Dubbi su un sito web ?

Per chi non lo sapesse:

https://www.google.com/safebrowsing/diagnostic?site=

Mettete nel browser che usate per internet la stringa sopra come se fosse un indirizzo URL da raggiungere.
Dopo l'uguale aggiungete il nome di un qualsiasi sito di cui volete conoscere l'affidabilità (tipo: www.pincopallino.it).
Google risponderà con una pagina di diagnostica sul comportamento che il sito stesso ha avuto negli ultimi 90 giorni rispetto ad eventuali attività malevoli.

Nel caso il sito abbia avuto contenuti sospetti . . . . . .

grande, l'ho subito provato ed infatti il mio vecchio .com dice che negli ultimi 90 giorni è stato infettato, mentre il nuovo.it dice che è ok

interessantissima cosa

bello, l'unico sito portatore di malware che mi ha segnalato e quello dove vedo il calcio in streaming, ma me lo aspettavo.

pelle ha scritto:bello, l'unico sito portatore di malware che mi ha segnalato e quello dove vedo il calcio in streaming, ma me lo aspettavo.

Forse sarebbe meglio postare l'argomento in maniera indipendente.
Magari, nel caso ci fosse qualche interesse si potrebbe fare dopo.
Perché nella stessa macchina su cui si fanno attività potenzialmente rischiose (accesso a siti di Banche e simili) forse quei siti segnalati sarebbe meglio evitarli.
Io penso che per le attività generiche si dovrebbe avere un PC muletto per non mettere informazioni sensibili a rischio.
Un buona alternativa è quella di installare sul proprio PC una macchina virtuale.
Per chi non ha molta confidenza con questi concetti, è come una matrioska russa.
E' un PC simulato all'interno di una macchina vera.
La cosa interessante è che qualsiasi cosa succede all'interno della simulazione non ha alcun riflesso sul resto del PC.
Quindi anche un virus rimarrebbe confinato nella simulazione.
Ovviamente la macchina virtuale può essere distrutta in qualsiasi momento sempre senza interferire con il PC "vero".
Per chi volesse provare, c'è l'ottimo VirtulaBox versione attuale 4.3.18 disponibile come software Open Source.

Se si vuole approfondire (e scaricare il programma) consiglio il sito del suo produttore:
-> https://www.virtualbox.org

Buona notte >sim

Un'altra soluzione Simone, può anche essere quella di creare un account con privilegi limitati, in questo modo non si può autoinstallare alcun programma sul pc senza i diritti di amministratore e quindi si è anche a meno rischio di infezioni sul proprio pc

Ad essere capaci ...

la creazione di un utente senza diritti di amministratore è molto semplice Eliana, se ti serve ti guido nei passaggi

simpep ha scritto:

pelle ha scritto:bello, l'unico sito portatore di malware che mi ha segnalato e quello dove vedo il calcio in streaming, ma me lo aspettavo.

Forse sarebbe meglio postare l'argomento in maniera indipendente.
Magari, nel caso ci fosse qualche interesse si potrebbe fare dopo.
Perché nella stessa macchina su cui si fanno attività potenzialmente rischiose (accesso a siti di Banche e simili) forse quei siti segnalati sarebbe meglio evitarli.
Io penso che per le attività generiche si dovrebbe avere un PC muletto per non mettere informazioni sensibili a rischio.
Un buona alternativa è quella di installare sul proprio PC una macchina virtuale.
Per chi non ha molta confidenza con questi concetti, è come una matrioska russa.
E' un PC simulato all'interno di una macchina vera.
La cosa interessante è che qualsiasi cosa succede all'interno della simulazione non ha alcun riflesso sul resto del PC.
Quindi anche un virus rimarrebbe confinato nella simulazione.
Ovviamente la macchina virtuale può essere distrutta in qualsiasi momento sempre senza interferire con il PC "vero".
Per chi volesse provare, c'è l'ottimo VirtulaBox versione attuale 4.3.18 disponibile come software Open Source.

Se si vuole approfondire (e scaricare il programma) consiglio il sito del suo produttore:
-> https://www.virtualbox.org

Buona notte >sim

cioe questo virtual box ti permette di installare programmi ed eventualmente non intaccano il pc?

Pelle la macchina virtuale ti crea come un secondo pc dentro al tuo che non interagisce col principale.
Ad esempio quando uscì windows 7 e andai alla presentazione (le presentazioni microsoft erano sempre belle, ti invitavano in bellissimi hotel e ti offrivano colazione e pranzo a buffet   ) c'era il grosso problema che molti programmi operativi giravano ancora sotto dos e su windows 7 non avrebbero funzionato.
La microsoft quindi mise a disposizione un windows xp mode con virtual machine che dava la possibilità di installare con pochissimi passaggi una versione licenziata di windows xp dentro a windows 7. In pratica si apriva (o meglio si può parlare anche al presente perchè per gli utenti di windows 7 è ancora possibile, su windows 8 non so se l'abbiano messa questa funzione) la virtual machine semplicemente da un'icona e si caricava il sistema operativo virtuale windows xp, che appariva come "vergine" quindi senza alcun programma installato. Nella macchina virtuale si può installare quindi qualsiasi cosa (antivirus compreso).

E' un pò come avviene per i mac, chi ha un mac di ultima generazione può scegliere se installare una partizione windows in modalità dual boot (ovvero all'avvio scegliere se partire con windows o con mac) o creare una versione di windows virtuale che si apre all'interno del mac os aprendo una semplice icona.

Chiaramente si deve tener conto che le prestazioni di una macchina virtuale sono molto + basse rispetto alle prestazioni del proprio pc, ad esempio nel caso di windows xp mode installato su windows 7, la ram a disposizione scende a soli 384mb anche se si ha a bordo 8/16gb di ram