Oggi mi sento...

Io sì e sempre più convinta!!!
Ho preso la bici nuovaaaa che bello non vedo l'ora di averla ...

ciao Francesco
dipende dal vissuto..


Ciao Eli
che bici hai preso?ti stai preparando per il triathlon?

Ho preso una bianchi ... bellina dopo posto una foto. Sì ci starei provando ... poi chissà se mi riesce

anch'io ho una vecchia Bianchi, mtb ci sono affezionata, ma le nuove sono bellissime!!

Sì spero di riuscire a partire senza ribaltarmi ... so andare con le pedaline ma con quegli aggeggi di adesso mah vediamo

Al massimo misuri un po la strada la prima volta ma poi vai...

ehhee speriamo poi provo ...

metropolis ha scritto:ciao Francesco
dipende dal vissuto..

Proviamo a renderla digeribile : "dipende dal . . . cane"

Se il cane è sottinteso come essere umano (senza offesa per i cani) allora si" dipende dal..cane"

Stamattina ho misurato la pressione perchè mi sentivo barcollante e avevo..
minima 62
massima 82
pulsazioni 59
grondavo di sudore da ferma, avevo 32 gradi in casa alle 4 del mattino..mi sono preoccupata:febbre:
poi piano piano mi sono ripresa..mai successo!!

Lo so, non c'entra nulla !
Ma la domanda nasce spontanea.
Se la temperatura corporea è 35-36 gradi allora si dovrebbe avere senso di caldo solo per temperature in ambiente maggiori ?
Marina, a 32 gradi avresti dovuto avere i brividi !
Ci deve essere qualcosa sotto-sotto che non traspare.
Forse posto così il problema è sbagliato.
A occhio però se si sta bene a 24 gradi-ambiente allora anche la nostra temperatura corporea dovrebbe avere quel valore.
Chissà dov'è l'inghippo !
Magari qualche runner esperto in Temperaturologia Corposica avrà una risposta comprensibile anche ai piani bassi.

>sim

Ma la temperatura corporea 35-36 gradi dovrebbe essere interna, quella esterna dovrebbe essere più bassa
forse 29 per quello che ho sentito caldo a 32 gradi, non sono esperta in materia è solo la mia logica..

metropolis ha scritto:Ma la temperatura corporea 35-36 gradi dovrebbe essere interna, quella esterna dovrebbe essere più bassa
forse 29...

Beh... in realtà la temperatura del corpo umano (in condizioni fisiologiche) è di 36.5-37.5 °C... la temperatura sulla cute esterna è un po' più bassa ma non di molto... quella del cavo ascellare è la più alta e la più vicina a quella interna (ed è il motivo per cui il termometro lo si mette generalmente li)... nei distretti periferici (mani, piedi e padiglioni auricolari) è più bassa ma in genere non si scende sotto i 30-31°C...

simpep ha scritto:A occhio però se si sta bene a 24 gradi-ambiente allora anche la nostra temperatura corporea dovrebbe avere quel valore.
Chissà dov'è l'inghippo !

L'inghippo, caro Simone, sta nel fatto che siamo animali terrestri e che viviamo "immersi" nell'aria... questa ha una conducibilità termica molto bassa... questo è il motivo per cui cominciamo a percepirla come calda all'incirca dai 24-25°C in su, cioè a temperatura di oltre 10° inferiori a quella del nostro corpo... l'acqua possiede una conducibilità termica circa 25 volte superiore... è il motivo per cui se ci immergiamo in acqua a 24-25°C la percepiamo come "fredda" (o quantomeno fresca)... è lo stesso motivo per cui, a temperatura ambiente, percepiamo un oggetto metallico (alta conducibilità) più "freddo" di uno non metallico (es. legno o plastica, bassa conducibilità)...
spero di essere stato spiegato

@Rik
Ho capito.
Grazie per la spiegazione adatta al mio livello !

Waw interessante grazie Rik

Grazie RiK sei Piero Angela del forum..

Rik Angela !

Ottimo rik !

rikchecorre ha scritto:l'acqua possiede una conducibilità termica circa 25 volte superiore... è il motivo per cui se ci immergiamo in acqua a 24-25°C la percepiamo come "fredda" (o quantomeno fresca)...

È proprio per questo che la maggior parte di quei disperati che naufragano, tentando di attraversare il Mediterraneo, muoiono non per annegamento ma per ipotermia (sic!).

Infatti, anche nella tiepida acqua di questa stagione (25-26°C), dopo 3-4 ore di immersione si muore.

La sensazione di caldo o freddo che sentiamo dipende anche dalla corporatura.
Secondo la consistenza dello strato adiposo, il nostro corpo può disperdere più o meno calore: per questo, di solito, le persone magre soffrono meno il caldo di chi ha dei chili di troppo e, viceversa, patiscono di più il freddo.
In un soggetto sano, normopeso e senza vestiti, la cosiddetta “neutralità termica”, cioè l'equilibrio tra il calore prodotto dal nostro corpo e la temperatura esterna, è di circa 27-28°C con un'umidità relativa attorno al 50%.
Insomma, la nostra epidermide è un formidabile “scambiatore di calore” che ci consente di mantenere costante la temperatura interna e adattarci al clima esterno attivando diversi meccanismi: tra questi i più importanti sono la vaso-dilatazione e la sudorazione.
A questo proposito possiamo fare un aggancio al nostro amato sport.

