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Questa è l'Italia !!!
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Re: Questa è l'Italia !!!
ho visto Renzi, politici Locali e sindacati, tutti felici a Zola Pedrosa all'inaugurazione di un nuovo stabilimento della philips morrirris che produce sigarette elettoniche....
peccato che precedenteme il mercato di questi prodotti con marchi indipendenti che hanno dato lavoro a tanti piccoli imprenditori sia stato distrutto da politiche in malafede di politici foraggiati da lobbies internazionali....
ecco che ora benediciamo il grande colosso mondiale che si degna di venire a darci l'elemosina....
peccato che precedenteme il mercato di questi prodotti con marchi indipendenti che hanno dato lavoro a tanti piccoli imprenditori sia stato distrutto da politiche in malafede di politici foraggiati da lobbies internazionali....
ecco che ora benediciamo il grande colosso mondiale che si degna di venire a darci l'elemosina....
aroldo74- Forrest Gump
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Re: Questa è l'Italia !!!
Non è difficile scrivere in questo thread.
Tanti fatti sono così comuni che non ci si scandalizza più. Tuttavia ogni tanto ne succede una più vistosa.
Ecco la mia ultima:
Dopo 4 anni e mezzo che sono in pensione, l'agenzia delle entrate mi chiede di pagare un conguaglio delle tasse del TFR.
Ma vi sembra normale che per fare un calcolo con un foglio di Excel servano quasi 5 anni ?
Diciamo un po meno di 5 anni così non si cade nella possibile prescrizione.
Meno male che hanno anche compilato e inviato il relativo F24.
Una proposta:
Ma non si potrebbe dare in appalto la gestione pubblica per qualche anno al governo tedesco o austriaco o francese o inglese o . . . . uno qualsiasi ?
Però pensandoci bene, forse bisognerebbe appaltare anche i relativi cittadini !
Tanti fatti sono così comuni che non ci si scandalizza più. Tuttavia ogni tanto ne succede una più vistosa.
Ecco la mia ultima:
Dopo 4 anni e mezzo che sono in pensione, l'agenzia delle entrate mi chiede di pagare un conguaglio delle tasse del TFR.
Ma vi sembra normale che per fare un calcolo con un foglio di Excel servano quasi 5 anni ?
Diciamo un po meno di 5 anni così non si cade nella possibile prescrizione.
Meno male che hanno anche compilato e inviato il relativo F24.
Una proposta:
Ma non si potrebbe dare in appalto la gestione pubblica per qualche anno al governo tedesco o austriaco o francese o inglese o . . . . uno qualsiasi ?
Però pensandoci bene, forse bisognerebbe appaltare anche i relativi cittadini !
simpep- Moderatore
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Re: Questa è l'Italia !!!
no adesso è "di moda" fare il colloquio ai più deficenti ed assumerli anzichè i meritevoli ...
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Questa è l'Italia !!!
@simpep: Penso che nessun non mediterraneo penserebbe mai lontanamente di utilizzare una contabilità come la nostra che è fatta per lavorare male (con presunzione di colpa aggiungerei). Non è (quasi) mai una questione di persone ma di organizzazione, lo vedi su tutto la contabilità che dicevo prima, la burocrazia, leggi promulgate senza alcuna speranza di applicazione e quindi chiaramente tutti (polizia inclusa) devono vivere scegliendo arbitrariamente quale leggi rispettare e quali no. Anche un tedesco in Italia non farebbe nulla.
Pahl- Corsa Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
@pahl
Io credo sia giusto non generalizzare, però sulla base della mia esperienza di 10 anni di lavoro nel "pubblico" e poi 28 anni di lavoro nel privato, mi sono fatto l'idea che se dovessi esprimerla in sintesi, direi che spesso dare la colpa all'organizzazione e alle leggi che si sovrappongono, qualora non per motivi di illecito, sia un alibi del singolo per non assumersi responsabilità.
A questo va aggiunto il fatto che nel "pubblico" e nel "para-pubblico" le assunzioni sono state (e sono ancora) prevalentemente clientelari e a volte non rispondo neanche ad un minimo requisito di merito a fronte di tante persone preparate, non raccomandate e disoccupate.
Risultato:
Gestione pubblica in mano all'incompetenza totale mimetizzabile sotto la coperta di norme farraginose (spesso scritte da altrettanto incompetenti) e gran parte di cittadini tolleranti, disinformati e qualunquisti.
Fatto salvo che all'interno di questo grande contenitore tutto italiano poi ci siano, in proporzione minore, anche persone corrette, con dignità professionale, e qualche volta anche "geni".
Dai molti però, questa fascia sociale è catalogata come quella dei "fessi".
Io credo sia giusto non generalizzare, però sulla base della mia esperienza di 10 anni di lavoro nel "pubblico" e poi 28 anni di lavoro nel privato, mi sono fatto l'idea che se dovessi esprimerla in sintesi, direi che spesso dare la colpa all'organizzazione e alle leggi che si sovrappongono, qualora non per motivi di illecito, sia un alibi del singolo per non assumersi responsabilità.
A questo va aggiunto il fatto che nel "pubblico" e nel "para-pubblico" le assunzioni sono state (e sono ancora) prevalentemente clientelari e a volte non rispondo neanche ad un minimo requisito di merito a fronte di tante persone preparate, non raccomandate e disoccupate.
