Oggi mi sento...

congratulazioni Zivago 

Ottimo zivago

Congratulazioni Zivago che bello ...

Congratulazioni

Se mi si chiede in quale momento della giornata mi sento meglio rispondo: quando faccio la prima colazione.
Escludendo giorni o periodi segnati da eventi particolari, nelle giornate di ordinaria routine, il mio momento migliore è quello della prima colazione.
Ormai da qualche anno e sempre più con l'avanzare dell'età, ho preso l'abitudine di coricarmi alla sera verso le 10-10½ e di alzarmi al mattino alle 5–5½ .
Quando non esco a correre amo soffermarmi a lungo nella colazione: anche per un paio d'ore. Lentamente mi piace svuotare la scodella colma di pane e latte, mangiare un frutto, con piccole cucchiaiate attingere lo yogurt dal vasetto, sorbirmi un caffè.
Mentre mangio leggo un libro che stendo davanti. I migliori libri da leggere a colazione sono quelli vecchi e consunti che prendo dalla biblioteca pubblica. Sono in genere i più belli perché letti e riletti da centinaia di persone. In aggiunta, per chi legge a colazione, quei vecchi libri hanno anche il pregio di rimanere aperti sul tavolo: non c'è quel fastidioso bisogno, come avviene per i libri nuovi, di trattenere le pagine che tendono a chiudersi.

Oggi mi sento particolarmente appagato dalla colazione: durante la consueta lettura mi è capitata questa poesia:

La luce del mattino non sente i vetri puliti della finestra
nel momento in cui l'attraversa,
posandosi poi sulle note di pianoforte
che escono dalla radio
e galleggiano per tutta l'aria della cucina.
-
da: "Il cimitero dei pianoforti" di José Luís Peixoto - Ed. Einaudi - pag. 263

Erano circa le 7:40 mentre leggevo queste parole. Dalla finestra della cucina entrava la prima luce del giorno e la radio accesa trasmetteva proprio una rilassante musica di pianoforte. Mi sono commosso.

Io non amo particolarmente la poesia: preferisco la prosa e credo che questo sia un mio limite.
La prosa, per quanto bella, anticipa e prefigura vicende, luoghi, personaggi, così come vuole l'autore. Il lettore di prosa  ha certamente un'ampia libertà di immaginazione (molto di più dello spettatore televisivo) ma tuttavia è costretto entro i limiti della trama e condizionato dal pensiero dello scrittore. Per non parlare di certa narrativa in vendita nei centri commerciali: romanzi best seller alla moda scritti come delle sceneggiature; fumettoni didascalici che lasciano ben poco spazio alla fantasia individuale e alla riflessione. Per certe storie è meglio guardarsi il DVD.

La poesia è altra cosa: è completa libertà di interpretazione, è emozione, sogno, evocazione, piacere estetico, musicalità.
Per fare un paragone podistico direi che: la prosa è come una lunga e impegnativa maratona; la poesia è invece un felice scatto, un guizzo non sempre cercato o atteso ma che comunque che ci prende, ci soddisfa più di qualsiasi intrepida ultra-maratona.
Eppoi tutti possono far poesia: i poeti e i ragionieri, i colti e gli ignoranti, i filosofi e le massaie, i giovani, i vecchi e persino i bambini. Quello che conta è trasmettere un'emozione; far arrivare, anche con parole semplici, senza metrica, senza logicità, un sentimento, una commozione, un turbamento che fa vibrare l'anima.

Buona giornata a tutti.

Zivago congratulazioni a te e soprattutto a tua figlia !!!!

molto bella quella poesia ... non capisco molto la differenza fra poesia e prosa ma un pò mi hai illuminata tu, grazie.

Eliana !

La poesia è . . . .
come la prosa, ma
. . . con le righe più corte.

Come questa !!!

>sim

ehehehehe ho capito grazie Sim

Oggi giornata orgiosa....

Cos'è ?
Il giorno della "grande ammucchiata" ?

hahaha mi sto annoiando da morire e fuori c'è un bel sole ....ma devo lavorare!!!!

anche a me tocca lavorare uff

Oggi sono demoralizzata. Ieri sera mi è caduto a terra il telefono, nella custodia, non si è nemmeno rotto lo schermo ma non va più
Ne ho preso uno "di battaglia" ed è lento come una lumaca ... mi mancano tutte le mie app ... ho perso alcuni numeri ma vaffan!!!

nuuuuuuuuuuu ely, che sfiga!!

che schifo di tutto!!!!

Vabbè capita Paolo :/ uff!!!

