2012 quando mi infortunai al ginocchio e quando da lì partì l'idea di correre il Passatore il 2013.
Hai avuto forza, coraggio e carattere e sono sicurissimo che con questa "testa" potrai raggiungere tutti e 3 gli obiettivi che ti sei prefissato.
Sono anche molto contento che verrai alla maratona di Roma così finalmente potrò conoscerti di persona

Grande gerri, una determinazione e una volontà incredibili!
Vedrai che durante l'anno i tuoi PB crolleranno uno dietro l'altro.