Risultato:
Gestione pubblica in mano all'incompetenza totale mimetizzabile sotto la coperta di norme farraginose (spesso scritte da altrettanto incompetenti) e gran parte di cittadini tolleranti, disinformati e qualunquisti.
Fatto salvo che all'interno di questo grande contenitore tutto italiano poi ci siano, in proporzione minore, anche persone corrette, con dignità professionale, e qualche volta anche "geni".
Dai molti però, questa fascia sociale è catalogata come quella dei "fessi".
simpep- Moderatore
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Re: Questa è l'Italia !!!
Non stavo generalizzando ho solamente scritto con i piedi .
Facevo solamente delle osservazioni che le regole che ci siamo dati come nazione sono fatte per vivere male e dare un'enormità di arbitrio al potente di turno rendendo il singolo incapace di gestire le proprie cose con serenità di giudizio.
La contabilità italiana è di questo tipo, ed oggettivamente è fatta per incasinare la vita alle aziende, punto. E su questo non c'è nulla da discutere.
Le regole sulle tasse di cui si parlava sopra è un altro esempio, teoricamente (in USA, Svizzera ma anche tantissime altre nazioni) tu lavoratore ricevi il lordo (qualsiasi lavoro fai) e poi scegli come fare la pensione, i contributi sanitari, paghi le tasse. Entro 6 mesi viene verificata e nel caso conguagliata senza pensali in caso di errori. Praticamente tutti sono in grado di farlo e non esistono professionisti solo per compilare la dichiarazione delle tasse (chiaro da un ceto livello di cultura in poi). Inutile dire la facilità non solo di pagare le tasse, ma anche l'IMU o simili e le penali devastanti al minimo errore.
Torno alla questione forse principale, esistono un'enormità di leggi in Italia che non sono rispettate e nessuno si aspetta che lo siano; oppure, che è peggio, che solamente 1 su 1000 viene perseguito. Questo non è solamente un povero sfigato (cioè lo è ma è un altro discorso) ma è evidente che l'applicazione della legge diventa un arbitrio e non un senso di giustizia. Di fronte ad uno stato che non fa applicare le leggi che promulga, che non permette ai propri cittadini ad adempiere indipendentemente agli obblighi di tassazione, che ha una struttura giudiziaria in cui il 40% della popolazione carceraria è in galera senza processo (!!!) mentre qualsiasi reato al di sotto dell'anno di reclusione è virtualmente esente da condanna (tra cui il furto con destrezza) e qualsiasi giudizio richiede almeno 10 anni di tribunale (quindi non esiste giudizio). Potrei anche aggiungere che la salvaguardia dei diritti personali è ormai solamente una questione del potere della singola persona (e potrei oggettivare questa affermazione) ma sfociamo nel qualunquismo anche se piuttosto realistico.
Boh, sarà vero che una democrazia ha il vantaggio che ogni popolo ha i governanti che si merita ma aggiungerei anche l'organizzazione che vuole ed è questa che impedisce qualsiasi miglioramento sociale in questa nazione.
Uff...scusate ho avuto un attacco di Zivaghite
Facevo solamente delle osservazioni che le regole che ci siamo dati come nazione sono fatte per vivere male e dare un'enormità di arbitrio al potente di turno rendendo il singolo incapace di gestire le proprie cose con serenità di giudizio.
La contabilità italiana è di questo tipo, ed oggettivamente è fatta per incasinare la vita alle aziende, punto. E su questo non c'è nulla da discutere.
Le regole sulle tasse di cui si parlava sopra è un altro esempio, teoricamente (in USA, Svizzera ma anche tantissime altre nazioni) tu lavoratore ricevi il lordo (qualsiasi lavoro fai) e poi scegli come fare la pensione, i contributi sanitari, paghi le tasse. Entro 6 mesi viene verificata e nel caso conguagliata senza pensali in caso di errori. Praticamente tutti sono in grado di farlo e non esistono professionisti solo per compilare la dichiarazione delle tasse (chiaro da un ceto livello di cultura in poi). Inutile dire la facilità non solo di pagare le tasse, ma anche l'IMU o simili e le penali devastanti al minimo errore.
Torno alla questione forse principale, esistono un'enormità di leggi in Italia che non sono rispettate e nessuno si aspetta che lo siano; oppure, che è peggio, che solamente 1 su 1000 viene perseguito. Questo non è solamente un povero sfigato (cioè lo è ma è un altro discorso) ma è evidente che l'applicazione della legge diventa un arbitrio e non un senso di giustizia. Di fronte ad uno stato che non fa applicare le leggi che promulga, che non permette ai propri cittadini ad adempiere indipendentemente agli obblighi di tassazione, che ha una struttura giudiziaria in cui il 40% della popolazione carceraria è in galera senza processo (!!!) mentre qualsiasi reato al di sotto dell'anno di reclusione è virtualmente esente da condanna (tra cui il furto con destrezza) e qualsiasi giudizio richiede almeno 10 anni di tribunale (quindi non esiste giudizio). Potrei anche aggiungere che la salvaguardia dei diritti personali è ormai solamente una questione del potere della singola persona (e potrei oggettivare questa affermazione) ma sfociamo nel qualunquismo anche se piuttosto realistico.
Boh, sarà vero che una democrazia ha il vantaggio che ogni popolo ha i governanti che si merita ma aggiungerei anche l'organizzazione che vuole ed è questa che impedisce qualsiasi miglioramento sociale in questa nazione.