Come mai Marina???

Problemi di lavoro si parla di licenziamenti 30 persone entro la fine di marzo, e purtroppo
io sono in elenco esuberi, vediamo come si svolgerà la trattativa e poi avanti tutta!!!!
Non mi abbatto facilmente spero di trovare una soluzione adeguata alla mia futura
situazione, Vedremo....
Grazie Eli

Ciao marina.

Di fronte a queste situazioni vengono facili le frasi di rito tipo: « non ti scoraggiare », « vedrai che si risolverà », « siamo sicuri che ce la farai », ecc. .
Sono esortazioni che ci vogliono e che fanno anche piacere. Purtroppo però non bastano le belle parole. A volte, quando sono fatte da chi il problema non ce l'ha, risultano persino fastidiose.
So bene cosa si prova quando viene a mancare il lavoro: anch'io vivo quotidianamente questo problema. Una delle cose peggiori che possono capitarci nella vita è la disoccupazione. Non c'è niente di più avvilente dell'andare in cerca di lavoro e non trovarlo; non c'è peggior umiliazione del chiedere lavoro e vederselo negare.

Purtroppo viviamo tempi di grande incertezza e certe sicurezze che davamo per scontate ora non lo sono più. Ma forse nella storia umana è sempre stato così. Dalla notte dei tempi sempre, giorno per giorno, ci si è dovuti conquistare l'esistenza senza alcuna certezza per l'indomani. È una realtà che può non piacere ma è così.
Il difficile è adeguarsi e abituarsi ad una situazione per noi nuova. La nostra generazione, in questa parte del mondo (l'occidente), ha avuto la fortuna di vivere un periodo d'oro (gli ultimi 50anni) che probabilmente non si ripeterà mai più. Chi più, chi meno, abbiamo vissuto al di sopra dei nostri mezzi: abbiamo vissuto a credito sfruttando popoli, depredando la natura, accumulando enormi debiti che lasceremo alle generazioni future.

Cos'altro posso dirti cara marina? Ora dobbiamo adeguaci!
Tu stessa, in altre occasioni, l'hai sostenuto: dobbiamo prendere atto che nulla è più come prima.
Casomai, e questo è l'unico consiglio che posso darti, cerca di vivere questa crisi come una svolta non necessariamente e del tutto negativa. Cerca (cerchiamo) di gestire il cambiamento come occasione per cambiare il modo di vivere. Cogli (cogliamo) la nuova situazione come un'opportunità per migliorare le relazioni personali e sociali; per impiegare diversamente il tempo; per consumare in modo più equilibrato; per considerare meglio le bellezze della natura e delle arti; per un recupero della spiritualità.

P.S.  Dove e in che settore lavori?

@zivago
Ti ringrazio delle belle parole che fanno sempre piacere, come credo avrai capito sono un tipo che non
mi abbatto facilmente e vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, mi dico sempre che si chiude una porta
ma si potrebbe aprire un portone, la realtà dei fatti è questa e purtroppo non c'è scampo per nessuno,
lavoro nel Marketing in un'azienda in provincia di Milano, che deve fare anche lei i conti per tenersi
a galla, io devo cercare di lavorare per altri sette anni se voglio andare in pensione e questo è il mio
principale obiettivo, vedremo!! anche vivere alla giornata potrebbe dare degli stimoli e poi sai quanto
tempo avrò da dedicare alle corse?....

mi spiace molto Marina ... speriamo bene!!!

@Eli

@Marina
Cosa dire ?
Speriamo che in qualche modo la tua situazione trovi una soluzione accettabile.
Sai bene che a volte si chiude una vecchia finestra e dopo un po' si apre una nuova porta.
L'importante è non farsi prendere dallo sconforto cercando di essere, per quanto possibile, ottimisti e propositivi.
Forza Marina! Noi facciamo parte di quelli che non si arrendono !
>sim

Esatto!! Grazie Simone come dicevo a zivago una buona parola fa sempre bene allo spirito..  

@Marina

Mi sento meglio !
Raffreddore, influenza, mal di gola, catarro e fazzolettini di carta inzuppati sembrano passati.
E' arrivato il momento di predisporre un'uscita per testare lo stato generale della struttura.
Anche se credo di non avere la sindrome dell'eterna giovinezza sento la necessità di riprendere con la terapia . . . podistica.
>sim

Bene!!tutto ok

io stanca ...

Anchilosato !
Oggi, giornata di ordinaria . . . manutenzione !

Fisicamente bene, il resto no comment..periodo di m...