L'uomo è un formidabile corridore, per certi aspetti, il migliore tra gli animali. Certo non vince in velocità, ma in quanto a resistenza è imbattibile.
Il ghepardo raggiunge la velocità di 100Km/ora ma solo per qualche centinaio di metri; il cavallo è certamente molto più veloce di noi ma, se lo fai correre senza sosta per oltre i 30 Km lo sfinisci; così anche i cani corrono più svelti di noi (i runner che ne sono inseguiti lo sanno bene), però difficilmente resisterebbero (salvo forse gli Siberian Husky) ad un'ultra-maratona di 100 o più Km.
Il limite di molti animali non è dato dall'inferiore forza fisica, ma dal doversi fermare per smaltire l'eccessivo calore prodotto. L'uomo invece, se allenato, può correre giornate intere. A permettergli questo, decisiva è la sua capacità di dissipare il calore. Il nostro corpo non è ricoperto da un manto peloso, siamo scimmie glabre: sudiamo e la nostra "nudità" permette un'efficientissima capacità di dissipare il calore causato dallo sforzo.

P.S.  A proposito di cani che corrono. Scrivendo questo post, mi è tornata alla mente la scena che ho visto ieri durante la mia corsa. Un ciclista, trascinava un povero cane obbligandolo a star dietro alle sue pedalate. La povera bestia, con la lingua che quasi toccava terra, era allo spasimo. Gli ho gridato « Così lo fai morire!! »  Il tizio non si è neppure voltato.
Molta gente tiene il cane perché dice di amare l'animale. Sono convinto che molti cani preferirebbero, a certi padroni, il cinofobo ma innocuo spregio di chi li respinge.

P.P.S.  Finalmente, qui al Nord, sono arrivati dei rinfrescanti temporali.
Mi trovo, mentre scrivo, in braghette e canottiera e ci sono 24°C : un'ottima condizione per chi deve lavorare. Per i vacanzieri… Beh! Non si può avere tutto.

metropolis ha scritto:Grazie RiK sei Piero Angela del forum..

Grazie ma, anche solo per ragioni anagrafiche, avrei preferito l'accostamento coll'Angela junior... (tra l'altro ho testé scoperto che siamo coetanei)...
non quello originale ovviamente... ma questo:

Lo so anche io quando vedo i padroni in bici che hanno i cani mi viene pena per quei poveri cani

differentgear ha scritto:Lo so anche io quando vedo i padroni in bici che hanno i cani mi viene pena per quei poveri cani

Però non tutti i padroni in bici sono uguali !!!

>sim

@rik
Daiiii.. arrivarci a quell' età così lucido, io già adesso non mi ricordo cosa ho mangiato a mezzogiorno!!

@zivago
se ne vedono spesso di imb....i che trascinano i cani, non sai quanto urlo quado li vedo !!
capisci perchè preferisco i cani?

@simone
Simpatico!! meno male non sono tutti uguali, sembra anche divertito..

Ahaha Sim

Oggi volevo uscire a correre ... ma vedo se mi passa, ho il morale a terra, ho appena avuto una notizia terribile ... i miei zii sono tanto malati e ...

Mannaggia Eliana mi dispiace tanto

Purtroppo ... per ora non ho parole ma grazie Rob

Oggi mi sento male.


Non è uno dei nostri bimbi che gioca sulla spiaggia. È un piccolo profugo siriano trovato morto su un lido delle nostre vacanze: fuggiva dalla guerra e dalla miseria.

Mi tornano in mente le letture di Primo Levi, Nuto Revelli, Wiesel, Grossman,
Mi ricordo le descrizioni dei vagoni merci piombati colmi di 50-60 persone da deportare, le marchiature al braccio, i fili spinati con i cani lupo.

Sono storie orribili di tanti anni fa; forse rimosse, forse considerate irripetibili, eppure…

Ancora oggi vediamo e sappiamo di: 60 persone morte soffocate in un cassone di camion, fili spinati coi cani, marchiature delle persone, annegati a migliaia nei nostri mari, schiavi morti di lavoro nelle nostre campagne.




Mi domando, l'orrore si sta ripetendo?
Dobbiamo ancora considerare… se questi sono bambini, donne e uomini?

“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a casa
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no .
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza per ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa, andando per la via,
Coricandovi e alzandovi;
Ripetete ai vostri figli
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.”   --   Primo Levi

Purtroppo se ci si pensa ci sarebbe tanto per tutti, nessuno morirebbe di fame se si volesse condividere e ... che so non distruggere il cibo per mantenere i prezzi alti per noi? Ma comanda il denaro e l'avidità e così succedono anche queste cose ...

E' sconcertante.
Questa immagine provoca un dolore reale, un dolore profondo e fisico al petto.
Chi ha figli o nipoti (e magari piccoli come quell'innocente angioletto), non può che pensare che al suo posto ci poteva essere il nostro...se solo fossimo nati da quella parte del mondo.
Eh si, perchè noi siamo quelli "fortunati" e loro sono stati scelti dalla sorte per essere nati "laggiù".

Davvero la razza umana non è capace di fare meglio di questo ?