Uff...scusate ho avuto un attacco di Zivaghite
Pahl- Corsa Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
La vostra discussione sulla burocrazia opprimente, incapace e parassitaria, mi ha fatto ricordare Carlo Levi. Lo conoscete?
I più lo ricorderanno come l'autore del famoso "Cristo si è fermato a Eboli"; secondo me uno dei più bei romanzi italiani del '900.
Io però, di Carlo Levi e a proposito di come è fatto il popolo italiano, ricordo soprattutto un altro suo romanzo meno conosciuto: “L'orologio” pubblicato nel 1950.
Quando lo lessi me ne annotai una parte che ora, qui sotto, vi riporto.
Si tratta di una sconsolata conversazione tra amici che commentano come, dopo la caduta del fascismo, le loro tanto speranzose attese stavano ormai per dissolversi. Già nell'immediato dopoguerra si profilava infatti il restauro delle vecchie posizioni e di tutto ciò che ne conseguiva in termini di: privilegi, rendite parassitarie, corruzione, intrighi, astuzie, conformismo, immobilismo, etc. .
Secondo Levi gli italiani si dividono in due grandi categorie: i Contadini e i Luigini (col temine Luigini si fa riferimento a Don Luigi Magalone detto Luigino: podestà fascista che, in “Cristo si è Fermato a Eboli” viveva di rendita sulla pelle dei contadini). Se avrete la pazienza di leggere, vi stupirete di quanto, malgrado sia stato scritto più di 60 anni fa, risulti amaramente attuale.
"Ebbene: chi sono i Contadini? Sono prima di tutto i contadini: quelli del Sud, e anche quelli del Nord: quasi tutti; con la loro civiltà fuori del tempo e della storia, con la loro aderenza alle cose, con la loro vicinanza agli animali, alle forze della natura e della terra, con i loro dèi e i loro santi, pagani e pre-pagani, con la loro pazienza e la loro ira. Ma non sono soltanto i contadini. Sono anche, naturalmente i baroni , quelli veri, con il castello in cima al monte: i baroni contadini. E poi ci sono gli industriali, gli imprenditori, i tecnici: soprattutto quelli della piccola e media industria, e anche qualcuno della grande: non quelli che vivono di protezioni, di sussidi, di colpi di borsa, di mance governative, di furti, di favoritismi, di tariffe doganali, di contingenti, di diritti di importazione, di privilegi corporativi. Gli altri, quelli che sanno creare una fabbrica, quel poco di borghesia attiva e moderna che, malgrado tutto, c'è ancora nel nostro paese, per quanto possa sembrare un anacronismo. E anche gli agrari, magari i grossi proprietari di terre, ma quelli che sanno dirigere una bonifica, ridare una faccia alla terra abbandonata e degenerata. Anche loro sono Contadini. E gli operai, non quelli corrotti e alleati senza saperlo dei loro padroni in difesa di un povero interesse di sezione, non quelli che non sai se più compiangere come sfruttati o più disprezzare come infimi sfruttatori, ma tutti gli altri, la grande massa operaia abituata all'ordine creativo della fabbrica, alla disciplina volontaria, al valore che sta nelle cose. Non importa come la pensino, in quale partito siano organizzati: sono Contadini anche loro, e non solo perché vengono dalla campagna; ma perché, su un altro piano, hanno la stessa sostanza: la natura per loro non è più la terra, ma sono torni, frese, magli, presse, trapani, forni, macchine; con questa natura di ferro, sono a contatto diretto, e ne fanno nascere le cose, e la speranza e la disperazione, e una visione mitologica del mondo. Sono Contadini tutti quelli che fanno le cose, che le creano, che le amano, che se ne contentano. Sono Contadini anche gli artigiani, i medici, i matematici, i pittori, le donne, quelle vere non quelle finte. Infine, siamo Contadini noi: quelli che si usano chiamare, con una parola odiosa, gli "intellettuali" o "intellettuali progressivi". Insomma per dire un'altra parola odiosa, che voi preferite, quelli che io definisco Contadini sarebbero i produttori: e se vi piace, usate pure questo termine. Io preferisco, perchè non si tratta soltanto di una questione economica, di attività, di produzione, ma di una differenza di civiltà, chiamarli con il vero nome: Contadini.
"E i Luigini, chi sono? Sono gli altri. La grande maggioranza della sterminata, informe, ameboide piccola borghesia, con tutte le sue specie, sottospecie e varianti, con tutte le sue miserie, i suoi complessi d'inferiorità, i suoi moralismi e immoralismi, e ambizioni sbagliate, e idolatriche paure. Sono quelli che dipendono e comandano; e amano e odiano le gerarchie, e servono e imperano. Sono la folla dei burocrati, degli statali, dei bancari, degli impiegati di concetto, dei militari, dei magistrati, degli avvocati, dei poliziotti, dei laureati, dei procaccianti, degli studenti, dei parassiti. Ecco i Luigini. Anche i preti, naturalmente, per quanto ne conosca molti che credono a quello che dicono e che, loro, non sono Luigini ma Contadini. E anche gli industriali e commercianti che si reggono sui miliardi dello Stato, e anche gli operai che stanno con loro, e anche gli agrari e i contadini della stessa specie. Tutti questi sono i Luigini. Poi ci sono i politicanti, gli organizzatori di tutte le tendenze e qualità che sono Luigini magari senza saperlo e volerlo: Luigini per posizione, anche se molti, personalmente, sarebbero magari Contadini. Ce li metto tutti: comunisti, socialisti, repubblicani, democristiani, azionisti, liberali, qualunquisti, neofascisti, di destra e di sinistra, rivoluzionari o conservatori o reazionari che siano o pretendano di essere. E aggiungete infine, per completare il quadro, i letterati, gli eterni letterati dell'eterna Arcadia anche se, per fortuna, non sanno né leggere né scrivere. Questi sono i Luigini, il grande partito luigino. Perchè, badate, i Luigini sono la maggioranza. Democraticamente, voto per voto, vincono loro. Sono di più, lo dicono le statistiche, in questo paese piccolo-borghese. Sono di più, ma non molto, per ragioni evidenti. Noi, i Contadini, siamo la minoranza, ma una minoranza molto grossa, che si avvicina quasi alla metà, al 49%, che oscilla fino al limite del massimo, ma non può neppure diminuire di molto: perchè ogni Luigino ha bisogno di un Contadino per vivere, per succhiarlo e nutrirsene, e perciò non può permettere che la stirpe contadina si assottigli troppo. Se facciamo bene i conti, i Contadini staranno sempre lì lì per vincere, ma non potranno vincere mai: per quanto tutto venga dalle loro mani. I Luigini hanno il numero, hanno lo Stato, la Chiesa, i Partiti, il linguaggio politico, l'esercito, la Giustizia e le parole. I Contadini non hanno niente di tutto questo: non sanno neppure di esistere, di avere degli interessi comuni. Sono una grande forza che non si esprime, che non parla. Il problema è tutto qui".
Ciao a tutti.
I più lo ricorderanno come l'autore del famoso "Cristo si è fermato a Eboli"; secondo me uno dei più bei romanzi italiani del '900.
Io però, di Carlo Levi e a proposito di come è fatto il popolo italiano, ricordo soprattutto un altro suo romanzo meno conosciuto: “L'orologio” pubblicato nel 1950.
Quando lo lessi me ne annotai una parte che ora, qui sotto, vi riporto.
Si tratta di una sconsolata conversazione tra amici che commentano come, dopo la caduta del fascismo, le loro tanto speranzose attese stavano ormai per dissolversi. Già nell'immediato dopoguerra si profilava infatti il restauro delle vecchie posizioni e di tutto ciò che ne conseguiva in termini di: privilegi, rendite parassitarie, corruzione, intrighi, astuzie, conformismo, immobilismo, etc. .
Secondo Levi gli italiani si dividono in due grandi categorie: i Contadini e i Luigini (col temine Luigini si fa riferimento a Don Luigi Magalone detto Luigino: podestà fascista che, in “Cristo si è Fermato a Eboli” viveva di rendita sulla pelle dei contadini). Se avrete la pazienza di leggere, vi stupirete di quanto, malgrado sia stato scritto più di 60 anni fa, risulti amaramente attuale.
"Ebbene: chi sono i Contadini? Sono prima di tutto i contadini: quelli del Sud, e anche quelli del Nord: quasi tutti; con la loro civiltà fuori del tempo e della storia, con la loro aderenza alle cose, con la loro vicinanza agli animali, alle forze della natura e della terra, con i loro dèi e i loro santi, pagani e pre-pagani, con la loro pazienza e la loro ira. Ma non sono soltanto i contadini. Sono anche, naturalmente i baroni , quelli veri, con il castello in cima al monte: i baroni contadini. E poi ci sono gli industriali, gli imprenditori, i tecnici: soprattutto quelli della piccola e media industria, e anche qualcuno della grande: non quelli che vivono di protezioni, di sussidi, di colpi di borsa, di mance governative, di furti, di favoritismi, di tariffe doganali, di contingenti, di diritti di importazione, di privilegi corporativi. Gli altri, quelli che sanno creare una fabbrica, quel poco di borghesia attiva e moderna che, malgrado tutto, c'è ancora nel nostro paese, per quanto possa sembrare un anacronismo. E anche gli agrari, magari i grossi proprietari di terre, ma quelli che sanno dirigere una bonifica, ridare una faccia alla terra abbandonata e degenerata. Anche loro sono Contadini. E gli operai, non quelli corrotti e alleati senza saperlo dei loro padroni in difesa di un povero interesse di sezione, non quelli che non sai se più compiangere come sfruttati o più disprezzare come infimi sfruttatori, ma tutti gli altri, la grande massa operaia abituata all'ordine creativo della fabbrica, alla disciplina volontaria, al valore che sta nelle cose. Non importa come la pensino, in quale partito siano organizzati: sono Contadini anche loro, e non solo perché vengono dalla campagna; ma perché, su un altro piano, hanno la stessa sostanza: la natura per loro non è più la terra, ma sono torni, frese, magli, presse, trapani, forni, macchine; con questa natura di ferro, sono a contatto diretto, e ne fanno nascere le cose, e la speranza e la disperazione, e una visione mitologica del mondo. Sono Contadini tutti quelli che fanno le cose, che le creano, che le amano, che se ne contentano. Sono Contadini anche gli artigiani, i medici, i matematici, i pittori, le donne, quelle vere non quelle finte. Infine, siamo Contadini noi: quelli che si usano chiamare, con una parola odiosa, gli "intellettuali" o "intellettuali progressivi". Insomma per dire un'altra parola odiosa, che voi preferite, quelli che io definisco Contadini sarebbero i produttori: e se vi piace, usate pure questo termine. Io preferisco, perchè non si tratta soltanto di una questione economica, di attività, di produzione, ma di una differenza di civiltà, chiamarli con il vero nome: Contadini.
"E i Luigini, chi sono? Sono gli altri. La grande maggioranza della sterminata, informe, ameboide piccola borghesia, con tutte le sue specie, sottospecie e varianti, con tutte le sue miserie, i suoi complessi d'inferiorità, i suoi moralismi e immoralismi, e ambizioni sbagliate, e idolatriche paure. Sono quelli che dipendono e comandano; e amano e odiano le gerarchie, e servono e imperano. Sono la folla dei burocrati, degli statali, dei bancari, degli impiegati di concetto, dei militari, dei magistrati, degli avvocati, dei poliziotti, dei laureati, dei procaccianti, degli studenti, dei parassiti. Ecco i Luigini. Anche i preti, naturalmente, per quanto ne conosca molti che credono a quello che dicono e che, loro, non sono Luigini ma Contadini. E anche gli industriali e commercianti che si reggono sui miliardi dello Stato, e anche gli operai che stanno con loro, e anche gli agrari e i contadini della stessa specie. Tutti questi sono i Luigini. Poi ci sono i politicanti, gli organizzatori di tutte le tendenze e qualità che sono Luigini magari senza saperlo e volerlo: Luigini per posizione, anche se molti, personalmente, sarebbero magari Contadini. Ce li metto tutti: comunisti, socialisti, repubblicani, democristiani, azionisti, liberali, qualunquisti, neofascisti, di destra e di sinistra, rivoluzionari o conservatori o reazionari che siano o pretendano di essere. E aggiungete infine, per completare il quadro, i letterati, gli eterni letterati dell'eterna Arcadia anche se, per fortuna, non sanno né leggere né scrivere. Questi sono i Luigini, il grande partito luigino. Perchè, badate, i Luigini sono la maggioranza. Democraticamente, voto per voto, vincono loro. Sono di più, lo dicono le statistiche, in questo paese piccolo-borghese. Sono di più, ma non molto, per ragioni evidenti. Noi, i Contadini, siamo la minoranza, ma una minoranza molto grossa, che si avvicina quasi alla metà, al 49%, che oscilla fino al limite del massimo, ma non può neppure diminuire di molto: perchè ogni Luigino ha bisogno di un Contadino per vivere, per succhiarlo e nutrirsene, e perciò non può permettere che la stirpe contadina si assottigli troppo. Se facciamo bene i conti, i Contadini staranno sempre lì lì per vincere, ma non potranno vincere mai: per quanto tutto venga dalle loro mani. I Luigini hanno il numero, hanno lo Stato, la Chiesa, i Partiti, il linguaggio politico, l'esercito, la Giustizia e le parole. I Contadini non hanno niente di tutto questo: non sanno neppure di esistere, di avere degli interessi comuni. Sono una grande forza che non si esprime, che non parla. Il problema è tutto qui".
Ciao a tutti.
zivago- Piè Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
@pahl
"Io credo sia giusto non generalizzare . . . . . "
Era un modo per dirlo a me stesso. Mannaggia al mio italiano !
@zivago
Credo che ci siano anche tanti "contadini" che vorrebbero realizzare il sogno di far parte dei "luigini".
Un po come aspirare a diventare piccoli "cavalieri".
"Io credo sia giusto non generalizzare . . . . . "
Era un modo per dirlo a me stesso. Mannaggia al mio italiano !
@zivago
Credo che ci siano anche tanti "contadini" che vorrebbero realizzare il sogno di far parte dei "luigini".
Un po come aspirare a diventare piccoli "cavalieri".
simpep- Moderatore
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Re: Questa è l'Italia !!!
...meglio zivago che vago!Pahl ha scritto:Uff...scusate ho avuto un attacco di Zivaghite
Caro Pahl, se ti annoio non leggermi. Ché tanto non perdi niente.
Piuttosto non farti mancare, nelle tue cento letture, lo splendito Boris Pasternak.
Con simpatia.
Saggio sim! Hai colto nel segno!simpep ha scritto:@zivago
Credo che ci siano anche tanti "contadini" che vorrebbero realizzare il sogno di far parte dei "luigini".
Un po come aspirare a diventare piccoli "cavalieri".
"Quanto è più propinquo l'uomo a uno suo desiderio più lo desidera, e non lo avendo, maggiore dolore sente." Niccolò Macchiavelli.
Ciao.
zivago- Piè Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
questa mattina mia moglie va in banca a pagare i bollettini del servizio pulman della scuola, all'improvviso si trova nel bel mezzo di una rapina, lei fuori dalla porta minacciata da uno dei due malviventi con un coltello, l'altro all'interno della banca bloccato nel girello delle porte, per fortuna quando anno aperto la porta questo malvivente ha lasciato mia moglie e si e dato alla fuga, uno spavento enorme era scioccata, non si sarebbe mai immaginata di trovarsi in una situazione del genere.
pelle- Piè Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
@pelle
Ivan, porca miseria. Che roba !
Non deve essere una bella esperienza.
Ivan, porca miseria. Che roba !
Non deve essere una bella esperienza.
simpep- Moderatore
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Re: Questa è l'Italia !!!
Brutte cose Pelle.....
Stai vicino a tua moglie ora
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Lenz76- Moderatore
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Re: Questa è l'Italia !!!
Ieri mi è arrivata la busta paga e con mia grande sorpresa mi sono accorto che l'importo era un po' troppo basso. Andando a spulciare le varie voci mi sono accorto che c'era il conguaglio sul Bonus IRPEF, i famosi 80€.
In pratica prima mi hanno dato 80€ al mese poi si sono accorti che non avevo diritto ad averli tutti (chissà perché poi visto che rientrano ampiamente con il reddito) e se ne sono ripresi 380€ in sol colpo,ma che bravi. Complimenti!
In pratica prima mi hanno dato 80€ al mese poi si sono accorti che non avevo diritto ad averli tutti (chissà perché poi visto che rientrano ampiamente con il reddito) e se ne sono ripresi 380€ in sol colpo,ma che bravi. Complimenti!
Re: Questa è l'Italia !!!
Pelle mel'ero persa ... mamma che spavento!!!
No comment Loris ... davvero no comment ...
No comment Loris ... davvero no comment ...
differentgear- Moderatrice Pink
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Re: Questa è l'Italia !!!
loris ha scritto:Ieri mi è arrivata la busta paga e con mia grande sorpresa mi sono accorto che l'importo era un po' troppo basso. Andando a spulciare le varie voci mi sono accorto che c'era il conguaglio sul Bonus IRPEF, i famosi 80€.
In pratica prima mi hanno dato 80€ al mese poi si sono accorti che non avevo diritto ad averli tutti (chissà perché poi visto che rientrano ampiamente con il reddito) e se ne sono ripresi 380€ in sol colpo,ma che bravi. Complimenti!
SONO DELLE MERDE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Re: Questa è l'Italia !!!
ieri sera al tg hanno fatto vedere e sentire uno dei soliti interventi a c..o in parlamento dove si trovano i problemi e mai le soluzioni, la cosa più scandalosa non è che non hanno detto nulla ma che il 70% dei posti erano vuoti !!!
quelle sono le teste di bip che che ci danno 10 per toglierci 100.
mi dispiace Loris , l'unica cosa e che gli auguro di spendere il doppio in cerotti !!
quelle sono le teste di bip che che ci danno 10 per toglierci 100.
mi dispiace Loris , l'unica cosa e che gli auguro di spendere il doppio in cerotti !!
keno71- Piè Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
"il 70% dei posti erano vuoti "
dammi retta... meglio così.
anzi, raddoppiamogli lo stipendio per starsene a casa, questi più legiferano e più danni fanno.
aridatece andreotti, berlinguer e almirante!!!
dammi retta... meglio così.
anzi, raddoppiamogli lo stipendio per starsene a casa, questi più legiferano e più danni fanno.
aridatece andreotti, berlinguer e almirante!!!
lucaliffo- Corsa Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
Ciao loris.
- o chi ha fatto le buste paga ha sbagliato già in partenza, dandoti quello che non ti era dovuto, e poi, tardivamente, ha rimediato con un conguaglio;
- oppure illecitamente ti sono stati sottratti dei soldi che, di diritto, ti spettavano.
Ora, se effettivamente, come tu sostieni, hai i requisiti di reddito per avere quell'esenzione fiscale: devi assolutamente far valere i tuoi diritti.
Io ti consiglio di far verificare la busta paga dal tuo sindacato, o presso un CAF, oppure dal tuo commercialista o esperto di fiducia. Se quei soldi effettivamente ti spettano, reclama il dovuto.
P.S. Aggiungo un'annotazione che, non fraintendermi loris, non vuole in alcun modo essere polemica, né riguardare il tuo specifico caso. È una considerazione generale sul come “questa Italia” affronta i suoi (tanti) problemi.
Mi infastidiscono le generalizzazioni.
“QUESTA ITALIA” siamo noi, nessuno si chiami fuori. Se l'Italia è questa, nel male come nel bene, è perché tutti noi, chi più chi meno, ci abbiamo messo del nostro. Molte cose vanno male, ma ce ne sono anche che vanno bene. Abbiamo appena letto, nel forum, che c'è chi, per un'ecografia aspetta sei mesi e chi invece risolve in pochi giorni. Dicendo che tutto è porcheria, non mortifichiamo i tanti che ancora lavorano bene e si comportano onestamente?
A che servono le lamentazioni, il fatalismo, la rassegnazione o, peggio ancora, quell'indistinto rancore verso “quelli la” ? Ma... qualora riuscissimo, con precisione, a stabilire chi sono questi “quelli la” da prendere a calci nel sedere; poi chi ci mettiamo al posto loro?
Possiamo cavarcela a buon mercato dicendo che « tanto non c'è più nulla da fare », che « è tutto uno schifo », che « l'unica soluzione è andarcene tutti » ?
P.P.S. Pensa, loris, a come dobbiamo sentirci noi, lavoratori con partita IVA, che quegli 80 Euro che non li abbiamo mai visti (sic!).
I casi sono due:loris ha scritto:In pratica prima mi hanno dato 80€ al mese poi si sono accorti che non avevo diritto ad averli tutti (chissà perché poi visto che rientrano ampiamente con il reddito) e se ne sono ripresi 380€ in sol colpo,ma che bravi. Complimenti!
- o chi ha fatto le buste paga ha sbagliato già in partenza, dandoti quello che non ti era dovuto, e poi, tardivamente, ha rimediato con un conguaglio;
- oppure illecitamente ti sono stati sottratti dei soldi che, di diritto, ti spettavano.
Ora, se effettivamente, come tu sostieni, hai i requisiti di reddito per avere quell'esenzione fiscale: devi assolutamente far valere i tuoi diritti.
Io ti consiglio di far verificare la busta paga dal tuo sindacato, o presso un CAF, oppure dal tuo commercialista o esperto di fiducia. Se quei soldi effettivamente ti spettano, reclama il dovuto.
P.S. Aggiungo un'annotazione che, non fraintendermi loris, non vuole in alcun modo essere polemica, né riguardare il tuo specifico caso. È una considerazione generale sul come “questa Italia” affronta i suoi (tanti) problemi.
Mi infastidiscono le generalizzazioni.
“QUESTA ITALIA” siamo noi, nessuno si chiami fuori. Se l'Italia è questa, nel male come nel bene, è perché tutti noi, chi più chi meno, ci abbiamo messo del nostro. Molte cose vanno male, ma ce ne sono anche che vanno bene. Abbiamo appena letto, nel forum, che c'è chi, per un'ecografia aspetta sei mesi e chi invece risolve in pochi giorni. Dicendo che tutto è porcheria, non mortifichiamo i tanti che ancora lavorano bene e si comportano onestamente?
A che servono le lamentazioni, il fatalismo, la rassegnazione o, peggio ancora, quell'indistinto rancore verso “quelli la” ? Ma... qualora riuscissimo, con precisione, a stabilire chi sono questi “quelli la” da prendere a calci nel sedere; poi chi ci mettiamo al posto loro?
Possiamo cavarcela a buon mercato dicendo che « tanto non c'è più nulla da fare », che « è tutto uno schifo », che « l'unica soluzione è andarcene tutti » ?
P.P.S. Pensa, loris, a come dobbiamo sentirci noi, lavoratori con partita IVA, che quegli 80 Euro che non li abbiamo mai visti (sic!).
Ultima modifica di zivago il Mar 13 Gen 2015, 18:55 - modificato 1 volta.
zivago- Piè Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
se mi dovevano dare 470€ a rate da maggio a dicembre per poi togliermene 382 in un unica rata potevano anche non darmi niente.
Di 60€ in più al mese me ne faccio poco, con 382€ in meno questo mese qualche difficoltà l'avrò.
Di 60€ in più al mese me ne faccio poco, con 382€ in meno questo mese qualche difficoltà l'avrò.
Re: Questa è l'Italia !!!
Ciao loris,
Scusami ma, non capisco.
Ti hanno dato: 80 € x 8 mesi = 640 €
perché dici: 470 € ???
ora ti darebbero: (470 – 382) / 8 = 11 € al mese.
Hai verificato o fatto verificare se ti è stata applicata correttamente la normativa ?
Se i calcoli sono corretti, chiedi alla tua azienda perché ti è stata applicata un'esenzione non dovuta. Se l'errore è stato loro, chiedi che ti rateizzino il rimborso.
Scusami ma, non capisco.
Ti hanno dato: 80 € x 8 mesi = 640 €
perché dici: 470 € ???
ora ti darebbero: (470 – 382) / 8 = 11 € al mese.
Hai verificato o fatto verificare se ti è stata applicata correttamente la normativa ?
Se i calcoli sono corretti, chiedi alla tua azienda perché ti è stata applicata un'esenzione non dovuta. Se l'errore è stato loro, chiedi che ti rateizzino il rimborso.
zivago- Piè Veloce
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Località : Brianza
Re: Questa è l'Italia !!!
Ho avuto 80€ il primo mese poi sono sempre andati in calando fino all'ultimo che ne ho avuti 25€ e se ne sono ripresi 382€.
Re: Questa è l'Italia !!!
PORCA DELLA MISERA !!!!pelle ha scritto:questa mattina mia moglie va in banca a pagare i bollettini del servizio pulman della scuola, all'improvviso si trova nel bel mezzo di una rapina, lei fuori dalla porta minacciata da uno dei due malviventi con un coltello, l'altro all'interno della banca bloccato nel girello delle porte, per fortuna quando anno aperto la porta questo malvivente ha lasciato mia moglie e si e dato alla fuga, uno spavento enorme era scioccata, non si sarebbe mai immaginata di trovarsi in una situazione del genere.
senti questa:
vado al supermercato con mia moglie, usciamo e lei aspetta in auto che io posizioni il carrello a posto. l'operazione dura un pochino perche' lotto con i carrellacci imprecando. Salgo in auto, la moglie guida e stiamo uscendo dal parcheggio. Un tizio si para davanti all'auto in marcia e ci intima di fermarci: io urlo e dico a mia moglie di non dargli retta e gli lancio improperie. Lui allora si scansa e tenta di aprire lo sportello, io smadonno , urlo a mia moglie di accelerare e lo mando al diavolo.La mogie accelera scossa dalle mie urla, quello cade a terra e noi andiamo via mentre io gli lancio improprerie.
questo quello che ho vissuto io. Ascolate cosa e' successo dopo. Mia moglie quando abbiamo fatto un po' di strada mi chiede come mai io nno abbia avuto paura. Le chiedo perche' ed ecco quello che e' successo. IO NON MI ERO ACCORTO DI NULLA !!!
Racconto di mia moglie: hanno fatto una rapina al supermercato ed io sono uscito con i rapinatori armati di fucile,
Uno dei due con passamontagna si e' parato davanti alla nostra auto puntando un fucile. Le mie urla hanno convinto mia moglie ad accelerare. Lui allora con fucile in braccio ha aperto la portiera dell'auto urlando "polizia polizia", ma le mie urla hanno fatto accelerare mia moglie e lui e' volato a terra . Noi lo abbiamo lasciato li' e siamo andati via mentre io ancora gli imprecavo contro e NON AVEVO VISTO E CAPITO UNA MAZZA!!!!!
Zelig- Super Runner
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Re: Questa è l'Italia !!!
scusa loris, se prendevi 1480 euro al mese, rientravi nei casi sotto i 1500 euro al mese, e quindi ti veniva applicata la normativa.
con le ottanta euro al mese messe in busta, probabilmente ai sforato la cifra mensile, e con il conguaglio ti anno fottuto, almeno credo...., altrimenti e un errore.
con le ottanta euro al mese messe in busta, probabilmente ai sforato la cifra mensile, e con il conguaglio ti anno fottuto, almeno credo...., altrimenti e un errore.
pelle- Piè Veloce
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Data d'iscrizione : 11.04.13
Età : 56
Località : provincia di milano
Re: Questa è l'Italia !!!
Zelig ha scritto:PORCA DELLA MISERA !!!!pelle ha scritto:questa mattina mia moglie va in banca a pagare i bollettini del servizio pulman della scuola, all'improvviso si trova nel bel mezzo di una rapina, lei fuori dalla porta minacciata da uno dei due malviventi con un coltello, l'altro all'interno della banca bloccato nel girello delle porte, per fortuna quando anno aperto la porta questo malvivente ha lasciato mia moglie e si e dato alla fuga, uno spavento enorme era scioccata, non si sarebbe mai immaginata di trovarsi in una situazione del genere.
senti questa:
vado al supermercato con mia moglie, usciamo e lei aspetta in auto che io posizioni il carrello a posto. l'operazione dura un pochino perche' lotto con i carrellacci imprecando. Salgo in auto, la moglie guida e stiamo uscendo dal parcheggio. Un tizio si para davanti all'auto in marcia e ci intima di fermarci: io urlo e dico a mia moglie di non dargli retta e gli lancio improperie. Lui allora si scansa e tenta di aprire lo sportello, io smadonno , urlo a mia moglie di accelerare e lo mando al diavolo.La mogie accelera scossa dalle mie urla, quello cade a terra e noi andiamo via mentre io gli lancio improprerie.
questo quello che ho vissuto io. Ascolate cosa e' successo dopo. Mia moglie quando abbiamo fatto un po' di strada mi chiede come mai io nno abbia avuto paura. Le chiedo perche' ed ecco quello che e' successo. IO NON MI ERO ACCORTO DI NULLA !!!
Racconto di mia moglie: hanno fatto una rapina al supermercato ed io sono uscito con i rapinatori armati di fucile,
Uno dei due con passamontagna si e' parato davanti alla nostra auto puntando un fucile. Le mie urla hanno convinto mia moglie ad accelerare. Lui allora con fucile in braccio ha aperto la portiera dell'auto urlando "polizia polizia", ma le mie urla hanno fatto accelerare mia moglie e lui e' volato a terra . Noi lo abbiamo lasciato li' e siamo andati via mentre io ancora gli imprecavo contro e NON AVEVO VISTO E CAPITO UNA MAZZA!!!!!
urca.....ma cha cavolo succede in giro.........
pelle- Piè Veloce
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Età : 56
Località : provincia di milano
Re: Questa è l'Italia !!!
zelig... ma sei popo svampito... comunque in brasile non staresti qui a raccontare la storia.
lucaliffo- Corsa Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
@Zelig
Gaetano!?! Tu dovresti solo insegnarle le tragedie e non provare a viverle !!!
Gaetano!?! Tu dovresti solo insegnarle le tragedie e non provare a viverle !!!
simpep- Moderatore
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Data d'iscrizione : 28.12.13
Età : 73
Località : Monserrato (Cagliari)
Re: Questa è l'Italia !!!
sdrammatizziamo? sentite questa.
2 anni fa ero a roma a correre al parco.
a un certo punto vedo correre nella mia direzione un tizio (in abiti civili... boh...) alto, robusto, brutta faccia.
continuo a correre.
improvvisamente corre nella mia direzione una tizia che estrae una calibro 9 e la punta nella mia direzione... minchia frate'!!! scarto di lato con un balzo e mi getto sotto a na fratta.
mi guardo attorno: tutti a ridere a crepapelle... era la scena di un noto (???) serial televisivo poliziesco... ma vafffff!!!!
sapete com'è... qua in brasile sono abituato a cose del genere reali...
2 anni fa ero a roma a correre al parco.
a un certo punto vedo correre nella mia direzione un tizio (in abiti civili... boh...) alto, robusto, brutta faccia.
continuo a correre.
improvvisamente corre nella mia direzione una tizia che estrae una calibro 9 e la punta nella mia direzione... minchia frate'!!! scarto di lato con un balzo e mi getto sotto a na fratta.
mi guardo attorno: tutti a ridere a crepapelle... era la scena di un noto (???) serial televisivo poliziesco... ma vafffff!!!!
sapete com'è... qua in brasile sono abituato a cose del genere reali...
lucaliffo- Corsa Veloce
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Re: Questa è l'Italia !!!
intanto nel conguaglio del decreto 80 euro, mi anno riconosciuto 7 centesimi.....
pelle- Piè Veloce
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Località : provincia di milano
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